Venezia è in fermento in occasione della 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Organizzata dalla Biennale, dal 29 agosto fino all’8 settembre, ogni giorno, star dal calibro internazionale cavalcano il famoso red carpet del Festival del cinema di Venezia sfoggiando look inediti e abiti principeschi.
Un’occasione di grande dialogo e diffusione della conoscenza del cinema internazionale in tutte le sue forme di arte, di spettacolo e di industria, in un contesto spettacolare, quello del Lido di Venezia, intriso di magia e storia. Un viaggio all’interno del cinema di oggi, che pone le pietre miliari verso un futuro prossimo.
Il direttore Alberto Barbera e il presidente Paolo Baratta hanno già messo in luce alcuni interessanti numeri, che evidenziano come, fino ad ora, gli ingressi di quest’anno, nei primi giorni della settimana del cinema a Venezia, siano incrementati di quasi il 18% rispetto il 2017.
E così, nell’universo variegato e parallelo di attori e attrici troviamo star d’eccezione con indosso abiti firmati da nomi di couturier importanti.
Ermanno Scervino, per la festa del cinema, ha raccontato un sogno divenuto realtà.
Gli abiti provenienti dalla sua ultima collezione, ricca di pizzo nelle tonalità pastello, fanno parte di un gioco delicato di materiali impalpabili e delicati. I drappeggi delle lunghe creazioni, le balze delle gonne, i ricami dei corpetti sono elementi intrecciati tra loro.
Star come Catrinel Marlon, Annabelle Belmondo, ma anche l’italiana Matilde Gioli hanno deciso di posare in totale naturalezza davanti agli obiettivi puntati dei fotografi e portare avanti la bandiera dell’eccellenza italiana.

Alberta Ferretti al festival di Venezia rappresenta la forza e la sensualità della donna puntando su silhouette armoniche.
Sexy e metallizzati gli abiti per la sera ammaliano, soprattutto se indossati dalla bella Izabel Goulart: una dea in mezzo alle stelle. La femminilità multisfaccettata viene esaltata da questa creazione unica nella sua bellezza.

Naomi Watts ha incantato tutti alla rassegna veneziana del cinema con un abito nero, trasparente e scintillante di Dolce&Gabbana.
Il duo rilegge la tradizione del brand ed heritage del marchio per giungere a una contemporanea linea. Il lungo abito a sirena tempestato di paillettes e cristalli è in bilico tra il sacro e il profano. Accollato e austero da una parte, di grande sensualità dall’altra, il mix perfetto indossato in totale naturalezza da una diva come lei.

A Star is Born è il titolo del film che ha visto Lady Gaga protagonista del Festival del cinema di Venezia.
L’abito Valentino Couture disegnato da Pierpaolo Piccioli è stato indossato con nonchalance dall’attrice catturando gli sguardi di tutti e ne ha messo in luce la sua aura. Una creazione sul confine tra mitologico e reale. Il volume imponente, ma leggero dell’abito ha presentato il mito moderno, vitale ed emozionante, dove la fantasia e l’immaginazione vivono in un tempo senza tempo.

Armonica poesia in chiffon impalpabile l’abito firmato Louis Vuitton per l’americana Emma Stone ospite della mostra del cinema di Venezia.
Un abito lungo, ricamato finemente, arricchito da cristalli. Le maniche coprenti si scontrano con lo spacco importante e mettono in evidenza la silhouette fine ed elegante dell’attrice.

Se sei appassionata di moda e red carpet, leggi sul nostro lifestyle magazine l’intervista al guru newyorkese Nick Wooster