Uno dei nomi più celebri dell’interior design è Madeleine Castaing, icona intramontabile di stile, un nome che evoca atmosfere bohemien, un tripudio di eleganza e sfarzo.
Madeleine Castaing, letteralmente venerata dagli amanti del design, inizia la sua carriera come antiquaria, divenendo, in poco tempo, una decoratrice d’interni tra le più rinomate e richieste.
Ribelle e capricciosa, fu mecenate di molti artisti tra cui Soutine che la ritrasse nel 1928.
Una donna anticipatrice dei tempi che ha rivoluzionato, radicalmente, il mondo del design, creando uno stile che, ancora oggi, è un punto di riferimento.
Nata nel 1894, Madeleine Magistry, il suo vero nome, sposò il critico d’arte Marcellin Castaing, di vent’anni più grande di lei, destando lo scandalo per un matrimonio, quasi romanzesco, che durò ben cinquant’anni.
E fu proprio l’adorato marito che le offrì un maniero a Lèves dove scoprì la sua innata passione per l’interior design.
Poco dopo la morte di Modigliani, grande amico della coppia, Madeleine conobbe Chaïm Soutine al Café de la Rotonde, nel pittoresco ed incantevole quartiere di Montparnasse a Parigi.
Qualche anno dopo, i coniugi Castaing accolsero Soutine nella loro residenza di Lèves diventando suoi mecenati e tra i più importanti clienti.
Il ritratto di Madelaine Castaing, realizzato da Soutine, dal titolo “Le petite Madeleine designer” è oggi esposto al Metropolitan Museum of Art di New York.
Madeleine amava circondarsi di amici legati al mondo dell’arte: tra i nomi più famosi Marc Chagall, Pablo Picasso, Henry Miller, Louise de Vilmorin, e Francine Weisweiller, di cui ha decorato la villa Santo Sospir Saint-Jean-Cap-Ferrat.
La passione di Madeleine Castaing per l’interior design ha origini lontane, un amore che nasce dal mondo dell’antiquariato, in una galleria all’angolo tra Rue Jacob e Rue Bonaparte.
Dalle grandi e fascinose finestre di quello studio, la designer più raffinata ed eclettica di tutti i tempi, diede vita alla creazione di veri e propri capolavori al punto tale da essere ribattezzata “la diva della decorazione”.
Il suo più grande limite era dettato dal suo carattere scontroso e ribelle che le attirò non poche antipatie e che la portava a vendere solo ed esclusivamente al suo stretto entourage, composto dai più noti intellettuali ed artisti del tempo.
Il suo stile, raffinato ed originale, ha influenzato intere generazioni di collezionisti.
Il carisma di Madeleine Castaing fu tale che le venne persino dedicata una tonalità di un colore che porta il suo nome “il Castaing blu”.
Rivoluzionaria per definizione, nel corso della sua sfolgorante carriera, insistette più volte sull’assoluta necessità di attuare un profondo cambiamento rispetto al passato.
“Io faccio case come altri fanno poesie”, ripeteva la celebre designer nota per un’estetica dal gusto neoclassico.