La Milano Design Week 2021 è finalmente realtà. E se la città è tappezzata di cartelli che sottolineano il connubio tra design e Milano, a caratterizzare queste giornate sono certamente i tanti appuntamenti dei brand, che costellano questa nuova edizione del Fuorisalone 2021, tra ingressi contingentati, mascherine e tanta voglia di rivedersi. Ancora una volta, il legame inscindibile tra moda e design torna protagonista.
L’Odissea umana di Hermès
Arte, design e una nuova vetrina per celebrare la riapertura del flagship della Maison Hermès di Via Montenapoleone. Realizzate dal designer Luca Nichetto, le vetrine della boutique reinterpretano il tema Hermès 2021: “L’Odissea umana di Hermès”, con un’installazione intitolata “Mythological Renaissance”: quattro racconti mitologici rivisitati in tono surreale. Un rimando al Rinascimento e al design milanese, filtrate attraverso la stampa dello storico foulard di Hermès “Grand Theatre Nouveau” disegnato da Gianpaolo Pagni. Una porta aperta ci invita a non aver timore dinnanzi all’ignoto, ma di attraversarla con audacia. Il cammino prosegue con l’incontro con Polifemo, rappresentato da un viso antropomorfico composto da una lente e un naso in gesso in una scena che ricorda un’opera di Magritte, rubando i colori agli interni di Palazzo Portaluppi e con una pavimentazione alla Giò Ponti. Un twist inaspettato, ma straordinario alla vista. Le sirene incantano il pubblico esibendosi in un concerto o forse in uno spettacolo di cabaret, calcando il palco di un teatro punteggiato dai fiori in vetro lanciati da un ipotetico pubblico adorante. Il filo si materializza al centro della scena e il viaggio fantastico termina con lo stesso filo di Arianna che avvolge in spirali alcuni corpi celesti. Tutto riscompare poi dietro una porta. E’ forse un invito a entrare?
Vetrina Hermès. Credits Luca Nichetto
Gucci e la sua cartoleria alla Milano Design Week
Alessandro Michele ci invita ancora una volta a scoprire i ricordi della sua infanzia, portandoci all’interno della Gucci Cartoleria. Un luogo dove la meraviglia e lo stupore fanno da padroni, tra quaderni volanti, scacchi che giocano da soli, articoli stregati, librerie infinite, micro-appartamenti per topolini arredati Gucci. Proprio come una Wunderkammer, la camera delle meraviglie, sarà possibile trovare di tutto e anche più. Fino al 17 settembre, fare visita a questo temporary store in via Manzoni 19 sarà d’obbligo.
Gucci Cartoleria. Credits Gucci
17 nuovi volti per la Dior Medallion Chair
In occasione del Salone del Mobile, Dior Maison ci porta all’interno dell’universo della Maison per presentarci la Dior Medallion Chair, simbolo della Maison, rivisitata e re-immaginata da 17 artisti internazionali. La sedia simbolo dello stile Luigi XVI ha una storia lunga e articolata, e costituisce un emblema sin dalla nascita del marchio. Scelta dal designer per accogliere e far accomodare gli ospiti durante i défilé, si caratterizza da una linea sobria, semplice, ma al contempo classica ed estremamente francese. Fino al 10 settembre, l’appuntamento è a Palazzo Citterio per avvicinarci alla Maison e farci toccare con mano questa reinterpretazione unica nel suo genere, sia da un punto di vista artistico che culturale. Una collaborazione inedita, che riflette la modernità senza tempo del marchio, per continuare ad evolversi nel tempo e reinventarsi continuamente, nel sogno di Dior.
