A due mesi dall’arrivo sul mercato del nuovo modello BMW X7, l’imponente SUV extra lusso a 7 posti, la Casa di Monaco ha iniziato il countdown per il lancio della nuova generazione della X6: la vedremo a novembre.
Nel mondo automobilistico il linguaggio è spesso composto da sigle e acronimi il più delle volte comprensibili esclusivamente agli addetti al settore e a quella fetta di pubblico dei più appassionati. Tuttavia la parola SUV, acronimo di Sport Utility Vehicle, ovvero un modo più cool per indicare i “fuoristrada”, è ormai entrato a far parte anche del lessico dei bambini.
Da questo punto di vista, la Casa automobilistica tedesca BMW non ci sta. Non volendo confondersi nella massa, negli ultimi anni ha coniato anche le parole SAV, Sport Activity Vehicle, che indica per intenderci gran parte dei membri della famiglia X di BMW, e poi SAC, ovvero Sport Activity Coupé, categoria all’interno della quale rientra la BMW X6 un modello che, sin dal suo arrivo sul mercato nel 2007, ha fatto la differenza.
Per distinguersi non aveva certo bisogno di una nuova sigla, con la sua carrozzeria che univa un padiglione discendente simile a quello di una coupé con il resto del corpo vettura simile a quello di un SUV, 12 anni fa la X6 portò al debutto una nuovo segmento.
La terza generazione di BMW X6
Estetica statuaria
Dal punto di vista estetico la BMW X6 che arriverà a novembre adotta uno stile più puro, con linee tese e proporzioni equilibrate che, anche in questa terza generazione, esprimono forza e precisione. Lo sguardo affilato è affidato alla griglia a doppio rene che sembra aumentata nelle dimensioni e che per la prima volta, volendo, è disponibile con l’illuminazione che si accende e si spegne aprendo e chiudendo con l’auto, oppure manualmente. I fianchi torniti, la linea del tetto discendente e le dimensioni dei cerchi che partono da 19 pollici, ne fanno una vettura possente.
All’interno è stata scelta una struttura chiara, il risultato è un abitacolo moderno e pulito, con più spazio a favore degli occupanti guadagnato grazie al passo maggiorato e con rivestimenti di serie in pelle Vernasca. Nella lista dei plus immancabile la presenza di sedili con massaggio per conducente e passeggero anteriore, climatizzatore automatico a quattro zone e porta bicchieri refrigeranti.
Dinamica pura
Lunga 4,9 metri e larga 2, BMW X6 è una vettura dalle dimensioni importanti, ma le parole Sport e Activity che compongono l’acronimo che la identifica non sono state scelte a caso. La gamma della generazione comprende due motori a benzina e due diesel abbinati di serie alla trasmissione Steptronic a otto rapporti; al vertice della piramide c’è il modello M50i con motore benzina V8 da 530 CV, cui fa da spalla la X6 M50d con propulsore a gasolio con sei cilindri in linea e 400 CV di potenza dotato di quattro turbocompressori. Seguono il sei cilindri a benzina da 340 CV montato sulla X6 xDrive40i e il diesel da 265 CV della XDrive30d.
Nuova BMW X6 sarà prodotta negli Stati Uniti presso lo stabilimento del BMW Group di Spartanburg
Sin dal suo esordio X6 è sempre stata apprezzata per le due doti di dinamismo, agilità e grandissima stabilità; caratteristiche queste che non vengono meno neanche alle alte velocità. La nuova generazione del sistema XDrive gioca un ruolo da protagonista in tal senso perché divide con maggiore precisione e velocità la coppia motrice tra le ruote anteriori e posteriori a seconda della situazione e delle condizioni di guida. Quando la modalità integrale non è necessaria, la trazione può essere interamente sulle ruote posteriori per massimizzare l’efficienza. A seconda della tipologia di terreno il conducente può modificare con un tasto l’altezza da terra della vettura fino ad un massimo di 8 centimetri e, grazie al pacchetto off-road, può selezionare quattro diverse modalità di guida per ottenere le massime prestazioni su neve, ghiaia, sabbia o roccia.
Ambiente esclusivo e sportività per gli interni
“Ciao BMW”
La nuova X6 sarà facile da guidare, oltre che divertente. I sistemi di assistenza alla guida raggruppati del Driving Assistant Professional oggi sono in grado di avvisare il conducente anche quando viene rilevato un ciclista e quando c’è un rischio di collisione posteriore. Indica inoltre la priorità sulla strada, la guida in contromano, la presenza di incroci e interviene sul cambio di corsia involontario e sull’arresto di emergenza.
A bordo di BMW X6 poi non si sarà mai da soli, il guidatore ha a disposizione un assistente personale digitale che risponderà alla richiamo “Ciao BMW” e interverrà per soddisfare pressoché tutte le necessità di chi siede al volante.
Si tratta del BMW Intelligent Personal Assistant che dialogando con il conducente e imparando il suo linguaggio sarà in grado di eseguire una serie di azioni che gli verranno impartite, come la regolazione della temperatura, la ionizzazione dell’aria, l’impostazione di una destinazione, la prenotazione di un hotel o di un ristorante. Si tratta quindi dell’accezione moderna del tanto caro maggiordomo e la domanda sorge spontanea: sarà in grado di offrire anche un Ferrero Rocher?