Palazzo Rhinoceros, sintesi della filosofia della Fondazione Alda Fendi
Palazzo Rhinoceros, fortemente voluto da Alda Fendi, svetta sullo skyline di Roma ai confini dei Fori Imperiali, incastonato tra l’Arco di Giano e il Palatino. Sei maestosi piani dal concept unico fanno dell’edificio un vero e proprio Palazzo dell’Arte che la Fondazione Alda Fendi – Esperimenti promuove e valorizza dal 2001.
L’Arco di Giano accanto a Palazzo Rhinoceros
Italy Sotheby’s International Realty, tra le più importanti realtà di intermediazione immobiliare di lusso, propone la locazione di 7 appartamenti all’interno di Palazzo Rhinoceros restaurato e arredato da Jean Nouvel, architetto premio Pritzker che lo ha definito un edificio in cui “si intrecciano la vita quotidiana e di quartiere e quella artistica, di pura creatività di un centro che sta nascendo in un punto di grande fascino storico”.
Palazzo Rhinoceros, Fondazione Alda Fendi Esperimenti
Vista esclusiva sullo skyline romano
Dopo un lungo intervento a metà strada tra conservazione e innovazione, Nouvel ha reso Palazzo Rhinoceros un capolavoro, ripristinando l’aspetto originario dell’esterno seicentesco del palazzo.
Sei piani in cui, oltre a residenze di prestigio, si trovano anche una galleria d’arte e molteplici spazi espositivi. All’ultimo piano, il ristorante della galleria “Entr’Acte” con le sue terrazze offre vista unica ed esclusiva su Roma e le sue bellezze antiche e barocche.
Inseguendo un continuo scambio tra antico e contemporaneo, Palazzo Rhinoceros nasce ispirandosi ai Passages di Parigi di Walter Benjamin; una vera e propria città d’arte che Alda Fendi ha descritto come “un luogo unico in cui abitare e vivere l’arte … all’interno di Rhinoceros è possibile visitare una mostra d’arte, vedere un film o imbattersi in un’installazione, ma anche vivere immersi nell’arte, abitare nelle venticinque residenze e accedere alle terrazze panoramiche al ristorante della galleria”.
Il Ristorante Entr’Acte
I sette lussuosi appartamenti di cui Italy Sotheby’s International Realty propone l’affitto si trovano al terzo piano e spaziano tra i 60 e i 100 mq. Tutti hanno suggestivi affacci sul Foro Boario con il Tempio di Ercole e il Tempio di Portuno, sull’Arco di Giano o sulla Chiesa di San Giorgio al Velabro fino a scorgere il Vittoriano e Piazza Venezia.
Ogni appartamento è pensato come una vera e propria luxury suite ed è identificato da un nome, la parola “pensiero” tradotta in altrettante lingue è incisa sulla porta insieme ad una poesia-haiku, di Raffaele Curi, ideatore anche della linea artistica della Fondazione Alda Fendi – Esperimenti.
Zona cucina Palazzo Rhinoceros
Nuova tipologia di abitare l’antico
Palazzo Palazzo Rhinoceros di Jean Nouvel è un capolavoro artistico ma privo di decorativismo: in ogni appartamento si racchiude una storia diversa tra l’antico recuperato e il contemporaneo. Questo fa sì che vivere nei suoi spazi equivalga ad un’esperienza unica e a trovarsi in un’installazione sperimentale e artistica.
Anche internamente l’architetto ha conservato gli ambienti sperimentando stratificazioni e realizzando elementi completamente nuovi come i blocchi d’acciaio monumentali che, in varie declinazioni, racchiudono e nascondono elementi abitativi come cucine, bagni o armadi mentre la zona notte è separata dal living tramite pannellature scorrevoli.
Appartamenti Palazzo Rhinoceros
L’assenza di ogni elemento decorativo fa emergere in modo più incisivo i pezzi di design selezionati come tributo alla storia del design italiano. L’impiego di materiali moderni quali cemento, ferro e acciaio è accostato a preesistenze come, ad esempio, ai pavimenti in maioliche che ricordano lo scorrere di tempo e vite di cui il palazzo è stato testimone.
Photo Credi: Italy Sotheby’s International Realty
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