Dior, Salone Del Mobile ©Alessandro Garofalo 2021
Un viaggio green nelle carte da parati di Simone Guidarelli
Gli spazi de Il Salotto di Milano, nel cuore del capoluogo meneghino, ospitano un viaggio multisensoriale unico, dove il design si sviluppa intorno alle pareti ed abbraccia il visitatore, ma non solo. A catturare l’attenzione, le pareti interamente rivestite dalla carta da parati ideata da Simone Guidarelli. La collezione Walldesign, in collaborazione con Officinarkitettura, è sostenibile e attenta all’ambiente. A spiccare in mezzo alla sala, le sedute Arabesk: l’originale poltrona di Matrix International, personalizzata e rivestita in tessuto con l’elegante stampa Tree of Life della Simone Guidarelli Walldesign, anche nell’inedito formato divanetto, l’Arabesk Double, dall’originale forma a maschera. Le stampe e gli elementi si fondono con fluidità, scandendo un tempo interiore ed esteriore appassionato e contemporaneo.
Simone Guidarelli Walldesign, Fuorisalone 2021. Credits Simone Guidarelli
Le maioliche d’autore di Luisa Beccaria
Per chi conosce Luisa Beccaria, sa quanto la stilista sia legata a doppio filo alla Sicilia, terra di tradizione e magia. In occasione del Salone del Mobile, il marchio lancia per la prima volta la sua prima linea di maioliche d’autore, Made in Sicily. Una collezione di ceramiche da pavimento e da parete d’ispirazione bucolica, ma dal design fortemente contemporaneo, che riflette tutto il suo amore per questa terra speciale. Materie prime rare e raffinate, vanno a caratterizzare questa linea. Lapilli dell’Etna, minerali, vetri in purezza e smalti apiombici di antica formulazione. Eccellenza esclusiva, anche nella sua lavorazione. La palette cromatica, rotta dall’oro e dai fondi neutri madreperlati, oscilla tra gli azzurri, i blu e i turchesi dei mari estivi sfumando poi nel verde muschio dei boschi.
Maioliche d’autore Luisa Beccaria. Credits Luisa Beccaria
Fashion, lusso e abitare firmato Versace
Versace è protagonista della Milano Design Week con la nuova collezione di arredi e accessori per la casa nata dalla collaborazione fra Donatella Versace e la coppia di architetti e designer, Roberto Palomba e Ludovica Serafini. Un progetto volto a integrare fashion, lusso e abitare per offrire un’esperienza totalizzante del mondo Versace. La collezione sottolinea l’identità del marchio, valorizzandone il know-how e l’italianità. Anticonformismo, arte classica, mitologia, decorativismo eclettico e linee geometriche si fondono consentendo a Versace di continuare a definire attraverso le sue icone un lifestyle dal carattere audace e riconoscibile.
Versace Home, Via Durini boutique, Design Week 2021. Credits Versace
Rick Owens in dialogo con i giovani designer italiani
Nel Corso del tempo, l’estetica di Rick Owens ha sviluppato e influenzato un’intera generazione di artisti e scultori. La sua estetica brutalista e minimale gioca con le nuance del nero oro e marmo. Un volto contemporaneo, minimale e raffinato. Così Galerie Philia, ha organizzato una piccola mostra allo Spazio CB32 dove sarà possibile scoprire lo stretto dialogo tra Rick Owens e i giovani designer italiani.
Rick Owens. Dialog with emerging Italian Designers. Credits Galerie Philia
Home Fragrance di Luca Nichetto per Ginori 1735
La nuova collezione di Home Fragrance di Ginori 1735 disegnata da Luca Nichetto trae ispirazione dai vari personaggi de La Compagnia di Caterina de’ Medici: L’Amazzone, L’Amante, Il Letterato, Il Seguace, Il Favorito, Il Frate e L’Addetto al Fuoco. Personaggi dai volti misteriosi, iconici e protagonisti della collezione di fragranze, che evoca un viaggio sensoriale tra Firenze e Parigi. Candele profumate, brucia incensi, spegni candele. Un viaggio olfattivo tra le note olfattive preferite di Caterina: agrumate, fiorite e speziate.