Ambra Medda è uno dei nomi più celebri del design italiano, curatrice d’arte e grande esperta di espressioni stilistiche di forte impatto visivo, vanta una carriera di largo respiro internazionale.
A soli 23 anni Ambra Medda ideava il Design Miami, per poi diventare direttrice creativa per il design del XX e XXI secolo di Christie’s, la più famosa casa d’arte londinese.
Cresciuta tra Londra e Milano, Ambra Medda respira l’atmosfera del magico mondo del design fin dalla più tenera età, attraverso l’osservazione e l’insegnamento della madre, Giuliana Medda, intellettuale e gallerista di spicco. Fu proprio l’adorata mamma ad insegnarle l’arte di trovare la merce in giro per i più pittoreschi mercati di Francia, Belgio, India e Italia.
Laureata in lingue orientali e specializzata in archeologia cinese ed estetica giapponese medioevale, Ambra Medda si trasferisce, giovanissima, a New York per proseguire il suo straordinario progetto.
I risultati non tardano ad arrivare e, nel 2004, raggiunge la fama internazionale grazie alla creazione, insieme a Craig Robins, della Design Miami con sede a Miami e Basilea, cui fece seguito nel 2005, l’istituzione del premio Design Miami/designer of the year.
La Design Miami si impone in tal modo, come punto di riferimento esclusivo a livello mondiale per il prestigioso mondo del design.
Lo stile di Ambra Medda è connotato da un marcato eclettismo che ha origine dal suo spirito vagabondo.
Una designer originale, sofisticata e votata allo studio ed alla cultura. Ama circondarsi di oggetti insoliti che provengono da mondi lontani e che rappresentano i ricordi dei suoi affascinanti viaggi.
New York rappresenta la città ideale dove poter creare, crocevia di culture differenti e patria di talenti artistici ed intellettuali, un luogo dove Ambra Medda esprime il suo indiscusso talento creativo.
I suoi luoghi preferiti? Indubbiamente la galleria di Paul Johnson a New York, dove ha acquistato l’iconica sedia in resina gialla o la galleria Nilufar o lo spazio Rossana Orlandi a Milano che offre spunti di grande interesse che spaziano dallo storico al contemporaneo.
La sua casa, un meraviglioso mondo artistico dove il design più esclusivo regna incontrastato. La maggior parte dei pezzi proviene da interessanti collaborazioni con i designer, come le mitiche sedute di Tom Dixon.
Successivamente Ambra Medda crea il sito di design Arcobaleno, punto di riferimento d’eccellenza per professionisti e appassionati del settore, per una nuova forma di collezionismo.
Contenuti e ricerca vengono interamente sviluppati a New York, mentre la parte puramente tecnica a Berlino, sotto la direzione del suo socio Oliver Weyergray.
L’idea di partenza era quella di aprire un unico grande spazio in una galleria; successivamente il progetto è stato trasferito on line per coinvolgere il maggior numero possibile di persone.
Una piattaforma gratuita che consente la possibilità di leggere articoli e guardare video o acquistare pezzi di design tra i più esclusivi.
Lo scopo è quello di mantenere un equilibrio tra storico e contemporaneo proponendo maestri sacri come Ettore Sottsass o Gio Ponti parallelamente a nomi emergenti come Max Lamb o Martino Gamper. Una sinergia vincente che allarga le frontiere del design attraverso la creazione di un universo scevro da qualsiasi confine spazio temporale.
E così, per magia, il design diventa senza limiti!