29 ARTS IN PROGRESS gallery ospiterà “Mario Testino: Unfiltered”, in anteprima mondiale la personale del celebre artista e fotografo, per la prima volta in Italia e in una galleria d’arte.
Il nuovo progetto della galleria milanese si svilupperà in due appuntamenti: dall’1 ottobre al 27 novembre 2021 e dal 2 dicembre al 28 febbraio 2022.
La galleria 29 ARTS IN PROGRESS, situata nel cuore di Milano, nello storico quartiere di Sant’Ambrogio, rappresenta il lavoro di fotografi riconosciuti a livello internazionale e dedica particolare attenzione al ritratto e alla fotografia di moda.
Copyright © Mario Testino
Barwerd van der Plas – Mario Testino, Barcelona, Carolina Herrera, 2015
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery
L’esposizione porterà all’attenzione del collezionismo italiano e internazionale più di 50 opere accuratamente selezionate dai direttori della galleria e da Mario Testino. Accanto alle introvabili e iconiche opere fotografiche in grande formato, sarà esposto in esclusiva anche un corpo di opere inedite svelando così il lato meno conosciuto, più spontaneo e intimo dell’artista.
Oltre alle muse più amate dal fotografo, tra iconici e inediti scatti, in mostra si riesce a percepire tutta la creatività del fotografo peruviano, tanto nella moda quanto negli scatti più intimi in onore all’Italia: istantanee che immortalano momenti di vita quotidiana in tutta la loro autenticità.
Copyright © Mario Testino
Eva Herzigová, Rome, Vogue Paris, 2006
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery
Istantanee e autentici momenti di vita
Il percorso espositivo comprende, infatti, una selezione di opere del recente progetto editoriale Ciao (Taschen, 2020) interamente dedicato all’amore dell’artista per l’Italia. A tal proposito, ha dichiarato: “Scoprire l’Italia è stata un’esperienza potente che ha catturato la mia immaginazione. Ho avvertito una profonda connessione con tutto ciò che vedevo intorno a me. Ho amato le persone, il paesaggio, l’architettura e il fatto che l’arte e la bellezza fossero naturalmente, semplicemente parte della vita.”
Inoltre, negli spazi della galleria di Via San Vittore è presente una selezione di opere che lo immortalano insieme ad alcuni dei volti che hanno lasciato un segno indelebile nella sua straordinaria carriera.
Copyright © Mario Testino
Vittoria Ceretti, Amalfi, 032c, 2017
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery
Mario Testino, riconosciuto come uno dei più influenti fotografi di moda e ritratti, è fedele ad una sua personale visione del mondo: le sue immagini diventano emblematiche e riescono a trasmettere emozioni ed energia con immediatezza e profondità, cancellando categorie e divisioni di generi e culture.
Infatti, la sua più recente produzione artistica è un’esplorazione dell’identità culturale, come parte di un più ampio progetto finalizzato a raccontare persone provenienti da tutto il mondo e ad esaltare la loro variegata bellezza.
Le sue opere sono state esposte nei musei di tutto il mondo tra cui la Helmut Newton Foundation di Berlino (Undressed, 2017), il Museum of Fine Arts di Boston (In Your Face, 2012) lo Shanghai Art Museum (Private View, 2012) e la National Portrait Gallery di Londra (Portraits, 2002).
Attraverso i suoi scatti, Testino riesce a rivelare ciò che rende speciale la cultura tradizionale di ogni singolo luogo. Durante i suoi viaggi per il mondo riesce così a incoraggiarci a ricercare un equilibrio più sostenibile tra crescita e conservazione del patrimonio culturale.
Copyright © Mario Testino
Philip Bode, Palmarola, 2016
Courtesy of 29 ARTS IN PROGRESS gallery
Durante i quarant’anni della sua carriera fotografica, Mario Testino si è distinto anche come collezionista d’arte e filantropo impegnandosi in progetti non strettamente collegati alla sua attività e sostenendo costantemente molteplici iniziative benefiche.
Ha fondato un museo e sostenuto la sua terra natia, il Perù, attraverso la comunicazione e promozione del patrimonio culturale sudamericano.
Nell’ottobre del 2016, Testino ha aperto il primo parco giochi Parques Teresita in associazione con la Naked Heart Foundation. Tali iniziative nascono in quartieri svantaggiati e costituiscono luoghi sicuri per l’infanzia, favorendone integrazione familiare e crescita.