Dopo aver affrontato il deserto del Sahara, la quarta generazione di BMW X5 approda sulle nostre strade. Sistemi di assistenza alla guida di livello 2 avanzato, esclusività negli interni, grandi performance su strada e in off-road, per un’esperienza di guida che appaga tutti i sensi.

Era il 1999 quando il marchio automobilistico tedesco BMW presentò per la prima volta al pubblico la BMW X5, una fuoristrada nata per la strada. Da allora nel mondo ne sono stati venduti 2 milioni e 100 mila esemplari e più di 64mila automobilisti che l’hanno scelta erano italiani.
Quella che sta per arrivare sulle nostre strade è la quarta generazione ma si sa, squadra che vince non si cambia. Ecco perché dal punto di vista estetico la nuova X5 BMW mantiene le stesse proporzioni del modello precedente, con superfici pulite e linee tese. La potenza e la solidità del veicolo vengono espresse principalmente nella parte frontale a cui i designer hanno regalato maggiore importanza; la griglia a doppio rene si allarga fino ad unirsi al centro e i fari adattivi Full LED disponibili in optional dispongono di un raggio d’azione fino a 600 metri per una guida estremamente sicura anche di notte. Il posteriore, con gruppi ottici dal design scolpito che si estendono sino alle fiancate, si sviluppa invece in orizzontale ed esprime tutta l’eleganza del veicolo.
Sebbene X5 sia stata l’auto che ha trasformato il SUV in un SAV, ovvero il tanto conosciuto Sports Utility Vehicle in uno Sports Activity Vehicle con doti stradali impeccabili, la quarta generazione esprime un più marcato accento fuoristradistico. E quale miglior terreno se non il deserto del Sahara per testarne le qualità off road?
Per il lancio del nuovo modello X5, BMW Italia ha ricreato a Merzouga, in una delle zone desertiche più difficili del Marocco, lo storico tracciato dell’Autodromo di Monza in scala 1:1.
Un’impresa titanica che ha richiesto 4 giorni di studio e di preparazione con topografi, ingegneri e architetti, con 8 postazioni per la progettazione e la simulazione topografica, nonché l’impiego di 50 persone e la collaborazione dei piloti della BMW Driving Experience e della GS Academy. Per 9 giorni, 4 ruspe e 4 camion hanno scavato 24 metri cubi alla volta per preparare il terreno e rimuovere la sabbia in eccesso; mentre 2 grader e 2 compattatori hanno steso e compattato la pista. Ogni curva, ogni rettilineo, ogni chicane è stata ricostruita fedelmente, sia nei raggi di curvatura che nelle distanze, per dar vita ad un tracciato di 5.793 metri che si staglia tra le sabbie e le rocce del Sahara.

Dopo avere attraversato l’Europa in un viaggio a tappe, la nuova BMW X5 ha raggiunto il circuito di “Monza, Sahara” e si è messa in gioco sfidando uno dei territori più impervi del pianeta, dando prova delle sue capacità di guida in fuoristrada, oggi ancor più prestanti grazie al pacchetto xOffroad che debutta proprio con la quarta generazione. Dotata di serie del Dinamic Damper Control, X5 dispone delle sospensioni Adaptive M Professional con stabilizzazione antirollio che consentono la regolazione dell’altezza del veicolo fino a 8 centimetri: l’auto si alza o si abbassa a seconda del fondo stradale e del tipo di terreno che è necessario affrontare.
La nuova BMW X5 in pista nel il circuito di “Monza, Sahara” e sulle dune del deserto
Nell’impervio deserto marocchino, tra dune di sabbia e rocce, la nuova BWW X5 ha affrontato Lesmo, Ascari e Parabolica.
Se James Bond fosse stato a Merzouga durante i test della X5 per una delle sue missioni, avrebbe trovato in questa vettura un’ottima alleata, ma durante la fuga dai suoi temibili avversari avrebbe anche apprezzato le finiture di lusso che impreziosiscono l’abitacolo e i numerosi optional disponibili. Da questo punto di vista l’elenco è davvero lungo.
L’ambiente interno può essere personalizzato con diverse combinazioni di luci d’ambiente, regolabili per colore e intensità; anche il tettuccio Sky Lounge in vetro può contribuire a creare un’atmosfera unica durante il viaggio. I passeggeri che siedono sui sedili del divano posteriore invece possono disporre di nuovi schermi touch screen con lettori USBC per il collegamento dei propri dispositivi. Chi poi è particolarmente attratto dai dettagli esclusivi, ha la possibilità di scegliere la leva del cambio con copertura in vetro e gli scompartimenti porta bevande con funzione riscaldante e refrigerante.
La leva del cambio in vetro e il portabevande
Disponibile al lancio con un motore benzina xDrive40i da 340 CV e due motori diesel a sei cilindri X5 M50d e X5 Drive 30d rispettivamente da 400 CV e 265 CV, la nuova BMW X5 dispone di numerosi sistemi di assistenza alla guida che rappresentano i progressi messi in campo da BMW verso la guida automatizzata. Ora l’auto non solo parcheggia da sola ma è anche in grado di percorrere a ritroso in modo completamente automatico gli ultimi 50 metri percorsi. Disponibile anche con 7 posti, la nuova BMW X5 nel 2019 arriverà anche in versione ibrida plug-in.