Il nuovo spazio parigino firmato India Mahdavi è in Rue de Bellechasse a metà strada tra uno showroom e una galleria d’arte.
Situata alla fine di rue Las Cases, dove India Mahdavi ha già il suo studio, la nuova boutique mostra oggetti frutto di molteplici e diverse collaborazioni di successo. Ogni pezzo è una vera opera d’arte in edizione limitata, risultato della fusione tra creatività e manualità.
Il nuovo Store in Rue de Bellechasse – Photo Credit: Thierry Depagne
India Mahdavi è tra le migliori designer d’interni a livello internazionale; spesso ospite di esposizioni e mostre, ha partecipato alla prima edizione di Homo Faber con un progetto dedicato per il maestro d’arte italiano Pietro Virzi.
Bishop Apple Blossom – Photo Credit: courtesy of India Mahdavi
Boutique nel cuore del distretto di interior design
Il nuovo store nel cuore di Parigi, accanto al suo studio e alla boutique di “petit objects” respira tutta l’atmosfera intrisa di arte e design del quartiere Saint Germain, zona glamour e alla moda nonché uno dei più importanti distretti di interior design francesi. Il desiderio è creare uno spazio in cui esporre i pezzi nati da importanti collaborazioni e far mutare questo ambiente nel corso del tempo, con numerosi altri progetti. Gli oggetti qui esposti illustrano pienamente lo stile e lo spirito di India Mahdavi: con colore, gioia e vitalità riempiranno ogni ambiente rendendolo unico.
Uno dei pezzi distintivi di India Mahdavi sin dal 2003, lo sgabello Bishop, è stato aggiornato con un disegno floreale che lo ricopre interamente; nato dalla collaborazione con la Manufacture des Emaux de Longwy, il nuovo Bishop Apple Blossom è smaltato a mano e poi cotto, divenendo un oggetto di design di alta moda.
Clover Chandelier & Pistil Table – Photo Credit: WonderGlass
Fiori e colori: design che sperimenta forma e materiali
La freschezza primaverile appartiene anche nel lampadario Clover, ibrido tra uva e fiori, e nel tavolo Pistil, in cui si materializza il primo piano di un fiore. Queste opere in vetro sono state realizzate negli atelier di Wonderglass a Venezia e presentati per la prima volta al NOMAD 2019.
È evidente che la designer abbia scelto i fiori come filo conduttore delle nuove proposte, poiché essi «rappresentano la fragilità e la bellezza del mondo», come ha dichiarato lei stessa. Ricrearli in un materiale resistente come il vetro permette di mostrarne la fragilità ma al tempo stesso la loro bellezza.
Con due diverse tecniche, vetro soffiato e vetro fuso, si gioca con trasparenza e opacità. Le bolle all’interno del vetro soffiato vengono aggiunte attraverso il sodio: imperfezioni che diffondono perfettamente la luce in modo particolare e affascinante.
Clover Chandelier & Pistil Table – Photo Credit: WonderGlass
India Mahdavi, That All All Folks – Photo Credit: courtesy of India Mahdavi
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