La Milano Fashion Week con le sue 62 sfilate è ormai giunta al termine ed è tempo di bilanci. Tra il debutto attesissimo di Sabato De Sarno da Gucci e di Simone Bellotti da Bally, oltre all’arrivo nel calendario milanese di Tom Ford e Chiara Boni La Petite Robe, non sono mancati sorprese e colpi di scena e con essi le tendenze per la prossima Spring Summer 2024.
Una moda impalpabile
Voglia di leggerezza nel cuore, ma anche nei tessuti. Se Alessandro dell’Acqua ci ha abituati da tempo ai suoi nude look color carne realizzati in organza, tulle e chiffon, per la prossima Spring Summer 2024 il Direttore Creativo di N°21 ci porta a Napoli, nella sua città di origine, alla scoperta di una collezione ottimista e leggera che richiama lo spirito del luogo. Le sottovesti svelano e rivelano un corpo che non teme gli sguardi, mentre veli e pizzi giocano a creare texture inaspettate. L’underwear diventa protagonista e le maxi paillettes decorano i look regalando movimento e sensualità. La semplicità architettonica di Prada incontra le trasparenze e le velature che lasciano dietro di sé scie vaporose capaci di suscitare una sensazione di evanescenza fuggente. Da amare. Anche Sportmax regala per la prossima stagione look che riflettono sui cambiamenti della natura lasciandoci in eredità proposte semplici e libere da ogni fronzolo, ma che raccontano la purezza del momento. Le silhouette geometriche si fanno carico di astrazioni e simmetrie architettoniche portando alla definizione di tailleur dagli orli allungati che seguono il corpo e ne enfatizzano le linee. Un velo di organza segue i movimenti fluidi e vivaci.
N°21 Spring Summer 2024
Prada_ Spring Summer 2024
Sportmax_ Spring Summer 2024
Spalmato rosso: subito trend
La sfilata Gucci Ancora, debutto di Sabato de Sarno ha portato in passerella una storia nata dalla gioia di vivere. Il rosso, centrale e forte, racconta la passione e la provocazione, ma anche la semplicità e le emozioni più calde. Le gonne rosse spalmate con spacco profondo e si alternano a giubbotti in pelle over indossati come mini dress. Le Gucci Jackie riprendono lo stesso pantone ma si riproporzionano e decorano per un utilizzo inaspettato. Da Bally, i capispalla in pelle rosso fuoco si abbinano a look preppy bon ton per uno stile varsity intramontabile e si alternano a long dress in pelle spalmata. Mentre Ferrari riporta in auge il rosso di Maranello esprime tutta la sua energia e carica iconica per capispalla e tute prese in prestito dalla gara in pelle spalmata capace di evocare la forza e il desiderio più profondo delle auto da corsa.
Gucci_ Spring Summer 2024
Bally_ Spring Summer 2024
Ferrari_ Spring Summer 2024
Blocchi di colore? Yes please
Colori pastello per Versace, nello specifico il giallo pallido illumina gli outfit freschi e disinvolti ideali per vestire ogni occasione alternato al verde menta delicato e mai urlato. Seta, macramé materico e tweed di lana oltre a pizzo ed elementi in metallo si alternano agli abiti bustier che richiamano l’archivio mentre triangoli e forme quadrate geometriche sono inconfondibilmente Versace. Anche Fendi mixa nuance diverse in blocchi di colore netti: kaki, mattone, azzurro e giallo paglierino combinati agli accessori iconici che diventano complemento e predicato. Chiara Boni La Petite Robe si lascia conquistare da viola, giallo senape e tocchi di green ink per abiti fluidi da sera. Il drappeggio è il protagonista e richiama un viaggio che dall’Africa sbarca a New York City. Elementi della natura incontrano quelli più urban. Ancora una volta è la gioia di vivere a parlare.