La Milano Fashion Week, grazie ai suoi 169 appuntamenti è tornata il momento più atteso, quanto importante, sul panorama della moda internazionale. Molta l’attenzione nei confronti dell’inclusione e delle tematiche green che strizzano l’occhio al contesto sociale nel quale viviamo. Immancabile la voglia di sperimentare e riscoprire negli archivi trend e tendenze dimenticate per la prossima stagione Fall Winter 2022 2023.
L’eclissi di Calcaterra
Una collezione misteriosa, come l’eclissi, fenomeno astronomico che da sempre incanta e coinvolge, cattura e attrae. Luci e ombre. È in questa alternanza che si inscrive la nuova collezione Fall Winter 2022 di Daniele Calcaterra. I volumi sono amplificati, in equilibrio tra arte e dinamismo materico. Maxi cappotti dal gusto tuxedo, trend alert della prossima stagione, scelgono nuance che oscillano tra nero, blu, marrone e grigio in opposizione al candido bianco lunare.
Calcaterra FW22/23
Ode agli anni Ottanta per Gucci
Specchio o teatro dell’Io. Moltiplicazioni, sostituzioni, rovesciamenti, ingrandimenti, dilatazione, strozzature. Un mondo altro, diverso, parallelo che lo specchio barocco è in grado di restituire, ma sono anche le operazioni necessarie per costruire un vestito: specchio magico per eccellenza e immagine che il mondo ci restituisce. Una metafora dalla quale l’universo stilistico Gucci ha preso vita restituendo una collezione che spazia tra ispirazioni anni Ottanta, enfatizzata da power suit con le spalle esagerate e le tute in lamé, ma anche capi sportivi della capsule con Adidas. Il sartoriale trova una nuova forma di evoluzione, mentre l’heritage del brand viene mantenuto negli accessori e nelle calzature.
Gucci FW22/23
Fendi. Esplorazione d’archivio
Per l’autunno inverno 2022 Fendi, Kim Jones filtra il passato attraverso la lente della contemporaneità, riconfigurando i codici stilistici del brand secondo una nuova prospettiva rivisitata. Una riscoperta degli archivi, che attinge direttamente alla collezione primavera/estate 1986. Un lavoro di contaminazione tra stampe geometriche e la leggerezza del XXI secolo, attraverso un’esplorazione di forza e morbidezza, per una donna potente dal guardaroba interessante. In ogni capo è racchiusa una storia di donne raccontata a donne dalla femminilità accentuata. La sartorialità maschile scopre giacche cropped, verso un nuovo equilibrio funzionale. I gioielli, disegnati da Delfina Delettrez, tra ear cuff e braccialetti tennis, sono arricchiti da loghi dalla doppia F.
Fendi FW22/23
La Nuova Poetica Post Romantica di Marco Rambaldi
E l’amore continua a fare da fil rouge nelle collezioni di Marco Rambaldi. La libertà di espressione scopre in questi capi aspettative non soddisfatte. La schiena trasparente, cuori sul petto e maglieria fluttuante giocano con la pelle. Stampe maculate e velluti si alternano a stampe decise. Per una nuova poetica, da raccontare con coraggio, verso convenzioni nuove e tutte da mostrare.
Marco Rambaldi FW22/23
Magia moderna per Max Mara
L’arte di Sophie Taeuber-Arp, artista la cui opera è stata di recente riscoperta, è la musa ispiratrice di questa collezione firmata Max Mara. Energia e spirito cinetico. Personaggi fiabeschi sospesi tra mondo animale e robot. Inaspettati contrasti tra mini e maxi, micro e macro, skinny e oversize. I cuissard sono al contempo stivali e leggings. Le gonne mini o lunghe a campana sono perfette con un maglione dolcevita. Mentre accenti maschili conferiscono ai capispalla una dimensione dadaista. L’attenzione all’upcycling racconta alla collezione moderna, pervasa da un tocco di magia.
Max Mara FW22/23
Giorgio Armani. Segni di luce
Un appuntamento che segna lo spirito del tempo quello con Giorgio Armani. La musica sparisce, la passerella è scandita dai passi e dai flash dei fotografi. L’attenzione è riposta sugli abiti che contraddistinguono ancora una volta lo stile di Re Giorgio. La morbidezza delle silhouette fluide e allungate danzano a ogni passo, mentre il rigore di costruzioni precise lasciano il segno di un’eleganza fatta di sottrazioni e rinuncia al superfluo. Un repertorio che valorizza il carattere. Accenti di colori brillanti danzano sulle superfici in geometrie pastose e simultanee. Il velluto è pervaso di riflessi, mentre la luce domina dal giorno fino alla sera.
Giorgio Armani FW22/23
An ideology of Prada
La collezione Fall Winter 2022 2023 firmata Miuccia Prada e Raf Simons è un omaggio alla vita e al vivere, all’occasione del quotidiano che dà importanza al singolo istante. Tracce di tradizione riflettono storie di persone, cultura e generazioni. I capi pragmatici acquistano nuovo rilievo e valore, la sartoria incontra lo stile degli abiti da sera. Elementi quotidiani e preziosi disturbano il linguaggio estetico di ogni pezzo. Una fusione estetica, dove materiali, ricami e indumenti si sfidano e invertono per trasformare il femminile. La storia si ripete, per combinazioni inaspettate di materiali e decorazioni.
Prada FW22/23
Resilience. Tokyo James
La collezione di Tokyo James è figlia di una profonda analisi del mondo animale, nello specifico della rana. Un marchio sperimentatore, capace di aggiornare le silhouette tradizionali, con accenti street di lusso. Giacche cropped, tagli sperimentali, ma anche ruching, cifra stilistica del marchio, forniscono al brand un’estetica che ricorda la pelle ruvida dei famosi anfibi. Una risposta concreta alla capacità di resilienza enfatizzata dai colori brillanti come l’arancione, il verde fino ai blu. Un vero salto verso l’ignoto.