Una fredda mattina di Dicembre, di quelle nebbiose mattine tipicamente milanesi, incontro Francesca Cutini nel suo studio, lo Studio 12, di via Lanzone.
Una bellissima donna affascinante e cordiale che racconta la sua storia fatta di idee e sperimentazioni.

Francesca Cutini Roveda è un brillante ed affermato architetto e designer, che vive e lavora tra Milano, Ibiza e l’Umbria.
Nata a Perugia e laureata in Architettura presso il Politecnico di Milano, Francesca Cutini, nel 1991, ha iniziato la collaborazione con lo studio di architettura di Ferruccio Laviani, occupandosi, appunto, di progettazione e di design.

Nasce nel 2004 Studio 12, fondato da Francesca in collaborazione con Pierangela Crosti, artefice di importanti abitazioni tra Parigi, Ibiza, Milano e Como.
Studio 12 è uno studio che si occupa principalmente di progettazione architettonica e bioclimatica, direzione lavori e gestione cantieri, allestimenti ed installazioni, ma anche interior design e styling per diverse riviste d’arredamento.

Nel 2012 Francesca Cutini fonda Barrel 12, azienda produttrice di complementi d’arredo e design che, nel 2014, viene presentata alla Triennale di Milano, durante la Design Week, con la collezione “Ospitality”.

Le chiedo di parlarmi di uno dei suoi progetti più interessanti e Francesca, con un sorriso che le illumina il volto, comincia a descrivere il progetto “Serra sospesa sopra nel cielo”.
“Voglio camminare a piedi nudi sul prato di casa”: questo il desiderio del committente, da cui scaturisce tutta l’idea del progetto.
I proprietari, inoltre, necessitavano di ambienti in cui suddividere le varie attività, giardinaggio per “lui” e cooking per “lei” e qui, entra in scena Francesca!

Il brillante architetto di Studio 12 ha dato vita, rispettando i desideri richiesti, ad un’idea originale e fuori dagli schemi, realizzando una veranda ed una serra su una superficie complessiva di 70mq.
Il tutto all’ottavo piano di un palazzo, rispettando i regolamenti comunali ed utilizzando le massime tendenze di bioarchitettura.

Francesca ha gestito al meglio l’arduo compito che le era stato assegnato, progettando un’architettura con copertura piana calpestabile che produce ombra ed ingrandisce lo spazio verde soprastante.
Si può di certo affermare che è stata concepita una terrazza ideale per ammirare le stelle.

Il progetto è suddiviso in tre parti, la prima caratterizzata da un’area comune e dalla zona cucina/living, una rivisitazione di una veranda con il meticoloso utilizzo di materiali naturali limitando al massimo gli spessori. La seconda parte, non separabile dalla prima ma che ha una sua autonomia, è la serra; mentre la terza è caratterizzata da un volume tecnico, con un orto biologico sulla copertura, ideale per la sua realizzazione.

Filosofia cardine dello Studio 12 è sicuramente l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale e massima attenzione alla qualità dell’aria interna, dell’isolamento termico e della protezione solare.
Si crea, in tal modo, un armonioso connubio tra efficienza energetica e tecnologia che prende forma in spazi innovativi ecosostenibili, in grado di regalare benessere alle persone che li vivono.

Un bellissimo progetto quello di Francesca Cutini, un modo innovativo di organizzare gli spazi, attivare sperimentazioni architettoniche e inserire esclusivi elementi di design in contesti e scenari classici.
Saluto Francesca di Studio 12 dandole appuntamento al prossimo incontro, e al nostro viaggio insieme nel suo eclettico mondo architettonico.
