Si chiama Ferrari Roma e mai nome fu più azzeccato per un’automobile, o meglio, per una testarossa. È qui, in queste quattro lettere, che è racchiusa la vera “Grande Bellezza” dell’Italia. Espressione di raffinatezza e ingegno, intuito e potenza. Qualcosa che va al di là della mera capacità di creare belle macchine, un sentimento che si traduce con Passione.
Ferrari Roma, la Nuova Dolce Vita
Per la Casa del cavallino il 2019 si è concluso all’insegna di una vettura che farà la storia e che sarà ricordata anche da chi, di auto, ne capisce davvero poco e poco gli interessa. Ferrari Roma è un modello senza tempo, ispirato alle forme sinuose delle testarossa degli anni ’60, in grado di esprimere purezza, modernità e tutta l’italianità possibile e immaginabile.
Forme pure e un posteriore dal design estremamente moderno
La nuova vettura forgiata a Maranello è una coupé V8 2+ che, per i non addetti al settore, sta a significare un modello a due posti a cui si aggiunge una piccola panchetta posteriore. Il motore in posizione anteriore -centrale è lo stesso della gamma F8, ovvero un 8 cilindri a V con cilindrata 3855 e una potenza di 620 CV a 7.500 giri; la coppia massima raggiunge i 760 Nm già a 3000 giri/minuto. Una rievocazione della Dolce Vita in chiave moderna però, considerando che le prestazioni della Roma si allineano a quelle delle sorelle di ultima generazione: lo scatto da 0 a 100 Km/h viene coperto in 3,4 secondi la velocità massima si attesta invece sui 320 Km/h. Realizzata con l’utilizzo del 70% di nuovi componenti, la scocca e il telaio sono stati riprogettati applicando le più recenti metodologie di riduzione dei pesi. Mentre il cambio a 8 rapporti a doppia frizione, alleggerito di sei chilogrammi rispetto alla precedente trasmissione a 7 marce e già proposto sulla sorella SF90, aumenta il piacere di guida della nuova coupé principalmente nelle aree urbane e nelle manovre Stop&Go.
Da 0 a 200 Km/h in 9,3 secondi
Bella sì, non c’è dubbio. Ma che dire della sua vocazione sportiva? La Roma è la Ferrari con motore anteriore-centrale con il migliore rapporto peso/potenza del segmento (2,37 Kg/CV) ciò significa facilità di utilizzo, dinamismo e grande reattività. L’aerodinamica inoltre è stata sviluppata con l’impiego delle più avanzate soluzioni tecnologiche che hanno permesso di mantenere inalterati gli altissimi standard di efficienza, senza “sporcare” la perfezione delle linee estetiche; ne è un esempio l’introduzione di un’ala mobile posteriore integrata nel cruscotto che, quando aperta alle alte velocità garantisce il carico aerodinamico indispensabile per una super-sportiva di questo calibro, ma quando è chiuso ne conserva le forme eleganti e armoniose.
Ferrari Roma, un’icona dal design senza tempo
Le linee della carrozzeria essenziali e quasi minimaliste, permettono alla Roma di sentirsi completamente a proprio agio nei contesti cittadini. Il frontale a sbalzo, l’ampio cofano anteriore che si compenetra ai parafanghi morbidi, i proiettori full-LED dell’anteriore nonché la doppia fanaleria a forma di gemma incastonata nel posteriore, le regalano un’armonia perfetta e unica: impossibile per un’auto come questa mimetizzarsi nel tessuto urbano. Ma se lo scopo, dichiarato, è stato quello di creare una vettura pienamente sfruttabile anche nel quotidiano, a darne testimonianza è soprattutto l’ambiente a bordo. A differenza di altri modelli più marcatamente sportivi della Casa di Maranello, in cui gli strumenti e i comandi sono incentrati pienamente sulla figura del guidatore, la Ferrari Roma evolve il concetto di Dual Cockpit, ovvero della creazione di due spazi abitativi simmetrici che permettono al passeggero di sentirsi completamente coinvolto nella guida anche grazie alla possibilità di dotare la propria vettura di un passenger display Full HD full-touch a colori da 8,8” pollici, attraverso il quale è possibile visionare le performance della vettura, oltre che gestire comandi ai autoradio, navigazione e climatizzazione.
Il prezzo ancora non è stato dichiarato ufficialmente, ma sarà leggermente inferiore ai 200mila euro. Più che ragionevoli per una vettura che rimarrà eterna, così come il nome che la rappresenta.
Eccezionale Guidabilità nel quotidiano
Emozione allo stato puro alle alte velocità
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