Si sono conclusi i Design Days e con voi vogliamo ripercorrere alcuni degli eventi più suggestivi di questi caotici giorni milanesi all’insegna del design e dell’architettura.
Come anticipato lo scorso 5 ottobre, i Design Days sono un “secondo Fuori Salone” che spinge le persone ad assaporare il piacere di vivere il design di eccellenza in prima persona e fuori dagli schemi.

Il primo da citare è “Timeless design: Carl Hansen & Søn e Venini”, mostra durata per tutta la settimana. L’allestimento curato da Francesco Lucchese ha concepito un insolito incontro tra due aziende leader nel panorama del design internazionale d’eccellenza, Carl Hansen & Søn e Venini. I veri e propri protagonisti sono il legno ed il vetro, due materiali in contrasto ma che si incontrano e dialogano attraverso il colore e la materia. Il percorso della mostra è diviso in aree tematiche, ognuna rappresenta spazi abitativi differenti e al loro interno ritroviamo pezzi iconici delle due aziende: dai preziosi vetri soffiati di Venini alle stupende creazioni in legno di Carl Hansen & Son.

Fiore all’occhiello dell’esposizione è sicuramente la presenza della sedia Dream Chair, di Tadao Ando, famoso ed illustre architetto giapponese che ha collaborato con entrambi i marchi.

Crafts Way, presso lo Spazio Base Milano, ci ha illustrato invece come si incontrano la figura magistrale del designer e la tecnica manuale con la professionalità dell’artigiano.
Crafts Way è stato infatti sia mostra sia talk con vari esponenti del design d’eccellenza, un’incontro che ha avuto come obbiettivo quello di dar vita ad un nuovo sistema produttivo. Erano presenti brand emergenti ma anche eccellenze artigiane che hanno raccontato i meccanismi produttivi alla base di ogni prodotto artigianale.

Gli espositori presenti all’evento Crafts Way sono stati:
- Peralia, azienda sarda di ceramica,
- Sostanza, azienda produttrice di artigiano contemporaneo,
- Arago Design produzione di ceramica,
- Caracol Studio, artigiani digitali che eseguono opere contemporanee tra innovazione e tradizione,
- Italian Stories ovvero una piattaforma web che offre laboratori creativi,
- Manufatto, azienda che lavora a stretto contatto con il marmo,
- Atelier Macramè ovvero un’ azienda di complementi d’arredo che utilizza tecniche produttive antiche ma che esegue oggetti d’aspetto contemporaneo.

In mostra presso la Mediateca di Santa Teresa, e precedentemente presso la Fabbrica del Vapore, abbiamo visitato la Design Now Exhibition con in scena i progetti sviluppati durante tutto il programma “Design now”.
Vi chiederete che cos’è Design Now. È un programma di stimolanti attività progettuali collettive promosso dalla Triennale di Milano, dal Consorzio POLI.design, dalla Scuola e dal Dipartimento del Design del Politecnico di Milano, col supporto di Polifactory, il makerspace d’Ateneo con il patrocinio di Cumulus International Association.
In occasione dei design days milanesi Foscarini Spazio Brera si è trasformato una galleria di ritratti d’autore.
Un susseguirsi di suggestive fotografie con protagoniste le favolose lampade Foscarini, reinterpretate ed inserite in un contesto inedito ed inaspettato. Le stampe sono esposte per tutto il perimetro dello show room di via Fiori Chiari ed il progetto, denominato INVENTARIO, è a cura di Beppe Finessi in collaborazione con l’azienda Foscarini.

Non ci resta che salutare questa favolosa settimana all’insegna del Design, ricca di eventi esclusivi, incontri con i massimi esponenti delle arti applicate, stimolanti laboratori creativi e tanto altro, con le parole di Marco Sammicheli, design curator di Abitare :
“Dalla metropolitana ai grattacieli la città è ordinata da un comune sentire, l’etica del progetto.”
