Un’atmosfera suggestiva e profonda, capace di stabilire congiunzioni tra frammenti di mondi dispersi: un pulviscolo stellare unisce elementi e stili apparentemente scollegati tra loro, tenuti insieme da sottili fili, figli della creatività. Gucci Cosmogonie, la collezione Resort 2023 presentata lunedì 16 maggio a Castel del Monte ad Andria in Puglia, è un viaggio nello spazio e nel tempo che ci fa restare a bocca aperta.
Giochi di luci e racconti misteriosi
Una cornice d’eccezione: Castel del Monte illuminato dalla luna. Un gioco di luci racconta il fascino e il mistero del cielo stellato. Costellazioni uniscono il passato e il presente acquisendo una vibrante attualità. Ed è proprio attraverso questo incontro che si generano nuove cosmogonie: inedite configurazioni di realtà capaci di rompere i vincoli con la tradizione. Se Walter Benjamin, attraverso il proprio pensiero, è riuscito a tenere insieme cose lontane nel tempo e nello spazio riarticolandole in costellazioni esplosive, la collezione Resort 2023 disegnata da Alessandro Michele gioca con la leggerezza dei dettagli e il mistero della volta celeste. Un rimando diretto con la dottrina che indaga l’origine dell’Universo e va a riscoprire il fascino dell’ignoto.
Gucci Resort 2023
Crocevia di stili e contaminazioni
Un crocevia di stili e contaminazioni: dalla gorgiera settecentesca, a turbanti rivisitati presi in prestito dai tuareg del deserto, passando per sandali ellenici. Gli abiti da sera tempestati di cristalli risplendono come galassie, mentre completi e tailleur con pantaloni doppiopetto si illuminano. Mantelli e trasparenze avvolgono i corpi dei modelli sulla passerella in pietra in stretto dialogo con i muri del castello medievale. Libertà acquisite e riscoperte in bilico tra passato e futuro.
Gucci Resort 2023
Simbologie sottese e ricerche materiche
Frange e abiti dai tessuti leggerissimi, volte celesti e accenti artistici impreziosiscono i look. Simbologie sottese e ricerche materiche. Il singolo diviene una parte del tutto. Accenti di colori si intrecciano portando avanti l’alfabeto visuale firmato Gucci, che da tempo Alessandro Michele rievoca di volta in volta. Pois, righe, vortici, volte stellate; ma anche geometrie e pattern: abbracci silenziosi tra look dinamici dall’aura misteriosa.
Gucci Resort 2023
Il DNA del brand non si perde: dal canonico accostamento cromatico di rosso e verde passando per le borse iconiche rivisitate in un incontro tra citazioni e messaggi filosofici da portare avanti nel tempo, privi di connotazioni di genere e schemi mentali. Un rito catartico dedicato alla luna, dove tutto comincia e rinnova, riscopre e rivela, abbraccia e libera in un rito senza fine. Una notte nella quale accenti primitivi trasformano il mondo.
Gucci Resort 2023_ ph.Kevin Tachman
Cover Gucci Resort 2023_ph.Kevin Tachman
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