Nel corso della serata del 7 giugno 2022, Chanel è tornata a sfilare in Italia per presentare la sua collezione Métiers d’Art 2021/22 a Firenze. Un intreccio tra il savoir-faire francese della Maison e l’artigianalità italiana.
Firenze. Una location da sogno
Un appuntamento imperdibile con Chanel Métiers d’Art 2021/2022. Ospitata a Firenze, in una cornice appositamente creata nel cuore della Stazione Leopolda, ex stazione della prima metà dell’Ottocento, l’evento ha contato oltre mille ospiti per celebrare le creazioni più preziose di una Maison che non smette di lasciare il segno. Accolti da un lungo nastro nero nella prima sala della location, gli ospiti hanno potuto intraprendere un viaggio nella collezione immergendosi nelle pellicole di tre film di animazione realizzate dallo studio Remembers. Creatività e magia in stretto dialogo tra loro, dove le immagini sospese tra Ponte Vecchio e camelie galleggianti hanno anticipato agli invitati il mood della sfilata. Un vero e proprio gioco creativo capace di evocare i codici stilistici ai quali siamo abituati. Gli invitati sono stati poi accompagnati nella seconda sala, decorata con grandi camelie e tende plissettate, per assistere al défilé della collezione disegnata da Virginie Viard.

Creatività e contaminazioni per preziose collezioni
Dopo la prima sfilata Métiers d’Art 2021/2022 tenutasi a Parigi lo scorso dicembre nel 19M, quartier generale della Maison, dove i mestieri d’arte contribuiscono alla realizzazione di preziose collezioni, ci ritroviamo nel cuore di Firenze ad assistere a una nuova celebrazione della creatività. L’artigianalità e il saper fare delle Maison Lemarié, Atelier Montex e di Lesage scrivono un altro capitolo della storia della moda. Un continuo rinnovamento dove la creatività è protagonista e le contaminazioni sono molteplici.

Sapere da custodire e tramandare nel tempo
Da pochi giorni presenti nelle boutique Chanel, la collezione Chanel Métiers d’art è figlia della contemporaneità: cosmopolita, urbana, ma sofisticata e impeccabile. Tweed e giacche in maglia regalano tocchi vivaci al guardaroba. I dettagli fanno la differenza: graffiti, perlage, bottoni e camicie in seta. Pioggia di ricami e gioielli, mentre le micro bag da portare a tracolla diventano manifesto di creatività. Le perle dominano, mentre le cinture gioiello donano sofisticatezza. Un sodalizio volto a celebrare la bellezza declinata in tutte le sue forme. Un prezioso sapere tutto da custodire e tramandare nel tempo.
Appuntamento con la Maison
A prendere parte alla sfilata, le ambasciatrici Chanel: Penélope Cruz, Caroline de Maigret e Angèle ma anche la regista Sofia Coppola, e alcune attrici italiane di grande rilievo come Coco Rebecca Edogamhe, Linda Caridi, Fotini Peluso, Alma Noce e Caterina De Angelis. Ma anche DJ Peggy Gou, Wladimir Schall e Amandine de la Richardière, così come il gruppo Le Feste Antonacci e il coreografo Dimitri Chamblas. Dopo la sfilata gli ospiti si sono intrattenuti a cena e al party del Brand dalla doppia C. Un momento di grande convivialità e amicizia per ricordarci quanto sia bello il gioco della vita.