Famosa per le sue Bone China, di estrema eccellenza, la Royal Crown Derby Porcelain Company è una delle aziende produttrici di ceramica più rinomate al mondo. Dalla sua storia all’eccellenza dei suoi artigiani.
Royal Crown Derby Porcelain Company è una delle aziende produttrici di ceramica più rinomate al mondo. Famosa per le sue Bone China, conta più di 200 esperti artigiani che lavorano con estrema perizia e creatività la porcellana dando forma a vere e proprie opere artistiche, emblema di stile e tradizione.



Storicamente Andrew Planché, ugonotto immigrato dalla Sassonia, si stabilì a Derby e, tra il 1747 e il 1755, si specializzò nella creazione di vasi di porcellana a pasta molle e figurine; solo più tardi, stipulò un accordo commerciale con William Duesbury, pittore di porcellana per conto della fabbrica di Chelsea e Longton Hall, e il banchiere John Heath.
Planchè scomparve dalla scena quasi subito, e l’attività venne sviluppata da William Duesbury e finanziata dagli Heath prima, e portata avanti da Duesbury da solo, successivamente.
Imprenditore di innato talento, Duesbury creò una nuova pasta contenente vetro poroso e ossa calcinate, nota come porcellana Bone China. Innovativa soluzione tecnica che regalò alla località di Derby, lo status di leader nella produzione dei servizi da tavola.

Nelle porcellane bone china viene inserito lo stampo della corona reale, tradizione nata in seguito a una visita di Re Giorgio III, che dopo aver visitato la fabbrica di Derby, concesse il permesso di inserire nel marchio di stampo la corona reale.
Dopo la morte di Duesbury l’azienda venne presa in mano dal figlio William Duesbury II che sviluppò nuove serie di smalti e collezioni d’oggetti in porcellana.

Bone china riccamente decorate con Robert Bloor e nuovo splendore per la Royal Crown Derby.
Nel 1815 entra in scena Robert Bloor, un impiegato dell’impresa e grande uomo d’affari, che dimostrò di essere in grado di recuperare le perdite che l’azienda aveva subito in quegli anni costituendo una solida base finanziaria. Fu un periodo durante il quale vennero prodotti oggetti riccamente decorati, tra cui disegni giapponesi impreziositi da motivi geometrici e vari stili floreali. Con queste nuove realizzazioni la Royal Crown Derby sorse a nuovo splendore!
Grazie alla Regina Vittoria i piatti bone china della Royal Crown Derby diventano la fornitura ufficiale della Casa Reale.
I modelli ed i disegni romantici diventarono popolari in epoca tardo vittoriana, incontrando il gusto popolare dell’epoca; solo nel tardo ottocento la regina Vittoria insignì la Royal Crown Derby del titolo di “costruttori di porcellana di Sua Maestà” divenendo, in tal modo, fornitori ufficiali della Real Casa e vantando la concessione del termine “Royal” nel nome “The Royal Crown Derby Porcelain Company“.

La nascita del Royal Crown Derby Visitor Center.
Questo centro, che comprende un museo, uno show room delle ceramiche ed un ristorante, è stato realizzato allo scopo di fornire una panoramica della storia e delle tradizioni, che costituiscono il know – how di questa eccellenza, consentendo, inoltre, di poter ammirare gli artigiani all’opera con un tour della fabbrica.

Ad oggi questa maison è interamente di proprietà di Kevin Oakes che la descrive come “uno dei marchi più iconici del Regno Unito” per poi aggiungere con una punta di orgoglio “ho sempre creduto con grande passione, che l’azienda potesse avere successo mondiale.”

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