Alla scoperta di Giuseppe Lisio, “un maestro dell’Arte della Seta”, come lo definisce Antonio Bruers. L’industria dei tessuti interpretata con maestria dal 1946.
“Industria la chiamiamo oggi, ma il suo antico nome glorioso è Arte della Seta…”
(Antonio Bruers, “Giuseppe Lisio. Un maestro dell’Arte della Seta”, 1946)
Con queste parole Bruers racconta la prestigiosa e storica azienda Lisio, leader nel settore dei tessuti di pregio esclusivamente Made in Italy.
La redazione di The Ducker magazine vi accompagna alla scoperta di questa realtà aziendale le cui creazioni rievocano con le loro linee sofisticate la tradizione delle antiche dimore in chiave contemporanea.
Da sempre sinonimo della più ricercata lavorazione artigianale, entrando nella boutique Lisio si respira, immediatamente, un’atmosfera accogliente, tipica delle botteghe d’artigianato di un tempo. Una storia aziendale che cammina parallelamente alla storia dell’arte italiana divenendo, in breve tempo, simbolo indiscusso di un’epoca. Testimonianza ne è il carteggio del poeta Gabriele D’annunzio, sostenitore ed amico del fondatore Giuseppe Lisio, che lo descrive con queste parole:
“Fervore di ingegno, ampiezza di vedute, gusto artistico portarono Lisio a interessarsi alla storia dell’industria della seta in Italia… Ripristinare l’industria della seta come arte pura, divenne per Lisio una missione e formò l’originalità della sua vita. L’impresa non era facile ..trattandosi veramente di risuscitare tutto dal nulla: bisognava rifare gli antichi telai a mano, educando ad essi un’apposita maestranza; poi occorreva fondare alcuni centri per la vendita del prodotto…”
(Antonio Bruers, " Giuseppe Lisio. Un maestro dell'Arte della Seta", 1946)
Lisio si trova in Via Sistina 120, antica strada di Roma detta “Felice” inaugurata da Papa Sisto V (Felice Perretti), all’interno del palazzo dei Zuccari, nelle secolari stalle dell’edificio.
All’entrata della maestosa dimora, nei locali interni è incisa una scritta in latino: “Nihil Agendo Homines Mala AgereDiscunt” ovvero: “non facendo nulla, gli uomini imparano a fare del male“, frase che simboleggia l’operosità del fondatore.
La pavimentazione, costituita da san pietrini di Via del Tritone e gli arredi originali presenti nella boutique attribuiscono al negozio l’encomio di “Negozio Storico” con attestazione riconosciuta dall’Assessorato del Commercio di Roma.
Attualmente Lisio propone incantevoli collezioni, perfetto connubio tra l’imperativo categorico dell’eleganza ed il design contemporaneo.
Citando Terri Lind Davis “L’architettura sono le ossa di una stanza, l’arredamento è il cuore, l’arte è l’anima.“