Tra arte e moda. Un connubio speciale quello che lega il marchio Laura Biagiotti con l’artista futurista Giacomo Balla. Per celebrare i 150 anni della nascita del Maestro, che ha reso il movimento e il dinamismo arte, il Maxxi di Roma, il Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo, con il contributo del Gruppo Biagiotti, ha organizzato la mostra Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno
Un viaggio multisensoriale nell’arte di Giacomo Balla
Fino al 21 novembre 2021, sarà possibile visitare la mostra tematica “Casa Balla. Dalla casa all’universo e ritorno”, ospitata nella spettacolare galleria 5 del MAXXI di Roma, ed entrare in contatto con opere d’arte inedite e preziose. Inoltre, in occasione di questo anniversario così importante Casa Balla sarà per la prima volta aperta al pubblico. Un luogo straordinario, dove l’artista visse e lavorò per quasi trent’anni. Un viaggio multisensoriale nell’arte profonda e attuale del poliedrico Maestro futurista.

Casa Balla_Foto Credits M3Studio
Una capsule collection per celebrare l’artista
Da tempo l’arte di Giacomo Balla è stata fonte di ispirazione per Laura Biagiotti, alla quale più volte sono state dedicate collezioni di pret-à porter. In occasione di questa mostra, di cui il Gruppo Biagiotti è sponsor, viene presentata la capsule collection Laura Biagiotti Futurballa. Una collezione di capi e accessori in limited edition, ispirati alle stampe e alle opere di Giacomo Balla, dove colore, leggerezza, semplicità e libertà sono gli ingredienti principali per un vortice creativo che unisce i due universi cari al Maestro. Un inno all’ottimismo, che si fa portavoce di un messaggio carico di consapevolezza e contemporaneità.

Laura Biagiotti Futurballa
Testimoniare un connubio fondamentale
Per testimoniare il connubio che sussiste tra arte e moda, il Gruppo Biagiotti porta avanti un patrimonio di valori volto al futuro e al progresso, divenuto la nuova forma culturale e avanguardista del III millennio. Molte delle opere esposte, tra cui troviamo mobili, arazzi, progetti per l’arredamento, sono state prestate dalla Fondazione Biagiotti Cigna e dalla Collezione privata Laura e Lavinia Biagiotti. Ma non solo. Sarà infatti possibile ammirare gli studi realizzati da Balla per la moda. Per celebrare il savoir-faire del marchio, in esposizione ci sarà anche il grande arazzo del Genio Futurista facente parte della collezione privata Laura e Lavinia Biagiotti, esposto per la prima volta nel 1925 all’Expo di Parigi. Un simbolo e omaggio al tricolore, all’operosità e al ben fare italiano.

Credits Laura Biagiotti
Un progetto dalla duplice importanza
Curato da Bartolomeo Pietromarchi Direttore del MAXXI Arte e Domitilla Dardi Curatrice per il Design del Museo, il progetto costituisce un’occasione importante, non solo per il Museo, ma anche per il brand. Attraverso questa esposizione, la designer continua a portare avanti la passione per il futurismo ereditata dalla madre Laura, sottolineando il legame che intercorre tra la Casa e la città di Roma, con la cultura e il futurismo.

Credits Laura Biagiotti
“Per disegnare il futuro, ogni giorno”.
Lavinia Biagiotti Cigna