Creare un abito couture la cui eleganza sia semplice e confortevole. Questa la filosofia di Miryaki, brand nato nel panorama della moda italiana nel 2009 dall’alchimia artistica e culturale di Mia Vilardo e Riccardo Polidoro.
Ogni capo Miryaki è nel contempo unico ma pratico da indossare, possedendo una nuova dimensione: la semplicità della vera eleganza. Ogni creazione nasce da uno approfondito studio ispirato al mondo contemporaneo e alla street culture che viene poi reinterpretato con dettagli preziosi da una elevatissima tradizione di artigianalità manuale.
Accessori e ricami sono traslati, rivisti e riportati sui capi. Il risultato è un armonioso contrasto tra forme lineari e opulenza sofisticata dei dettagli, in una parola una nuova urban couture.
Melodica simbiosi di due giovani talenti, Mia Vilardo e Riccardo Polidoro, mente e anima del brand, Miryaki è giunto oggi al successo attraverso importanti conferme come la vittoria nel 2010 dell’ International Clam Award e nel 2014 del Mediteranean Fashion Prize, tenutosi a Marsiglia e promosso da griffe come Chanel e Dior.
Per questo inverno, Miryaki ci conduce indietro nel tempo con una collezione dal sapore retrò. Abiti lunghi ed estremamente casti si affiancano a cappotti e abitini dalle silhouette e pattern anni 60. Rivivono le atmosfere seventies nei tagli dal gusto classico e appeal androgino di giacche e pantaloni che contrastano armonicamente con gonne e tubini succinti tipici degli anni 90. Ritagli geometrici e contrasti di forme sono il filo conduttore della collezione, mentre i colori definiscono gli spazi e la palette cromatica racconta di scuri primordiali e fuochi estinti.
La ricercata broderie evoca nuove vibrazioni tra piume maestose assemblate in pettorine ed esplosioni di cristalli che definiscono gli orli degli abiti.
Senza tempo come la vera eleganza.