La metrica di Duno, brand di abbigliamento, risulta con grande evidenza a partire dall’osservazione dei numerosi disegni di studio dell’ufficio stile. Una collezione in cui la combinazione tra elementi fortemente eterogenei invitano a riflettere sulle innumerevoli possibilità di relazione reciproca e sulle inedite interpretazioni che tale rapporto scatena.

Collezione autunno inverno 2019 – 2020 photographed by Fzero Photographers
In riferimento alla natura illusoria delle apparenze espressa dal proverbio “l’abito non fa il monaco”. Chris CEO del nuovo brand DUNO afferma “ Nella mia esperienza le apparenze, molto spesso invece rivelano le persone e in particolare i capispalla dicono molto di noi”. Cosa che è confermata dallo scrittore Jacques Lacan “L’abito ama il monaco, dato che in tal modo essi sono uno”.

Collezione autunno inverno 2019 – 2020 photographed by Fzero Photographers
Duno – DUde New Origin
Duno nasce nel 2012 in Italia dall’acronimo derivato dalle parole DUde New Origin e come progetto condiviso da un gruppo di professionisti legati da esperienza pluriennale nel mondo Outerwear, ispirati dalla necessità di creare un nuovo brand di abbigliamento sempre attento alle evoluzioni del mercato da ogni angolo del globo.
Partita da Empoli dove ha sede l’Head Quarter, la strategia di espansione di Duno ha portato la creatività del designer fiorentino Giancarlo Rossi ad imporsi in Corea del Sud, mercato tradizionalmente precursore di nuovi trend che tendono poi a travalicarne i confini.
Oggi conta 600 punti vendita nel mondo con soli 160 punti vendita in Italia: dalla Korea al Giappone, dai Paesi Scandinavi alla Olanda, dalla Russia alla Germania, dalla Francia al Regno Unito, dal Belgio alla Svizzera.

Collezione autunno inverno 2019 – 2020 photographed by Fzero Photographers
Street style dell’uomo contemporaneo
Ricerca e innovazione, unite a uno studio sartoriale dei volumi e all’attenta scelta dei materiali, delineano l’approccio creativo e produttivo di una nuova visione dell’outdoor fashion.
Ed è questo che risulta con grande evidenza a partire dai numerosi bozzetti di studio, espressione diretta del percorso creativo attuato dal poliedrico ufficio stile, in cui la combinazione tra elementi fortemente eterogenei invita a riflettere sulle innumerevoli possibilità di relazione reciproca e sulle inedite interpretazioni che tale rapporto scatena.
Che si tratti di piccolo schizzi ( come quelli contenuti nei taccuini di viaggio e agende di una decina di centimetri di lato) o di grandi tableaux ciò che colpisce di questo lavoro è la profonda capacità di osservazione della società globale in evoluzione, con una straordinaria visione d’insieme, porta all’individuazione di un legame anche tra cose e territori apparentemente lontani come la Cina.

Collezione autunno inverno 2019 – 2020 photographed by Fzero Photographers
Il particolare viene accolto, recuperato, combinato e assemblato. Si tratta quasi sempre di oggetti non accomunati da alcun parametro, differenti per tecnica, forma, funzione culturale.
Frammenti accumulati in un tempo breve come la nascita del brand, la differenza delle piume per l’imbottito, le pelli come vecchi appunti di viaggi verso Oriente, diventando superfici generatrici di nuove idee.
In questo senso, l’azione del comporre regola la relazione tra le parti stabilendo nuove gerarchie all’interno delle quali gli elementi citati assumono un senso specifico.

Collezione autunno inverno 2019 – 2020 photographed by Fzero Photographers
Lo straordinario lavoro sartoriale
Le forti linee e i volumi leggeri quasi aerei definisco la figura umana e individuano, con più o meno precisione, il limite all’interno del quale vengono assemblate le singole componenti, a volte segnate da una potenza tale da uscire dai confini geografici.
Se in alcuni casi costruita una rappresentazione armonica, in cui gli oggetti, per quanto difformi, risultano uniti e ordinati con una precisione millemetrica, quasi maniacale di un lavoro sartoriale, in altri l’incoerenza viene esaltata, ottenendo colori aspri, stridenti, ostili ma al contempo straordinariamente evocativi, vigorosi e vivi.

Collezione autunno inverno 2019 – 2020 photographed by Fzero Photographers
Duno uno sguardo rivolto al futuro
Tale aspetto viene accentuato dal contrasto materico comunque orientato da una forte caratterizzazione fisica e sensoriale: materiali liquidi, fluidi, oppure solidi compatti, i quali la stoffa interna dei capi. L’incerto, lo scarto, l’errore, diventano fattori inventivi, cui vengono restituiti identità e valori innovativi.
Ogni collezione è uno sguardo rivolto al futuro, una realtà in continua evoluzione che nasconde nella creazione delle sue collezioni il suo continuum temporale e rivela quel solito connubio che si concretizza nella ricerca di un design essenziale e nella realizzazione di un’immagine sofisticata che duri nel tempo e che racchiuda al suo interno linearità e unicità.
