“C’era una volta nel cuore di Soho”… proprio come se fosse uno dei protagonisti di una favola, così vi presento l’incantevole Ham Yard Hotel di Londra, un’icona della cultura beat e meta prediletta per i londinesi amanti degli eccessi.
A Soho, in questo luogo intriso di fascino e storia, dove nacquero le prime suggestioni grunge, sorge l’ultima proprietà firmata Firmdale Hotels, l’Ham Yard Hotel, l’urban village realizzato dalla coppia Tim e Kit Kemp.
Il quartiere, già per definizione, crocevia di stili e tendenze innovative e glamour, è costellato di negozi di moda vintage ed esclusivi caffè a la pagè.
I due designer hanno dato vita all’Ham Yard, un Boutique Hotel di charme che, in breve tempo, si è affermato come una delle strutture più esclusive dell’elegante e aristocratica Londra.
La sua clientela, raffinata e chic, ed il suo design, ricercato ed accattivante, rendono unico l’Ham Yard Design Hotel, ulteriormente impreziosito dalle pietanze gourmet selezionate, con estrema cura e tocco artistico, dal rinomato chef Robin Read, che delizia i suoi pretenziosi ospiti con vere prelibatezze che spaziano dal granchio del Dorset con uova di anatra in camicia e crescione al controfiletto di Aberdeen.
Grazie all’head chef, il ristorante splende di luce propria sullo sfondo dello scenario naturalmente creato dalla nebbiosa Londra. Il menù proposto è caratterizzato da un forte accento sugli ingredienti stagionali, ideali per le sontuose cene dopo teatro.
All’interno della maestosa proprietà si apre una piazza in cui domina una scultura in bronzo realizzata dall’artista Tony Cragg, una scenografica agorà dove si affacciano tredici boutique estremamente lussuose.
La quinta essenza del più autentico stile british trova la sua massima espressione in ogni ambiente dell’Ham Yard Design Hotel, una sinergia di spazi iconici ricchi di charme che rivelano oggetti di design dal grande valore simbolico come la storica pista da bowling, risalente agli anni Cinquanta, importata dal Texas e successivamente trasformata in un affascinante Lounge Bar.
Come afferma Vivienne Westwood: “Non c’è nessun posto come Londra. Niente di niente, da nessuna parte.”