La Maison rinnova il suo impegno nel mondo dell’arte e svela le nuove creazioni
In occasione della seconda edizione del Paris+ par Art Basel, Louis Vuitton ha rinnovato il suo sostegno all’arte, presentando una selezione di collaborazioni creative e opere originali firmate da celebri artisti di fama internazionale. Inoltre, la Maison svela con entusiasmo la quinta edizione della sua rinomata collezione Artycapucines.
La collezione Artycapucines
Lo spettacolare stand di Louis Vuitton a Paris+ par Art Basel 2023, che si è tenuto presso il Grand Palais Éphémère dal 20 al 22 ottobre, è stato concepito come un omaggio al prestigio del marchio e a uno dei suoi pezzi più celebri: l’iconico baule.
L’esterno dello stand prende ispirazione dal Copper Courrier di Pharrell Williams, una creazione che ha debuttato in passerella con la collezione Primavera/Estate 2024. Le pareti interne dello stand, invece, sono adornate con il celebre motivo malletage, pregiata lavorazione che ha caratterizzato gli interni dei bauli di Louis Vuitton sin dalla fondazione dell’azienda. Nello stand sono esposte opere d’arte realizzate da artisti di fama mondiale. Tra i pezzi spiccano le creazioni su borse e tele di Takashi Murakami, i bauli da viaggio reinterpretati da Damien Hirst e la borsa Roses Monogram Alma di Stephen Sprouse.
il motivo Malletage impreziosisce lo stand di Louis Vuitton
E ancora, troviamo tre dipinti di Richard Prince, un capolavoro di Takashi Murakami, un ritratto circolare raffigurante un giovane Louis Vuitton realizzato da Yan Pei-Ming e un curioso dipinto basato su dati AI intitolato “Finding LV” di Refik Anadol. Nello stesso ambiente sono esposte sette nuove creazioni di Yayoi Kusama, presentate al pubblico per la prima volta, ognuna portante il titolo “Every Day I Pray for Love”. Questa frase, presente sul retro dei dipinti di Kusama, è un elemento distintivo di questa nuova serie, nata dalla recente collaborazione dell’artista con Louis Vuitton nel 2022.
Roses Monogram Alma, Stephen Sprouse
In occasione di Paris+, la Maison francese ha svelato anche cinque nuove e straordinarie aggiunte alla sua ormai celebre collezione Artycapucines. Dal 2019, la collezione ha visto rinomati artisti internazionali, tra cui Daniel Buren, Urs Fischer, Donna Huanca, Vik Muniz, Park Se-Beo, Tschabalala Self, Kennedy Yanko e Zhao Zhao, esprimere la loro visione creativa sulla tela bianca delle borse Capucines, unendo il design classico a un’estetica moderna. Le cinque nuove borse esposte per Art Basel sono state pensate da Ewa Juszkiewicz, Liza Lou, Tursic & Mille, Ziping Wang, Billie Zangewa e realizzate con grande maestria dagli artigiani del brand.
Nel 2023, dopo il notevole successo della sua partecipazione alla prima edizione di Paris+ par Art Basel l’anno precedente, il brand Louis Vuitton ha annunciato di esser diventato Partner Associato globale di Art Basel. Una novità che conferma il solido legame tra la Maison e il mondo dell’arte, una connessione che ha radici che risalgono quasi a un secolo fa, quando Gaston-Louis Vuitton, nipote del fondatore, iniziò a collaborare con artisti per la creazione di pubblicità e profumi Louis Vuitton.
Louis Vuitton, Yan Pei-Ming
Dal 1988 Louis Vuitton ha mantenuto viva questa tradizione, collaborando con alcuni dei più illustri nomi dell’arte contemporanea e del design come Sol LeWitt, James Rosenquist, Cesar e Olafur Eliasson. Tra le attività il brand ha curato mostre di artisti di grande risonanza, tra cui Sophie Calle, Dan Flavin, Alberto Giacometti e Gerhard Richter, in varie sedi Louis Vuitton sparse in tutto il mondo, come Tokyo, Monaco di Baviera, Venezia, Pechino, Seoul e Osaka.
Più recentemente, Louis Vuitton si è distinto per la sua partecipazione a progetti artistici di portata globale e di grande impatto. Ad esempio, nel 2022, Louis Vuitton ha collaborato con l’artista Yayoi Kusama in un’impresa straordinaria che comprendeva la creazione di monumentali statue dell’artista a Parigi e Londra, la realizzazione di un cartellone pubblicitario anamorfico a Tokyo e la presentazione di una collezione speciale che includeva borse, scarpe, accessori, valigie e profumi.
Nel 2014, Louis Vuitton ha inaugurato la Fondation Louis Vuitton a Parigi, una struttura eccezionale progettata dall’architetto Frank Gehry. Lo spazio è diventato un punto di riferimento nel mondo dell’arte contemporanea, contribuendo significativamente alla missione di portare le opere d’arte moderna e contemporanea a un pubblico sempre più vasto.