The Ducker Magazine ha intervistato Giulia Amodeo, una delle titolari dell’esclusiva Casa Marbrisa, simbolo indiscusso dell’eleganza e della raffinatezza degli arredi.

Giulia Amodeo nasce nel bellissimo capoluogo della Sicilia, e dopo aver conseguito una brillante laurea al DAMS con indirizzo storico artistico, ed una serie di master di perfezionamento, inizia l’attività di critico d’arte approdando alla redazione di Artribune. Dal 2012 diventa imprenditrice nel campo dell’arredamento grazie all’incontro con Rosalina Girone.

Rosalina Girone, titolare di Casa Marbrisa e arredatrice guidata dalla profonda passione e gusto naturale, cerca giornalmente di andare oltre la banalità, proponendo alla sua esclusiva clientela soluzioni per arredare con eleganza e classe le proprie dimore.
Rosalina Girone, Titolare di Casa Marbrisa a Palermo

Veniamo accolti con un sorriso garbato dalle due titolari della Maison. L’ex modella e intenditrice d’arte Giulia Amodeo anticipa intuitivamente la nostra prima domanda, e con modi amabili esordisce affermando: “L’arredamento ha un raggio di alternative e tendenze paragonabile, se non superiore, al mondo della moda. L’importante minimalismo, dell’ultimo decennio, ha distolto dalle infinite possibilità legate alla vestizione delle nostre abitazioni, la cui unica alternativa, in termini di personalità, sembra l’inserimento del pluri citato pezzo antico”.

Coadiuvata magistralmente da Marina Zalapì, icona incontrastata nel campo dell’arredamento, Rosalina mette a disposizione competenze frutto di una trentennale esperienza e di costanti aggiornamenti dei trend nel mondo, sempre, rispettando la tradizione, la storia e la specificità di ogni abitazione.

Un bellissimo incontro preludio di un suggestivo viaggio nel meraviglioso mondo dei complementi d’arredo, dei tessuti e del decoro d’interni che The Ducker compirà insieme a Casa Marbrisa, perché come affermano Giulia e Rosalina: “Basta partire da un oggetto unico o da un tessuto prezioso per scrivere la storia degli ambienti e angoli dotati di carattere.”
