Per celebrare l’arrivo in boutique della collezione Chanel Métiers d’art 2020 Paris – 31 rue Cambon, Virginie Viard ha fatto appello alla grande cineasta americana Sofia Coppola. Un corto d’autore inedito per raccontare, attraverso immagini riprese dagli archivi, il secolo di storia che ha caratterizzato e segnato il famoso indirizzo, simbolo, della Maison Chanel.
Il cuore creativo di 31 rue Cambon
Era il 1918, quando Gabrielle Chanel acquistò un immobile situato al 31 di Rue Cambon a Parigi, futura sede della sua Maison. Nell’arco di poco tempo, Coco trasformò lo stabile in studio, atelier e anche appartamento dove era solita leggere o trascorrere del tempo con i suoi amici. Dal piano terra fino al 5° piano si estendono ancora oggi: la boutique, i saloni dell’Haute Couture, l’appartamento, lo Studio e gli atelier collegati tra loro dalla famosa scala a specchi Art déco, realizzata agli inizi del 1920, dove la couturière amava osservare le sue sfilate, senza essere vista. A partire dal 1983 e per più di trent’anni, tra le mura di questo palazzo storico, che sembrano ancora oggi permeate dalla presenza di Gabrielle Chanel, sono nate le creazioni di Karl Lagerfeld e successivamente quelle di Virginie Vilard.

Metiers d’art Collection Paris 31 rue Cambon
La prima collezione dei Métiers d’art di Virginie Viard
Per la sua prima collezione dei Métiers d’art, presentata a dicembre dello scorso anno, Virginie Viard, con la collaborazione di Sofia Coppola, ha reso omaggio al 31 di Rue Cambon. Rievocando lo storico momento della sfilata, ha trasformato il Grand Palais in uno scrigno raffinato, catturando lo spirito del tempo, quando le modelle scendevano dalla famosa scala Art Decò, mentre Coco osservava il tutto riflesso nei grandi specchi geometrici. Una collezione emblematica per la Maison, che mette in luce lo stretto rapporto di fiducia che da sempre esiste con gli artigiani, sin dal 1950, e il loro savoir-faire centenario.

Metiers d’art_Ad campaign pictures by Melodie McDaniel
Immortalare lo spirito della collezione
A catturare l’essenza della magnifica collezione dei Métiers d’art 2020, anche una campagna fotografica realizzata da Melodie McDaniel sempre sotto la direzione di Sofia Coppola, in perfetta sintonia con il cortometraggio realizzato sotto forma di collage di immagini d’archivio della storica via.
In ogni scatto emerge con semplicità il gioco armonico di cromie e tessuti che caratterizza la collezione. Bianco e nero, ma anche tweed di lana e cachemire e ricami preziosi della Maison Lesage. Una proposta artistica preziosa raccontata con un occhio contemporaneo, senza tralasciare i dettagli che fanno la differenza. Gli elementi cari a Mademoiselle Coco sono tutti presenti: camelie stampate su organza di seta, fili di perle al collo e gabbiette per uccellini dorate, costellate di strass, portate a mano. Una celebrazione della simbologia e dei codici artistici della Maison capaci di donare femminilità, reincarnando lo spirito e l’energia che pervadevano 31 rue Cambon. Eterna modernità.
