Un viaggio a 360° nei capolavori del grande maestro dell’astrazione Piet Mondrian. “Mondrian Evolution” è il titolo della nuova mostra di Fondation Beyeler, che fino al 9 ottobre 2022, riunisce oltre ottanta opere volte ad indagare l’evoluzione dell’artista e suscitare emozione nell’osservatore.
Dall’astrazione alla concentrazione
La mostra, una delle più complete dedicate al suo sviluppo artistico fino ad oggi, è patrocinata da La Prairie. La Fondation Beyeler e La Prairie uniscono nuovamente le forze per portare avanti l’impegno del Brand nei confronti dell’arte e della cultura. Una collaborazione che vede sfociare nella ricerca scientifica e di conservazione quattro dipinti cardine di Mondrian, assicurando la loro bellezza e visibilità per le generazioni future.

Aussenaufnahmen Mohnfeld
Un’evoluzione artistica eccezionale
Mondrian, conosciuto come uno dei principali pionieri dell’astrazione moderna, vedeva la pittura come un processo di ricerca della bellezza ideale, da raggiungere attraverso la precisione e l’intuizione, per evocare un’armonia compositiva totale. Per analizzare l’evoluzione artistica di Mondrian, Ulf Küster, Senior Curator della Fondazione Beyeler, si è concentrato sulle sue opere al fine di mettere in evidenza il passaggio cruciale che ha caratterizzato l’artista. La natura, da sempre soggetto centrale nella sua arte, rappresenta la fonte d’ispirazione di Mondrian. Bianco, giallo, blu e rosso. Colorazioni primarie che rivelano il potere dell’astrazione ricco di sperimentazioni e associazioni relazionali tra le prime opere figurative e composizioni sperimentali.

Piet Mondrian
La bellezza senza tempo, filosofia di La Prairie
La bellezza senza tempo, principio fondamentale dell’arte di Piet Mondrian sempre alla ricerca dell’armonia, costituisce anche il fulcro della filosofia di La Prairie, leader nella skincare di lusso. Per la Maison, l’arte rappresenta una ricerca che non vede fine.

Fondation Beyeler
Mondian Evolution. L’arte della pittura
In occasione del 150° anniversario della nascita dell’artista, la Fondation Beleyer dedica al pittore olandese la mostra Mondrian Evolution portando l’osservatore a perdersi tra le 80 tele di uno dei più grandi artisti del movimento d’avanguardia. L’artista attraverso i suoi primi lavori influenzati dalla pittura paesaggistica di fine Ottocento oscilla tra il simbolismo e il cubismo. Tra i quadri più recenti, appartenenti alle ultime fasi della carriera di Mondrian, spiccano quelle del periodo precedente, mettendo in luce il suo sviluppo come artista fino agli anni Venti e la genesi stilistica del suo lavoro.
