Creativa, avanguardista e vibrante. La London Fashion Week, sinonimo di design e stile, si riconferma la passerella dove audacia e sensualità sono il mix perfetto in cui ritrovarsi per la prossima Spring Summer 2025.
Libertà personale per Erdem
Per la collezione Primavera Estate 2025, Erdem esplora il dualismo tra abbigliamento maschile e femminile e l’identità. Oggi Il Pozzo della Solitudine è lodato come un manifesto queer di rilevanza duratura, riconoscibile da nuove generazioni che esplorano i confini di genere, l’espressione di sé e l’amore. Nel romanzo ci sono momenti di grande tenerezza e bellezza senza tempo accanto all’angoscia. Un episodio che ha colpito Erdem è quando Stephen viene misurata per un abito su misura in Savile Row; più di una semplice prova, sembra un risveglio. Alcuni look della sfilata sono stati realizzati a mano in collaborazione con i sarti di Savile Row, Edward Sexton.
La collezione rende omaggio a Stephen e Mary, ma anche a Radclyffe e Una. I confini tra abbigliamento maschile e femminile sono sfumati e giustapposti, in modo giocoso e sicuro. Completi maschili appaiono in rosa polveroso e pistacchio. Il tailoring si fonde con le silhouette a vita bassa degli anni ’20. Cardigan e blazer da uomo oversize vengono indossati sopra abiti da tè. Stampe cianotipiche di abiti da flapper su capi strutturati liberamente sono arricchite da gioielli. Il simbolo queer del garofano appare in diverse forme, sottili e sovradimensionate, grafiche e eteree. La prima borsa di Erdem – la Bloom Bag – in pelle di vitello con un manico in ottone martellato a forma di bocciolo emana un’eleganza discreta.
Erdem Spring Summer 2025
La semplicità dell’eleganza britannica di Burberry
Presentata al National Theatre, la nuova collezione Burberry Estate 2025, trova nel brutalismo architettonico un perfetto contrasto alla sua leggerezza, in un dialogo artistico che si arricchisce con le opere moderniste di Gary Hume. Eleganza semplice e creatività britannica, con silhouette che trasmettono una piacevole familiarità. C’è un senso di avventura estiva che si riflette nei capi: l’abbigliamento da pioggia è accorciato, i trench vengono decostruiti e realizzati in tessuti leggeri come popeline di seta e lino. I materiali sembrano segnati dal tempo, ispirati all’aria aperta, con mantelle e parka pensati per garantire protezione. I tessuti sono lavati e schiariti, con richiami all’eredità del marchio e alla tecnicità dei tessuti Burberry. Il classico Burberry Check appare su giacche, pantaloni e borse realizzati in cotone lino, viscosa di seta e maglia metallica. I pantaloni, morbidi e confortevoli, presentano bottoni alle caviglie per adattare la silhouette, mentre i cargo offrono funzionalità e protezione. Le gonne lunghe, in tonalità vivaci, sono rifinite con bordi di finte piume in organza di seta che definiscono le spalle. Gli abiti, invece, sono cuciti a mano e impreziositi da paillettes metalliche in oro e lilla. Gli zoccoli robusti e i mocassini da uomo dalle linee semplici completano l’ensemble, mentre sabot aperti e il tacco Twine aggiungono un tocco femminile. Le borse si ispirano al mondo outdoor così come la palette colore che regala movimento e semplicità.
Burberry Spring Summer 2025
Creatività minimalista per JW Anderson
La nuova collezione di JW Anderson esplora il concetto di confine come strumento di libertà creativa, concentrandosi su una selezione essenziale di materiali e tecniche. Il risultato è una ricerca di design che celebra la purezza e l’equilibrio, dove ogni elemento viene ridotto all’essenza: il raso di seta per i tessuti, il cashmere per la maglieria, il vitello per la pelle, le paillettes per il ricamo, e il pizzo come unica decorazione.
Questa scelta minimalista diventa il punto di partenza per un’indagine sulla bellezza contemporanea. I volumi si dilatano e si contraggono, giocando con le proporzioni: i punti di maglia si trasformano in intrecci monumentali, fiocchi oversize aggiungono drammaticità, lembi di tessuto creano forme inaspettate. Abiti drappeggiati come coperte e gonne sospese in forme perfettamente rotonde sfidano le convenzioni stilistiche.
Il trattamento delle superfici e l’uso del pizzo diventano protagonisti, con dettagli che seguono linee architettoniche precise. Le stampe e i motivi argyle, in particolare, richiamano il passato del brand, ma vengono reinterpretati con un tocco di modernità, fondendo tradizione e innovazione.
Le silhouette oscillano tra volumi scultorei e tagli più aderenti, creando un gioco dinamico tra forme strutturate e morbide. Completano il look stivaletti dalle linee irregolari e le iconiche borse Loafer, che aggiungono un tocco di sofisticata nonchalance.
La collezione diventa così una celebrazione della forma e della funzione, dove l’essenziale diventa straordinario attraverso l’arte della semplificazione e della reinterpretazione creativa.