Milano saluta e chiude i battenti della fashion week, la settimana della moda, con gli ultimi appuntamenti che non ci siamo lasciati scappare.
Gli ultimi giorni della più attesa e chiacchierata Fashion Week sono stati un susseguirsi di eventi e sfilate che hanno visto i Guru della moda e non (ormai atterrati nella Ville Lumière) dividersi tra un appuntamento e l’altro sfoggiando look stravaganti e decisamente glam.
Ripercorrendo la carrellata di show che si sono susseguiti, impossibile non partire da Armani, che ha aperto la giornata di venerdì 23 settembre, anticipando di un giorno rispetto al solito calendario, portando in passerella una collezione primavera/estate 2017 di Charme o meglio Charmani, come re Giorgio la definisce. Rigore e classicismo vengono abbandonati facendo evolvere lo stile in qualcosa di nuovo, più femminile e contemporaneo: una versione rivisitata del tailleur viene proposta per la donna che non vuole rinunciare all’eleganza: bermuda al ginocchio, ampi e morbidi nelle nuances del blu mare, accompagnati a giacche e micro jacket in pelle, alternandosi ad abiti lunghi e fluidi tempestati da cristalli che illuminano la passerella.
Sfilata Armani - Credits: Camera della Moda
Etro? Ci piace. Lo spirito è quello di esploratrici, un po’ alla Gertrude Bell, dal fascino irresistibile e dall’animo che profuma di avventura. La collezione si compone di kimoni rigati, mantelle, abitini morbidi in seta accostati a caftani e comode vestaglie con pantaloni over, dal sapore etnico, per la donna urbana.
Sfilata Etro - Credits: Camera della Moda
La vera novità della giornata di venerdì è stato il debutto sulle passerelle di Giamba , una collezione che mixa romanticismo dato da pizzo, organza e trasparenze e capi più aggressivi, maculati e di ispirazione country dove i paesaggi dell’Arizona fanno da sfondo e fanno sognare.
Sfilata Giamba - Credits: Camera della Moda
La voglia di libertà è stato un po’ il fil rouge di questa MFW, infatti anche Donatella Versace ha realizzato una collezione che urla lo slogan “libertà di essere chi vuoi”. Capi tech che non dimenticano di far sentire sexy e femminili chi li indossa, i materiali sintetici come il nylon accompagnano pizzo e pelle creando un effetto futuristico.
Sfilata Donatella Versace - Credits: Camera della Moda
Nel weekend assistiamo a un grande anniversario: il 50esimo della Maison Italiana Bottega Veneta. Lusso palpabile, frutto della tradizione dei migliori artigiani, racconta ancora una volta, l’abilità del brand a realizzare capi di altissima qualità del tutto timeless che rendono la semplicità una grande tendenza.
Sfilata Bottega Veneta - Credits: Camera della Moda
La moda è ispirazione, creazione, viaggiare lontani con la fantasia e proiettare le proprie visioni lì, sugli abiti. Ogni collezione racconta una storia, un’esperienza di vita vissuta o immaginata. Antonio Marras alla Milano Fashion Week, ci porta a fare un viaggio, nel cuore dell’Africa, a Bamako, quando il popolo povero, ma ricco nell’animo scese in piazza per festeggiare l’indipendenza. Questa collezione racchiude capi come caftani, lunghi abiti drappeggiati, tuniche e camicie in cui le stampe contaminate e cosmopolite raccontano ancora una volta una modernità dal profumo di libertà.
Sfilata Antonio Marras - Credits: Camera della Moda
Anna Molinari, si sa, ha un cuore romantico e visionario. La collezione che Blumarine ha presentato in passerella è ricca di abiti in pizzo, dalle stampe floreali e dalle forme classiche come le gonne a ruota e i pantaloni dalla linea dritta, che vogliono essere un tributo alla femminilità d’altri tempi.
Sfilata Blumarine - Credits: Camera della Moda
La policromia della collezione di Marni esplora il mondo dell’utility. Giacche over con tasche applicate, gonne trattenute da zip e abiti con fronzoli e dettagli, rendono la collezione versatile e stratificata.
Sfilata Marni - Credits: Camera della Moda
La Maison Ferragamo vola in Giappone e incontra moderne geishe con giacche con collo alla coreana, camicie dalle maniche importanti, scarpe sportive con zeppa che ricordano gli zoccoli nipponici.
Sfilata Ferragamo - Credits: Camera della Moda
La collezione che Angela Missoni ci ha presentato è un tributo all’estate e alle giornate spese al mare, dove un tank dress super attillato, dalla spallina larga, ricorda il prendisole anni ’60 in un’Italia nel pieno boom economico. La maglieria e le stampe classiche la dicono lunga sulla voglia di spensieratezza che solo un look minimal può dare.
Sfilata Angela Missoni - Credits: Camera della Moda
Martedì 27 settembre, ultimo giorno di Fashion Week, è quello dedicato ai giovani talenti, Piccione.Piccione, giovane brand Italiano, ha portato in passerella un esercito di giovani donne vestite da bambine, con abitini corti, sopra al ginocchio, ricamati e drappeggiati, dai colori candy e brillanti che esprimono il desiderio di essere sbarazzina pur mantenendo una sottile e artistica eleganza.