Yves Saint Laurent Aux Musées è il titolo della grande esposizione che fino al 15 maggio si snoda nei sei più grandi musei parigini: il Centro Pompidou, il Museo di Arte Moderna di Parigi, il Museo del Louvre, il Musée d’Orsay, il Museo Picasso e il Museo Yves Saint Laurent Parigi, e festeggia i sessant’anni dalla prima sfilata del Couturier in Rue Spontini, il 29 gennaio 1962.
Yves Saint Laurent Aux Musées è un vero e proprio omaggio che la Fondation Pierre Bergé Yves Saint Laurent dedica al couturier in occasione del 60° anniversario dalla sua prima sfilata. Un viaggio nella storia della moda, che illustra la continuità e la profonda unità dei legami che il couturier ha intessuto con l’arte, ma anche con la cultura francese. Un universo artistico che si esprime ed evolve, dove il Couturier, collezione dopo collezione, ha saputo reinventare con rigore e fantasia tutto il patrimonio culturale del mondo. Questo vasto progetto così articolato vede un tuffo nelle creazioni di Yves Saint Laurent, influenzate da culture diverse, e da sovversioni avanguardiste nel guardaroba femminile.
Un dialogo allargato tra arte e moda
Un vero e proprio dialogo tra i modelli più iconici del couturier e le collezioni permanenti ospitate in sei Musei parigini, sedi del percorso espositivo allargato. Se da una parte la mostra ripercorre l’evoluzione creativa di Yves Saint-Laurent, dall’altra ne celebra le arti del mondo evidenziando il carattere radioso del progetto che crea un link inaspettati tra il designer e i diversi linguaggi artistici. Ad esempio, al Museo Nazionale di Picasso a Parigi, viene sottolineato, il prezioso legame che legava Yves a Picasso, che occupa un posto speciale nel suo lavoro creativo. Ritmi e colori, luci e materiali si alternano nelle grandi sale monumentali a sequenze più intime.

Pablo Picasso, Portrait de Nusch Eluard Automne 1937 © Succession Picasso – Gestion droits d’auteur Eluard Nusch (1906-1946) Localisation : Paris, musée national Picasso – Paris Photo © RMN-Grand Palais (Musée national Picasso-Paris) / Adrien Didierjean
Yves Saint Laurent Veste Hommage à Pablo Picasso Drap de laine bleu, noir et ivoire Automne-hiver 1979 Musée Yves Saint Laurent Paris © Yves Saint Laurent @ Nicolas Mathéus
60 anni di stile e di moda
A 60 anni dalla prima sfilata del Couturier, che presentò a soli 26 anni, il suo stile che non ha mai smesso di stupire nel corso di tutta la sua carriera, fino al 2002. Ciascuna delle sedi della mostra, mette in evidenza un aspetto centrale della carriera del Couturier. Al Centre Pompidou, viene illustrato il lavoro di Yves Saint Laurent come quello di un artista profondamente radicato nel suo tempo, testimone dell’evoluzione della creazione artistica nel XX° secolo.

Made in Japan – La grande odalisque, 1964 Martial Raysse 1936, Golfe-Juan (France) Peinture acrylique, verre, mouche, passementerie en fibre synthétique, sur photographie marouflée sur toile © Adagp, Paris Localisation : Paris, Centre Pompidou – Musée national d’art moderne – Centre de création industrielle Photo © Centre Pompidou, MNAM-CCI, Dist. RMN-Grand Palais / Philippe Migeat
Yves Saint Laurent Manteau Fourrure de renard vert Printemps-été 1971 Musée Yves Saint Laurent Paris © Yves Saint Laurent @ Nicolas Mathéus
Una costellazione tra sedi espositive
Il percorso si snoda poi al Museo del Louvre, dove è l’attrazione del couturier per la luce a far da protagonista. L’oro, elemento essenziale per le arti decorative, ma anche e soprattutto per il grande sfarzo evocato viene onorato nella galleria di Apollo. Mentre il Musée d’Orsay evidenzia l’ossessione di Saint Laurent per Marcel Proust e la questione del genere, dove lo smoking sintetizza perfettamente la sottile dicotomia tra maschile e femminile di cui Saint Laurent si è fatto portavoce.

Galerie d’Apollon, musée du Louvre, Paris © 2020, Musée du Louvre / Antoine Mongodin.
Nuove forme di dialogo per un viaggio personale
Molti i capi esposti per la prima volta, provenienti dagli archivi della Maison, che permettono di leggere la produzione artistica, che comprende il processo creativo, e rende omaggio a tutti coloro che hanno contribuito alla creazione. Pensato come un arcipelago, la mostra propone nuove forme di dialogo e incoraggia il pubblico a creare il proprio viaggio da un museo all’altro, trascinandolo in sfere finora sconosciute. Uno sguardo inedito alle creature di Yves Saint Laurent e alla sua abilità di giocare per affinità.
