Artigianalità e savoir-faire un connubio imprescindibile per molte Maison, che sempre più spesso spalancano le porte dei propri atelier e laboratori per farci scoprire da vicino come le borse più iconiche vengono realizzate.
GO-14: lusso invisibile
Per la stagione autunnale, Louis Vuitton presenta il modello GO-14, pietra miliare nella storia della pelletteria. Espressione di molteplici punti di vista, questa icona di stile è sintesi perfetta di sfaccettature differenti: l’estro di uno stilista, i segreti di un creatore di bauli e l’ingegno di un artigiano. Modello che ha segnato nell’ottobre 2014 l’esordio di Nicolas Ghesquière in qualità di Direttore Artistico delle Collezioni Donna Louis Vuitton, oggi torna con dettagli audaci come il Malletage, caratterizzato da diagonali che si intersecano le une con le altre. Questo motivo, rappresenta il rivestimento interno dei bauli da viaggio storici: un lusso invisibile diventato tratto distintivo. Realizzata in pelle trapuntata, il modello declinato in bianco e nero presenta sfumature diluite, che svelano la delicatezza della trama. Da indossare a spalla o tracolla grazie alla nuova catena gioiello rappresenta la testimonianza indiscussa della maestria artigianale.
Louis Vuitton
Borchie come dettaglio
Maison Valentino, presenta il nuovo modello Valentino Garavani Rockstud23: una narrazione di bellezza, passione e tradizione che contraddistingue lo straordinario savoir-faire dell’artigianato italiano e delle tecniche della Maison. La borsa Valentino Garavani Rockstud23, presentata con la collezione Valentino Urban Riviera Fall 2023, è disponibile in due size. Caratterizzata da una costruzione pulita e linee audaci, la borsa è decorata dalle iconiche stud ton-sur-ton, lungo i bordi.
Le tonalità, classiche e accattivanti come il Pink PP, la rendono un accessorio imperdibile e contemporaneo.
Valentino Garavani
Ispirazione India
Anche per questo autunno, Maison Dior propone la borsa Dior Book Tote riprendendo la maestria artigianale che richiama l’India e le sue tecniche eccezionali oltre a una ricchezza di tradizioni tessili. Legami appassionati forgiati dalla Maison, dalla sua prima sfilata nel 1947, con l’India affascinante paese e fonte inesauribile di ispirazione.
Dior
Un amore così grande
Introdotta per la prima volta nel 1988 in onore di Wanda Ferragamo, è reinterpretata dal Direttore Creativo di Ferragamo Maximilian Davis con nuove proporzioni geometriche che le donano un senso di contemporaneo minimalismo, per questo autunno l’iconica borsa Wanda è proposta in versione degradè dal mood sofisticato e pop. Le sfumature più classiche che la natura ci regala sono reinterpretate magistralmente: nero che sfuma nel rosso e marrone nel beige. Gli iconici gancini diventano chiusura laterale per dettagli sofisticati nei quali perdersi.