L’allestimento creato negli spazi della futura sede dello store a Milano
L’azienda di Paola Lenti, fondata a Meda nel 1994 e oggi conosciuta in tutto il mondo per il suo spirito innovativo, ha presentato le nuove collezioni in occasione della Milano Design Week 2023. Le novità sono state presentate nella futura sede del flagship store che sarà inaugurato entro la fine dell’anno: uno spazio di 4000 mq nel quartiere Maciachini a nord di Milano.
Resort, struttura modulare con nuove mensole in Aurea Optima. design Metrica by Bruno Fattorini, Robin Rizzini
Sciara, design Marella Ferrera. Cove, design Francesco Rota
Seduta e schienale Orlando, pouf Shell, tavolino Ensemble, tappeto Ray.
ph Sergio Chimenti
Nel corso di un’intervista Paola Lenti ha rivelato “Il mio desiderio è che il nuovo showroom sia un luogo vivo dove le persone si sentano bene. Un’oasi positiva anche per Milano”; il nuovo showroom si configura come uno spazio da vivere a trecentosessanta gradi: è prevista infatti la costruzione di un ristorante, di un piccolo hotel de charme, di uno studio di landscape design, di una galleria d’arte e di numerosissimi giardini interni.
pouf Zebrù. Design CRS
ph Sergio Chimenti
Il progetto di riqualificazione mira al recupero di un’intera area urbana da restituire al quartiere integrata nello stile e nei colori dell’architettura e della storia milanese. Il rispetto per l’ambiente e la sostenibilità sono da sempre principi cardine dell’azienda: particolare attenzione è stata prestata per ridurre al minimo l’impatto ambientale con l’ausilio di tetti verdi, tecnologie di ultima generazione e giardini ricchi di piante in grado di assorbire agenti inquinanti e anidride carbonica. Oltre all’apertura dello showroom entro la fine dell’anno è in programma anche un ampliamento dell’head quarter a Meda: l’obiettivo è quello di dar vita a un polo produttivo all’avanguardia con processi sempre più efficienti.
Tavoli linea Strap in alluminio. Design Victor Carrasco.
ph Sergio Chimenti
L’azienda quest’anno celebra inoltre i 25 anni di collaborazione con Francesco Rota il designer milanese con il quale l’azienda ha debuttato nel mondo dell’arredo indoor nel 1998 e nel 2003 con l’outdoor. Per l’occasione è stata prevista la riedizione di due sedute iconiche firmate da Rota ovvero Linea (chaise longue per indoor) e Wave (gemella per l’outdoor). I venticinque anni di collaborazione con il designer sono costellati da tappe importanti: la menzione d’onore al compasso d’oro della chaise longue Linea nel 2001 e la “scoperta” del polipropilene, una fibra leggera e impermeabile alla base di Rope, il filato sintetico 100% riciclabile, con cui Rota riveste e trasforma Linea in una chaise longue per outdoor chiamandola Wave.
Agio, sistema di sedute modulari per interno. Design Francesco Rota
ph Sergio Chimenti
“Con Francesco abbiamo sempre condiviso il medesimo approccio verso la creatività e la qualità, in un rapporto costruttivo che privilegia l’aspetto della progettazione, lontano da logiche di business. Abbiamo seguito le nostre intuizioni, non le tendenze. Io mi sono sempre concentrata sulla ricerca tessile e sulle lavorazioni. A lui la sfida di dare forma alla materia. Devo dire che fino ad oggi abbiamo lavorato con grande sintonia”. Ha dichiarato la Lenti.
Wave, chaise longue per esterno. Design Francesco Rota
ph Sergio Chimenti
Paola Lenti continua oggi la sua ricerca etica evitando lo spreco di materie prime e dando un ruolo centrale alla sostenibilità ambientale: Abonos™ ed Aurea Optima fanno parte della nuova selezione di legni di origine fluviale. Il primo è un legno recuperato dal letto dei fiumi, sepolto per migliaia di anni sotto strati di ghiaia e sabbia è molto resistente all’umidità e capace di resistere in condizioni climatiche severe. Aurea Optima è composto da masselli di frassino e di rovere che, con l’ausilio di termotrattamento 100% ecologico, garantiscono performance superiori rispetto ai legni tradizionali in termini di durabilità e adattamento agli ambienti esterni. Tutti i prodotti realizzati con i due legni sono stati pensati con la consulenza di Filippo e Carlo Tuzzi, due innovatori nella ricerca di materiali nel mondo dell’artigianato sostenibile, e con il supporto delle aziende Wevolution e Xilowood, partner tecnici esperti nella trasformazione del legno.