L’arte dell’alta orologeria in mostra a Venezia dall’1 al 30 settembre
Nel cuore della storica Isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia, l’evento Homo Faber 2024 celebra l’artigianato d’eccellenza e l’alta manifattura, richiamando i maestri artigiani di tutto il mondo. Tra questi protagonisti di assoluta eccellenza, spicca Vacheron Constantin, una delle più antiche e prestigiose maison di alta orologeria svizzera, sinonimo di precisione e perfezione artigianale da oltre 260 anni.
San Giorgio Maggiore ©Courtesy of the Fondazione Giorgio Cini
Fondata a Ginevra nel 1755, Vacheron Constantin si distingue per l’impegno nel preservare e innovare l’arte orologiera, e la sua partecipazione a Homo Faber non è solo una vetrina, ma una dichiarazione di continuità nella tradizione. L’evento, che si tiene ogni due anni, è dedicato all’artigianato artistico europeo, e vede la maison ginevrina esporre pezzi iconici.
Vetrina Jacob-Desmalter
Homo Faber, curato dalla Michelangelo Foundation, celebra la bellezza del fatto a mano e offre ai visitatori un’opportunità unica di osservare da vicino il lavoro dei più grandi maestri artigiani. All’interno di questo contesto, Vacheron Constantin si presenta tra i custodi di un sapere che va oltre il tempo, fondendo arte, innovazione e tradizione. All’interno dell’esposizione, la maison invita il pubblico a scoprire i suoi segreti attraverso la dimostrazione di tecniche come la smaltatura, l’incisione e la decorazione a guilloché. Questi sono mestieri antichi che Vacheron Constantin ha saputo mantenere vivi e attuali, passando da una generazione di artigiani all’altra, spesso nel segreto dei suoi laboratori ginevrini.
Restauro del Vacheron Constantin ©Vkronental
Uno dei fiori all’occhiello dell’esposizione di Vacheron Constantin a Homo Faber è il programma “Les Cabinotiers”, che rappresenta l’essenza dell’orologeria su misura. Ispirato ai cabinotiers del XVIII secolo — gli artigiani ginevrini che lavoravano nella tranquillità delle mansarde affacciate sui tetti di Ginevra — questo servizio esclusivo permette ai clienti di creare pezzi unici, personalizzati in ogni dettaglio.
A Homo Faber, i visitatori potranno ammirare alcune delle creazioni più rare ed esclusive del programma, veri e propri capolavori che combinano complessità meccanica e decorazioni artistiche. All’evento Homo Faber, gli esperti della maison esibiranno alcune particolarissime tecniche, come l’incisione manuale e la decorazione con smalti cloisonné o champlevé, tradizioni che risalgono a secoli fa e che oggi vengono utilizzate per impreziosire i quadranti e le casse dei modelli più prestigiosi.
Artigiani all’opera ©Vkronental
Alla mostra sono esposti alcuni capolavori storici dell’alta orologeria. Tra questi, “Segnatempo Pendante” del 1908, un orologio gioiello con cassa guilloché impreziosita da smalto verde acqua e decorazioni in platino e diamanti, ispirato allo stile Art Nouveau. E ancora, il leggendario “Lady Kalla” del 1985, un capolavoro di alta gioielleria con oltre 120 diamanti taglio smeraldo, simbolo del connubio tra lusso e tecnica orologiera. E anche, la collezione “American 1921”, presentata per la prima volta nel 1919 che celebra un design audace e innovativo con quadrante decentrato e corona posizionata in modo originale, incarnando l’essenza degli anni ruggenti. Tra i pezzi in mostra la “Vetrina Jacob – DESMALTER” realizzata in legno di rovere con impiallacciatura di mogano e decorazioni in bronzo dorato, fa parte di un prestigioso set di quattro esemplari identici creati dal celebre ebanista per esporre i gioielli della collezione reale e gli oggetti da collezione di Maria Antonietta nella Sala dei Gioielli del Louvre.
Artigiani all’opera ©Vkronental
Con oltre due secoli e mezzo di storia alle spalle, la maison continua a guardare al futuro senza perdere di vista le sue radici. La sua presenza a Homo Faber è un modo per celebrare non solo la propria tradizione, ma anche il potenziale di innovazione che risiede nell’artigianato. Gli orologi Vacheron Constantin non sono semplici strumenti per misurare il tempo, ma capolavori che raccontano storie, incarnano sogni e, attraverso il savoir-faire dei maestri orologiai, danno vita a un tempo che va oltre l’effimero.