Castiglion del Bosco è una proprietà fondata da Massimo e Chiara Ferragamo estesa per oltre duemila ettari di superficie in Toscana, nelle terre del Montalcino.
In una delle più antiche e meglio conservate tenute d’Italia, fra le colline del Parco Naturale della Val d’Orcia, patrimonio mondiale dell’UNESCO, Castiglion del Bosco è stato premiato da Forbes Travel Guide come uno dei miglior Hotel cinque stelle italiani.

Cosa rende così speciale la tenuta Castiglion del Bosco Montalcino?
A pochi chilometri da Siena – e comodamente posizionato per raggiungere Firenze – il Castiglion del Bosco resta una delle massime espressioni della bellezza naturale e del ricco patrimonio gastronomico toscano che, con i suoi oltre ottocento anni di storia, racconta un glorioso passato. Testimoniato dalle rovine di un castello, di una chiesa medievale e di un intero borgo che rappresenta il cuore del resort della catena Rosewood.

La storia legata a questo luogo inizia però ben prima della sua fondazione medievale, a partire già dal 600 a.C., quando gli Etruschi videro in questa collina rialzata un naturale luogo di vedetta sulle terre circostanti, lasciando a memoria della loro presenza diversi reperti archeologici sparsi per l’intera tenuta.

Le testimonianze scritte ricordano della nascita del castello nel XII secolo e della messa in opera delle fortificazioni del villaggio nel secolo successivo, lasciando respirare quell’aspetto di storico misticismo legato all’andirivieni dei pellegrini su queste terre attraversate dalla via Francigena del nord, molti dei quali si fermavano a visitare la Pieve di San Michele, il protettore dei viaggiatori lungo il cammino di espiazione delle colpe, un percorso fisico e mentale che avrebbe condotto verso la salvezza dell’anima.

Queste terre di origini vulcaniche restano ideali per la produzione dei vitigni del Sangiovese, divenendo nel 1900 la principale area di produzione del Brunello di Montalcino, uno dei vini italiani più apprezzati e conosciuti al mondo.
I molti aspetti storici e territoriali hanno guidato Massimo Ferragamo all’acquisto di queste terre nel 2003 con lo spirito di far risorgere questa storica realtà in chiave nuova, elegante e contemporanea, pur mantenendo intatte le più antiche tradizioni del posto. Tutto è stato meticolosamente migliorato dal Sig. Ferragamo, dalla produzione agricola con il reimpianto dei vigneti, fino al recupero mirato dei luoghi storici, creando spazi votati all’ospitalità che sanno raccontare di una raffinata ed elegante modernità in pieno rispetto della storicità del borgo.
Terrace Suite Living e Outdoor Dinner in Villa
Nel totale sono state restaurate undici ville e ricavate ben ventitre suite nel villaggio medievale, in cui la parola d’ordine sembra essere “sofisticata storicità”, opera di ricerca e progettazione di Chiara Ferragamo e Teresa Bürgisser Sancristoforo, che hanno saputo far emergere tutto lo splendore del luogo rispettandolo in ogni sua parte.
Il centro medievale, raccolto sulla cima della collina, estende il suo sguardo verso le distese di Montalcino, facendo risplendere l’intero borgo di Rosewood Castiglion del Bosco, il cui centro e cuore pulsante resta rappresentato dall’alto villaggio medievale.

Le suite dell’hotel Montalcino, riscaldate dalle dolci sfumature toscane, sono spaziose aree capaci di accogliere i visitatori in un abbraccio di puro comfort, in cui la naturale bellezza dei suggestivi angoli originari incontra un’eleganza mai ostentata: mobili e tessuti antichi, oltre a oggetti di artigianato locale, giocano a rincorrere angoli moderni in cui restano i meravigliosi travi a vista delle strutture, regalando una pienezza storica che non disdegna la modernità, il cui quadro pittoresco è chiuso dagli splendidi scorci che si possono avere affacciandosi dalle panoramiche terrazze.

Le undici ville sono ricavate dalla ristrutturazione di casali del XVII e XVIII secolo, mostrando la vera faccia della continua trasformazione della storia di Montalcino Toscana.
Pregevoli pezzi di antiquariato e arredi su misura sposano perfettamente le strutture in pietra e legno degli stabili, arricchite all’interno da tessuti eleganti che abbracciano armoniosamente i colori delle pareti che rispecchiano l’immagine delle terre senesi. Ciascuna villa, dotata di aree comuni e varie stanze da letto per un massimo di sei, presenta una piscina privata riscaldata a cui si affianca generalmente un forno a legna – immagine della buona cucina locale – e opere esclusive come il servizio home theater o campi da tennis privati. Le ville sono studiate per offrire il massimo in termini di privacy, ideali per famiglie o gruppi di amici che amano rilassarsi in compagnie ristrette, oltre ad essere la cornice ideale per far risplendere feste ed eventi privati.
Le stesse, aperte anche durante la stagione invernale, sanno donare la vera essenza delle solennità natalizie, facendo respirare a pieni polmoni tutta la magia e ricchezza del Natale, accogliendo gli ospiti con il tepore dei camini accesi.

L’eccellenza del Castiglion del Bosco Montalcino Hotel si ritrova anche nei sapori, una superba meta culinaria in cui due eccellenti ristoranti – Ristorante Campo del Drago e Osteria La Canonica – guidati dall’Executive Chef Enrico Figliuolo, sanno combinare i gusti e gli odori della stagionalità locale prendendo i prodotti direttamente dall’orto biologico interno, creando piatti semplici che sanno perfettamente incarnare le tradizioni senesi. La cucina è inoltre ambita meta per lezioni culinarie, l’ex canonica, nel cuore del borgo, è infatti il luogo perfetto in cui grandi e piccini possono avvicinarsi al raffinato mondo dei sapori territoriali della Toscana, imparando a cucinarli rispettandone la tradizione.

Castiglion del Bosco Wine dispone inoltre di una cantina vinicola con vasto assortimento di vini che giungono dai vigneti dislocati su più di sessantadue ettari. Nella tenuta sono prodotte ben tre etichette di eccellenza – il Cru Campo del Drago DOCG, il Brunello di Montalcino DOCG e il Rosso di Montalcino DOC – legate ad un evento annuale dedicato alla vendemmia e ad un tour di degustazione degli stessi organizzato in loco.

Sempre nel borgo medievale, anche se in una zona più appartata e silenziosa, sorge un angolo di puro relax, The Spa at Rosewood Castiglion del Bosco, un’oasi di serenità, dominata da calde tonalità naturali.
I trattamenti, a base di prodotti delle terre toscane, mirano a rigenerare corpo e spirito, con sauna, bagno turco, un lussureggiante giardino dotato di area relax e trattamenti olistici capaci di indurre l’ospite in un vorticoso giro di puro benessere.
Sauna and Steam Bath Area – The Spa Treatment Room
Per gli amanti dello sport, non mancano attività da svolgere all’aperto e/o al chiuso, come percorsi per mountain bike, passeggiate o corse, campi da tennis e golf, oltre ad aree fitness dedicate a coloro che amano curare la forma fisica, assaporando la totale immersione in un paradiso terrestre. Anche i più piccoli trovano molte attività su misura per loro nel Kids Club, in cui hanno non solo la possibilità di avvicinarsi allo sport, ma anche di svolgere attività ricreative, tra cui i laboratori di astronomia e meravigliose cacce al tesoro condotte nell’intero borgo.

La completezza offerta dal Rosewood Castiglion del Bosco si può riassumere dunque in una sola frase: percorsi di vita – percorsi di cultura, meravigliosi scorci di terre italiane.
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