La sfilata Chanel Haute Couture primavera-estate 2022, tenutasi a Parigi lo scorso 25 gennaio, si inscrive nel ricco calendario della settimana dell’Alta Moda parigina e ne celebra i codici stilistici della Maison, in bilico tra tradizione e contemporaneità. Un gioco sottile di ispirazioni d’archivio e riferimenti alle avanguardie degli anni ’20-’30, per un concetto di collezione in continua evoluzione.
Spirito equestre per Chanel Haute Couture primavera estate
Tutto comincia da un’idea di Xavier Veilhan, artista contemporaneo, che insieme a Virginie Viard, direttrice creativa di Chanel hanno dato vita al Grand Palais Éphémère un allestimento a metà strada tra scultura e dipinto, fotografia e installazione. Un gioco di geometrie, che insieme agli strumenti ingranditi suonati da Sébastien Tellier ha fatto da scenografia allo show inaugurato da Charlotte Casiraghi, brand ambassador Chanel, che con il suo ingresso a cavallo ha sancito l’inizio della sfilata. Un rimando al costruttivismo di Karl Lagerfeld e l’amore per l’equitazione di Mademoiselle Coco, il cui spirito continua a vivere nel corso del tempo, collezione dopo collezione. Analogie e parallelismi, per una sfilata che non si ferma all’apparenza, ma invita lo spettatore a ritrovare nel simbolismo intrinseco significati profondi.
Charlotte Casiraghi
Maestria artigianale per intricati mix stilistici
La delicatezza e preziosità dei tessuti scelti e delle lavorazioni raccontano il savoir faire di una Maison che non lascia nulla al caso. Accanto all’immancabile tweed, troviamo intricati tessuti e preziosi ricami che vivono sugli abiti da sera, capolavori sartoriali da indossare con la stessa libertà e sicurezza di Madame Chanel. I 45 look presentati sono una carrellata di completi a vita alta e giacche sciancrate, che agevolano i movimenti, come Coco Chanel avrebbe prediletto. Le nuance oscillano tra blu navy e nero a quelle vitaminiche come fragola, arancio e lime ma anche bianco candido e giallo paglierino. Paillettes, piume, pizzi, sete e applicazioni, per un intricato mix caratterizzato da tocchi delicati e poetici incontri di stili. A chiudere il défilé l’immancabile abito da sposa dal taglio anni ‘20 e ricami preziosi. Un’estetica pulita, per un brand che con audacia continua a focalizzarsi sulla maestria artigianale.
Make-up di geometrie
Il make-up curato da Lucia Pica punta tutto sullo sguardo. Linee geometriche valorizzano l’occhio, grazie ad ampi tratti di eye-liner deep black, che disegnano linee a code di rondine. Sulle guance un velo di blush lumière pesca esalta l’incarnato, mentre sulle labbra un velo di Rouge Coco Baume completa il make-up. Chignon e code di cavallo basse ed eleganti regalano look bon ton, per moderne amazzoni.
Un rendez-vous imperdibile
Molti i talenti e ambasciatori Chanel che hanno preso parte allo show. Un appuntamento imperdibile tra ospiti che con la stessa affinità di spirito condividono i valori del marchio e si fanno portavoce di una libertà di spirito. Da Vanessa Paradis, a Sofia Coppola, Caroline De Maigret, Pharrell Williams, ad Anna Mouglais, a Margot Robbie. Un momento di convivialità, che continua a reinventarsi e comunicare una Maison dal fascino intramontabile.
Gallery:
1 Margot Robbie, Ambasciatrice Chanel indossa un cappotto ecru in tweed della collezione Spring Summer 2022
2 Pharrell Williams, Ambasciatore Chanel, indossa un cappotto burgundy e rosa in cashmere, della collezione Métiers d’Art 2021/2022
3 Vanessa Paradis, Ambasciatrice Chanel indossa un top ricamato, dai motivi floreali, della collezione Fall-Winter 2021/2022 Haute Couture
4 Sofia Coppola indossa un abito a righe in tweed della collezione Spring Summer 2020
5 Anna Mouglais, Ambasciatrice Chanel indossa una giacca in tweed blu e viola della collezione Fall Winter 2021/2022
6 Caroline De Maigret, Ambasciatrice Chanel indossa un cappotto nero in tweed, della collezione Métiers d’Art 2021/2022
Chanel Haute Couture: Cover_ Credits Cristal Baschet copyright ADAGP Paris 2022
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