C’è un momento durante l’anno durante il quale tutta la bellezza e la magia di Maison Chanel si riuniscono per trasformarsi in capi, dove i saperi più alti si declinano in poesia da indossare. La collezione Métiers d’Arts 2023/24 è un omaggio aperto al tweed: tessuto custode della tradizione.
Energia, vitalità e forza vibrante
Chanel continua a impossessarsi delle strade del mondo per raccontare capitoli della propria storia. Virginie Vilard ci porta, infatti, a Manchester per raccontare le donne di oggi: effervescenti e pop. Cosmopolite attente dal fascino indiscreto, che prediligono una moda semplice, ma curata in ogni piccola cucitura: trama e ordito si incontrano e abbracciano il corpo.
Tweed? Immancabile!
Passo deciso, ballerine e tweed, elemento centrale di questa collezione, si declina in un arcobaleno di look, che oscilla in una palette ruggente, come la Swinging London. Il rosa salmone, la zucca, il verde mela, il senape, l’azzurro cielo, il rosso e il ruggine illuminano un orizzonte femminile e singolare. Il rock del tempo cede il passo alla femminilità e a una poesia di emozioni con un tocco Sixties. La collezione Métiers d’art 2023/24 resta fedele ai codici della Maison e presenta heritage preziosi che sfidano lo scorrere del tempo e la velocità del mondo contemporaneo.
Il ritmo della Swinging London sfila
Dal teaser realizzato da Peter Saville che riprende il ritmo di Bizarre Love Triangle di una delle più iconiche band inglesi, i New Order, al film di Sofia Coppola che riflette il moodboard di collezione e le influenze che la designer ha avuto per la realizzazione della collezione, i ritmi sono quelli danzabili e infusi di adrenalina. Immancabile il richiamo all’amore di Coco per la musica, la letteratura, l’architettura e lo sport: tutti ingredienti che ritroviamo riprodotti e presentati qui sulle note di Blue Monday. Lo show scorre, veloce. I suoni sintetici sono quelli dell’atmosfera di un tempo passato, la pioggia cade a Thomas Street, a nord di Manchester, mentre un tripudio di silhouette in tweed scivolano lungo la strada. Cappottini bon ton, tailleur e abitini smanicati. Immancabili spille a camelia, figlie delle mani creative di Christelle Kocher, decorano tutte le giacche, mentre i punti vita sono fermati da cinture tempestate da cristalli colorati. Le tracolle in pelle si portano a mano. La coppola, elemento ripreso dalla campagna e reso urbano, trasforma il look, sdrammatizzandolo; iconici quanto estrosi, i capispalla con le bordature in piuma o le giacche in pelle quilted.
Perle e gioielli per illuminare la sera
Grintosa ed energica la donna Chanel che sceglie i suoi outfit per la sera. Fili di perle e gioielli illuminano ciascuna uscita, mentre le catene spiccano sulle giacche, tessuti a contrasto e pannelli impunturati. La libertà di movimento, l’abilità che Coco che trasformò in manifesto, fa da fil rouge tra epoche continuando a celebrarla ed enfatizzarla.
Dalla Gran Bretagna Virginie prende in prestito le gonne a portafoglio, le minigonne, camicie con rouches e maglioni e sciarpe patchwork.
Un heritage presente
Il lavoro di pieghe, piume, ricami, cappelli, bottoni gioiello dei Métiers d’art del 19M esaltano le uscite rievocando la storia d’amore giovanile tra Mademoiselle e la Gran Bretagna: un’avventura che dura da più di un secolo.
Pop mix
Anche il make-up esalta il gusto pop e coloratissimo dei look di sfilata: un ventaglio di sfumature rosate appaiono su labbra, zigomi e palpebre, per giocare con l’incarnato e valorizzarlo. Lo sguardo è enfatizzato da eyeliner e matita occhi, che giocano con il contorno e lo ingrandiscono, mentre per labbra perfette Rouge Coco Flash 118 Freeze e la matita labbra Dual n°300 crea il mix perfetto.