Un omaggio alla storia della fragranza simbolo più nota e venduta della Maison, radicale e unica come la sua creatrice. Così la nuova campagna di Chanel N°5 ci invita a volare sulle ali della fantasia. Direzione? Luna. Un viaggio di andata e ritorno con Marion Cotillard per un inaspettato passo a due.
N°5, simbolo della Maison Chanel
N°5, simbolo della profumeria della Maison Chanel, non è solo la fragranza più venduta al mondo, ma è soprattutto un mito, che ancora oggi vola verso orizzonti inaspettati. La campagna di N°5, scrive un nuovo capitolo della sua storia. Interpretata dalla celebre attrice premio Oscar, Marion Cotillard, esprime a gran voce la forza della donna in grado di realizzare tutti i propri sogni con grande determinazione e tenacia. La stessa forza è racchiusa nel profumo simbolo di Mademoiselle Coco, la quale ha contribuito a renderla elegante, incisiva e di carattere, proprio come lei.
Marion Cotillard_Credits Chanel
Eleganza francese effortless
Gelsomino, rosa, iris e mughetto. Ma anche bergamotto, note agrumate, ylang-ylang e soprattutto aldeidi, l’ingrediente chiave che ha reso un errore di laboratorio, la fragranza perfetta, che tutti conosciamo. Poche gocce di N°5 bastano per raccontare l’eleganza francese effortless, perfettamente intrinseca in Marion, che rievoca”una femminilità cara allo spirito della Maison”, come lo stesso Direttore delle Risorse Creative di Chanel Parfums Beauté, Thomas du pré de Saint Maur, ha affermato.
Chanel N°5_ Credits Chanel
Marion Cotillard, immagine della fragranza
La campagna è stata diretta dal talentuoso regista svedese Johan Renck, che in passato aveva già collaborato con la Maison per altre due campagne: quella di Coco Mademoiselle interpretata da Keira Knightley e di N°5 L’Eau con Lily-Rose Depp. La scelta di Marion Cotillard è avvenuta in modo del tutto naturale. Con grazia ed eleganza si è inserita nella tradizione delle grandi figure femminili, che hanno prestato il volto a questa icona olfattiva. La sua potenza, sia come attrice che come donna, incarna pienamente l’ideale della donna Chanel e rivive pienamente nel film di N°5.
Scommessa di gioia e parità
Siamo a Parigi. Una donna avvolta in un mantello nero attraversa uno dei tanti ponti che sovrastano la Senna. La notte è fredda, una coltre di neve imbianca il paesaggio e la luna, grande immensa, dorata, illumina la città. In un battito di ciglia, la donna, interpretata da Marion si ritrova sull’immenso astro, vestita con un abito dorato, scintillante, sublime. Di fronte a lei, un uomo, interpretato dall’Étoile Jérémie Bélingard, in smoking l’attende. Ha inizio un passo a due. Una danza inebriante, fatta di seduzione e audacia. I corpi si abbandonano, l’uno all’altro, fino all’apoteosi di un volo comune. Il film si conclude con la donna nuovamente sul ponte e al suo fianco trova lo stesso uomo. I due sorridono, complici e felici. Il sogno è divenuto realtà. E’ una scommessa di gioia e parità tra uomo e donna.
Credits Chanel
Inno alla femminilità
Il film, la fragranza, la luna, l’abito. E’ un inno alla femminilità! Un invito a ritrovare sé stessi, a fare i conti con l’anno che sta volgendo al termine per immaginare un domani pieno di sogni tutti da realizzare. Al contempo, l’abito realizzato appositamente per Marion rievoca passato, presente e futuro. Leggero, fluttuante, perfetto per il corpo, che lo accarezza e asseconda in ogni suo movimento. Una preziosa seconda pelle, al servizio della donna che lo indossa impegnata a realizzare i propri sogni.
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