Lusso come modo d’essere e non solo d’apparire. Lo stile Balmain è solo esclusivamente d’élite cosmopolita, da prima classe, ma anche raffinato e signorile. Ideale per una first lady contemporanea che ama i tagli e materiali classici ma stravolti da soluzioni e accostamenti unici e irresistibili.
Balmain Collezione SS 2020.
Ama esibire il lusso più estremo con assoluta nonchalance indossando capi più ricercati e gli accessori più eccentrici come se fossero le prime cose che sono distrattamente capitate tra le mani prima di uscire di casa.
Sempre terribilmente impegnata, si divide tra un brunch di lavoro e un cocktail mondano, divincolandosi tra famiglia-figli-compagno-colleghi-amiche con disinvoltura e charme, scivolando da un taxi ad un aereo, ancheggiando su un tacco, qualora desidera essere seducente, da un continente ad un altro, sempre impeccabile. Viso solare coperto da maxi occhiali da diva e un make-up forte e deciso e qualche volta irriverente.
Lei, questa creatura perfetta, è una dea dei nostri giorni: il profilo della donna contemporanea metropolitana e di “potere”, si sta progressivamente affermando nella società e irrimediabilmente nelle collezioni di Balmain disegnate dall’enfant prodige Olivier Rousteing.
“Quando disegno una collezione, penso subito ad una figura femminile forte, molto sicura di sé stessa” dichiara Olivier Rousteing “perché “ma femme” sono senza paura e senza pregiudizi e non amano le banalità, ma seguono uno stile timeless che diventa iconico per una visione della propria individualità.”.”
Balmain Collezione SS 2020.
Un uomo brillante Olivier che dal 2011 ha saputo proiettare nell’empireo dei marchi più amati dalle donne, quella polverosa immagine della “Jolie Madame”, stilema della casa fondata da Pierre Balmain nel 1945, nella figura di una donna determinata e sicura, rinnovando il concetto di power dress per una seduzione a colpi di tacchi che scandiscono la passarella e la vita.
Stagione dopo stagione, le sue sfilate hanno portato l’eccitante eterogeneità dell’attuale universo della Maison, inscindibile dalla cultura del XXI secolo e, in particolare dalla scena musicale di oggi.
“La musica è parte integrante dell’originale stile Balmain.” spiega Olivier Rousteing: “Per me, moda e musica sono inseparabili. La mia generazione è cresciuta a ritmo di musica: è impensabile immaginare l’una senza l’altra, per questa ultima collezione presentata a Parigi. La nostalgia della mia generazione verso la nostra cultura d’infanzia turn-of-the-century è forse meno cool della fissazione delle mode verso gli anni 70 e 80? Per questo ho realizzato proposte che sono intimamente legate alle melodie che ascoltavo da piccolo, inserendo anche nella soundtrack: le voci graffianti di ex dive Disney virate a pop star, come Linsday Lohan o Christina Aguileira passando per l’evergreen Britney Spears.”
Balmain Collezione SS 2020.
I did it gain Britney docet e Olivier afferra, creando per la prossima primavera estate 2020, un inno a questa nuova tipologia di lady-like style: un’eleganza che mixa, reinterpretando in modo creativo, la grazia e il garbo di un gusto bon-ton, con l’impeccabilità e un pizzico di ostentazione di una tendenza da “first class”, pensata per una élite che viaggia solo esclusivamente “in prima classe”, anche nel modo di vestire e apparire.
Una collezione colma di capi straordinari caratterizzati da una profonda conoscenza delle ricercate tecniche di sartorialità e di una ricerca maniacale dei dettagli che rappresentato sempre il riferimento imprescindibile della Maison.
Balmain Collezione SS 2020.
Impeccabili e regali le donne Balmain hanno dominato la scena dell’apertura dello show, nelle asimmetrie assolute dei vestiti, nelle spalle scoperte da revers a scollo, nella vita strizzata, nei tubini incollati al corpo che si muovono sulle onde delle strisce colorate del tessuto scelto.
La forza della bellezza dell’universo femminile si enfatizza nelle forme teatrali delle gonne lunghe a quadri, nei meravigliosi jumpsuit e negli abiti dalle spalline imponenti che ci ricordano gli anni ’90. Accostamento inusuale, ma di grande effetto, è il gioco del pied-de-poule bianco e nero che diventa citazione autoreferenziale di un irrinunciabile classico femminile in chiave Balmain. Ed è subito geometrico e lucido, dal risultato superglossy per abiti da sera seducenti che lasciano senza fiato per gli spacchi vertiginosi. Sartorialità che si accosta a dettagli etnici dal sapore art déco nei gioielli a forma di spirali, cerchi e geometrie create in partnership con Diamond Foundry, azienda leader nella produzione senza emissioni carboniche.
Balmain Collezione SS 2020.
Il risultato è una collezione caratterizzata esclusivamente da materiali pregiati, design esclusivo e da un lusso nuovo e diverso che appartiene a pochi eletti, un gruppo di happy few che ama l’unicità e le limited edition, l’handmade e l’inaccessibile. “Benché il meccanismo dell’ostentazione o emulazione non muti, il fenomeno di questo tipo di lusso come consumo vistoso, è progressivamente cambiato dal secolo scorso ad oggi” dichiara Olivier Rousteing in back stage alla fine della sfilata. “Il ruolo dello status symbol si è trasformato da puramente formale a concettuale, includendo nella categoria, accanto ai gioielli e mise preziose, accessori chic oriented, per il puro piacere personale e per essere sempre lussuosamente connesso con il resto del mondo, perché la moda è rivoluzione per un first class lady determinata e femminile, precisa e sensuale, shopaholic con gusto, in eterno equilibrio tra i privè dei locali più inn e l’intero cyberspazio.”
Balmain Collezione SS 2020.
Una lezione di grande stile e di high fashion per la prossima estate, a cui anche le amanti del casual non potranno sottrarsi. Del resto chi non vorrebbe impersonare il modello di donna, potente e sensuale, manager o socialite che sia, proposto dove femminilità fa rima con potere. Forse non tutte avremo il tenore di vita, non riceveremo trattamenti di riguardo o gli inviti più esclusivi, ma nella moda come nella vita per essere una first lady, bastano anche pochi dettagli, dal sandalo cut out sul davanti e qualche particolare up to date come gli occhiali rettangolari da clubber abbinate ad accessori per arrivare alla giusta attitude di donna di vera classe. Ca va san dire, la classe non acqua….
Balmain Collezione SS 2020.
nel panorama moda scopri la visione di Celine e del suo direttore creativo Hedi Slimane.