La celebre competizione della Mille Miglia, arrivata quest’anno al novantesimo anno ed iniziata ufficialmente il 18 maggio scorso, si è conclusa domenica 21 maggio.
Come sempre, la partenza è avvenuta da Brescia e si è diretta a Roma, per poi risalire di nuovo verso Brescia, coniugando sport, ambiente, storia, natura e arte italiana.
L’edizione 2017 ha visto la partecipazione di 450 auto, con equipaggi arrivati da trentanove paesi e cinque continenti diversi.

A tagliare il traguardo, l’equipaggio numero 74, formato dai bresciani Andrea Vesco, 29 anni, e Andrea Guerini, 38 anni, a bordo della loro Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport del 1931. Per loro è stata la seconda vittoria consecutiva. D’altra parte, la loro Alfa Romeo non è un’auto qualunque: vinse la Mille Miglia nel 1933, grazie ad un driver d’eccezione, il mitico Tazio Nuvolari.

Al secondo posto si sono piazzati i vicentini Luca Patron e Massimo Casale, a bordo di una O.M. 665 Sport Superba 2000 del 1925, mentre, al terzo posto, l’equipaggio dei coniugi mantovani Giordano Mozzi e Stefania Biacca, a bordo della loro Alfa Romeo 6C 1500 GS Zagato.
Nella classifica finale si sono distinte anche Maria e Luigia Gaburri, che hanno vinto la Coppe delle Dame, riservata al primo equipaggio femminile della classifica finale (133° posto assoluto). Si tratta della figlia e della moglie di Roberto Gaburri, fondatore e primo presidente di 1000 Miglia Srl (società organizzatrice della gara), scomparso lo scorso anno. Le vincitrici guidavano una Abarth 750 GT Zagato del 1957, e gareggiavano col numero 414.

“La Mille Miglia si conferma oggi più che mai non solo una manifestazione importantissima per l’Italia dei motori, ma un biglietto da visita di portata internazionale per il Paese della bellezza.
Voglio ringraziare tutte le persone coinvolte nell’organizzazione, indispensabili per il successo della manifestazione e gli sponsor che condividono la nostra passione”,
così ha commentato Alberto Piantoni, amministratore delegato di 1000 Miglia Srl.

Quattro giorni di guida, tanto sole e un po’ di pioggia, quaranta ore al volante, duecento comuni attraversati, sette regioni, sessanta ritiri, 705 iscrizioni, delle quali solo 450 quelle accettate, piloti provenienti da trentanove paesi diversi. Questi i numeri di questa novantesima edizione della Mille Miglia.

Grande il successo di pubblico, non solo alla partenza e all’arrivo, ma anche lungo tutte le tappe: in tanti sono accorsi per salutare o anche solo incrociare lo sguardo delle tante celebrities in corsa, dal numero uno della scuderia Mercedes di Formula 1, Toto Wolff, ai campioni della velocità Arturo Merzario, Jean- Pierre Jarier, Jochen Mass e Adrian Sutil, dalle splendide Jodie Kidd, Cristina Chiabotto e Diletta Leotta, all’imprenditore e star della cucina, Joe Bastianich.
