La Stanza Vuota è il titolo della prima esposizione museale dedicata a Christian Frosi, uno degli artisti italiani più ricercati dei primi anni Duemila, a dieci anni dal suo ritiro dal mondo dell’arte.
30 opere per raccontare un unico artista
A cura di Nicola Ricciardi, La Stanza Vuota ci porta nel cuore del segno artistico di Christian Frosi, che a partire dal 2012 smette di essere un artista, scegliendo di non produrre e partecipare alla storia dell’arte, sottraendosi, invece, ai suoi attori e all’ambiente. In occasione di questa prima esposizione museale, la GAMeC di Bergamo ha raccolto oltre 30 opere dell’artista per presentarle insieme per la prima volta. Realizzate in poco più di dieci anni di attività, raccontano la transitorietà tra un momento e l’altro: elemento costante della sua produzione artistica.

Frosi_Foam, 2003
Precarietà, fuggevolezza ed evanescenza nel segno di Frosi
Tra lavori diventati iconici, come la nuvola di schiuma prodotta per la prima personale a Milano (Foam, 2003), e altri meno conosciuti, tutte le opere di Christian Frosi evocano senso di precarietà, fuggevolezza, evanescenza: una similitudine rintracciabile anche nel percorso dell’artista. Dopo aver concluso gli studi a Brera nel 1999, il suo percorso si è scandito tra tappe professionali che hanno evidenziato la sua evoluzione, arrivando poi all’effettivo allontanamento dal panorama artistico nel 2012, rendendosi irraggiungibile e interrompendo qualsiasi comunicazione con il mondo dell’arte senza un’apparente ragione.

Frosi_New Title Untitled, 2008
Un’indagine per inquadrare il lavoro di Christian Frosi
Ricordare, proteggere e conservare il lavoro di Frosi dopo dieci anni di silenzio e inaccessibilità, nasce per questa ragione: continuare a osservare e contestualizzare l’artista per capire meglio la sua volontà di invisibilità. Un’indagine artistica e sociale, che studia la società e il mondo con cui quest’ultima ci porta ad essere sempre chiamati alla presenza, dove il silenzio rappresenta una scelta rara e impervia.
Osservare queste pratiche aiuta a comprendere le innumerevoli sfumature che nell’arte assumono la fuga, il vuoto, e che nel caso di Christian Frosi ha trovato compensazione in una produzione enigmatica e transitoria, capace di dominare per dieci anni la scena italiana e che oggi è presentata alla GAMeC.

Frosi_UYYU, 2010
Uscite di scena celebri
La Stanza Vuota inquadra il lavoro di Christian Frosi anche in relazione alle vicende umane e artistiche di altri artisti che negli ultimi cinquant’anni sono usciti di scena: da Marcel Duchamp ad Agnes Martin, da Lee Lozano a Charlotte Posenenske.