Homo Faber Guide offre una ricca selezione di destinazioni artigianali da esplorare e sperimentare. Lanciata nel settembre 2020, la guida oggi raccoglie più di 1000 artigiani e 450 esperienze in 31 Paesi, con regolari aggiornamenti settimanali che assicurano alla piattaforma una costante evoluzione: ogni sette giorni viene presentata una nuova selezione di artigiani mentre ogni tre mesi vengono aggiunte nuove destinazioni.
Natalia Lumbreras – Photo Credit: Alejandro Lumbreras Cabrera
Curata dalla Michelangelo Foundation, questa innovativa piattaforma digitale permette di geolocalizzare e scoprire artigiani, manifatture, musei, gallerie ed esperienze legate al mondo dell’alto artigianato europeo. Il portale è un ponte tra eccellenze artigiane del nostro continente e appassionati d’arte, collezionisti, gallerie, viaggiatori curiosi e designer.
La piattaforma è divisa in sezioni in modo da facilitare la ricerca. All’interno di Discover è possibile scoprire i migliori maestri e i nuovi talenti, gli atelier e le manifatture d’eccellenza in tutta Europa e mettersi in contatto direttamente con loro attraverso la guida stessa.
Homo Faber Guide
Nella raccolta Visit sono indicati musei, gallerie e negozi che si occupano di mestieri d’arte in tutto il continente. Experience, invece, offre un ricco ventaglio di visite guidate nelle botteghe, master class tenute dagli artigiani oltre a mostre e fiere in tutta Europa.
Nella sezione Ambassadors, note personalità e partner istituzionali esperti nel campo dei mestieri d’arte, della creatività e del design segnalano artigiani, gallerie ed esperienze presenti nelle rispettive città.
La novità degli itinerari con proposte tematiche che permettono di creare percorsi personalizzati è stata introdotta nella Homo Faber Guide recentemente. Scegliendo un tema si potranno esplorare molti itinerari artigianali che si sviluppano in più tappe seguendo una tematica e un percorso prestabilito.
Etienne Rayssac – Photo Credit: Franck Juery, Etienne Rayssac
Itinerari tematici in tutta Europa
Ad esempio, il trascorrere una giornata sull’isola di Murano sarà un’esperienza indimenticabile per gli amanti del vetro. L’itinerario proposto segue un percorso che porta nel cuore della tradizione vetraria veneziana: tra gli stretti canali si raggiunge il laboratorio dell’artigiano del vetro a lume Cesare Toffolo. A poca distanza il magnifico showroom di Palazzo Barovier & Toso o la vetreria di Ercole Moretti in cui è possibile assistere alla lavorazione del vetro dal vivo. Immancabile anche il Museo del Vetro di Murano
Cesare Toffolo – All rights reserved
L’alto artigianato tra le isole mediterranee
Spostandoci fuori dalla penisola e raggiungendo l’isola greca di Tinos, è aperto al pubblico il laboratorio dello scultore di marmo Petros Marmarinos che scolpisce la roccia cristallina con tecniche che risalgono per lo più all’antichità. Le sue creazioni poetiche si ispirano principalmente alla civiltà delle Cicladi e ai paesaggi del suo villaggio natale, Pyrgos.
Tornando in Italia, nel cuore della Sicilia, il ceramista Nicolò Morales, l’artista che “non vede i colori, ma li sente”, è pronto per mostrare agli ospiti il suo laboratorio a Caltagirone. Daltonico, ha trasformato il suo non vedere i colori in modo comune in un valore aggiunto per la sua arte: lavora attraverso dei codici che solo lui comprende. Realizza sculture colorate, vasi in maiolica e statuette ispirate ai simboli, alla flora e alla fauna della sua terra.
Ararat Sarkissian – All Rights Reserved
Un altro itinerario europeo ruota intorno a Parigi, proposta però in una prospettiva inedita: il percorso nel quartiere della Bastille svelerà gli artigiani locali all’interno delle loro botteghe, come l’intagliatore Etienne Raysaac.
Sempre a Parigi, l’artigiano di piume Julien Vermeulen, è uno dei 12 maestri di tutta la Francia. Crea oggetti da parete, sculture e installazioni di piume e nel suo laboratorio è possibile ammirare il meticoloso processo alla base della sua arte: dal ripristino del volume di ogni piuma alla sua collocazione su un supporto, una per una, usando nodi o filo metallico.
Per la città di Berlino, Homo Faber Guide propone un itinerario delle artigiane: dal quartiere di Schöneberg a Prenzlauer Berg, con dieci consigli tra artigiani, corsi e gallerie è possibile esplorare la città e conoscere i mestieri presentati. Laboratori e workshop aspettano ospiti e curiosi: dalle porcellane minimaliste di Claudia Schoemig, l’intarsio in paglia con cui Tabea Vietzke crea ogni tipo di oggetto, fino alle visite guidate alla scoperta della storia, delle tecniche di produzione del cappello offerte da Fiona Bennett.
Petros Marmarinos – Photo Credit: Stelios Papadopouios
In modo molto pratico, all’interno della piattaforma è possibile effettuare ricerche anche in base alla nazione, città, mestiere e materiale.
Nelle Baleari, sull’isola di Minorca, la stampatrice tessile Natalia Lumbreras conquista i visitatori con i suoi vibranti disegni geometrici. Dalle sciarpe di seta, ai kimono, ai cuscini e ai paraventi pieghevoli, la sua pittura riesce ad infondere l’allegria dello spirito spagnolo nel guardaroba o nell’arredo domestico.
Oltre al sito è disponibile anche l’app da Apple Store o Google Play Store. Da anni la Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship promuove e valorizza i mestieri d’arte puntando a preservare l’alto artigianato e a rafforzarne i legami con il mondo del design. Grazie alla Fondazione, gli artigiani contemporanei sono i protagonisti sia dell’esclusiva piattaforma digitale Homo Faber Guide che di Homo Faber Event, l’iniziativa culturale organizzata ogni due anni a Venezia.
Cover_Nicolò Morales – Photo Credit: Lorenzo Milani
Se ami i mestieri d’arte non perdere l’articolo sulla glittica di Cartier, presentata nella scorsa edizione di Homo Faber a Venezia.