Quando arriva febbraio, c’è solo una cosa che viene in mente agli addetti ai lavori: fashion month, inaugurato come di consueto dalle sfilate di New York dedicate alle collezioni donna autunno inverno 2023/2024. Dal 10 all’15 febbraio, la settimana si è caratterizzata da grandi ritorni e brand storici, restando comunque l’apripista delle tendenze per il prossimo inverno.
Chic per il giorno
Le passerelle di Tory Burch vogliono la donna elegante, con un guardaroba femminile che spezza con la tradizione e richiama un’attitude inaspettata. Le silhouette vengono reinterpretate attraverso sculture e twist inediti, preservando la semplicità della forma. Materiali preziosi sono tagliati a vivo, i loghi delle borse sospesi, mentre le decolleté sono costruite come se avessero i tacchi rotti, enfatizzando la bellezza dell’imperfezione. Dettagli tipicamente nascosti sono portati alla superficie: dalla lingerie, con corpetti, le cuciture dei capi a vista e le spille da balia. Una collezione dicotomica che gioca tra le forme rilassate e le linee più accentuate, dove un universo materico racconta la quotidianità da vivere. Anche Michael Kors propone giochi di proporzioni e lunghezze intercambiabili: cappotti alle caviglie si alternano a mantelle abbinate ad abiti caldi. Richiami alla sartoria maschile e oversize spiccano sui capispalla e le gonne morbide affiancandosi a pantaloni a zampa e tute one piece, mentre pelle scamosciata e frange anticipano i look shining della sera. Nuance come cioccolato, cammello, castagna e moka lasciano spazio a bianco e nero croccanti per una palette classy ed evergreen.
Tory Burch Fall/Winter 2023/2024
Michael Kors Fall/Winter 2023/24
Pelle come passe-partout
Per Coach tornano in auge i capi di pelletteria di ispirazione vintage. Trench in pelle marrone lucida con i profili a contrasto si alternano a gonne indossate con gilet smanicati rigorosamente in pelle e biker alla caviglia. Proposte più romantiche, come abitini in pizzo giallo lime e giubbotti in shearling sono tutti accompagnati da borse a mano con l’immancabile logo del brand. Giochi di look estremamente urban, attraversati da vibrazioni degli ultimi decenni del secolo, scorso ci faranno vivere un inverno all’insegna della nostalgia.
Coach Fall/Winter 2023/24
Come una diva
Le donne di Chiara Boni La Petite Robe sono le muse di Helmut Newton: sensuali, decise, femme-fatale. Ogni uscita è un concentrato di femminilità trasformato in abito. Il nero, colore per eccellenza della collezione, viene illuminato da accenti di bianco, azalea e bagliori metallici. Le scollature importanti, gli spacchi e le silhouette evidenziano una fluidità sensuale, mentre gli abiti drappeggiati accarezzano il corpo con grazia raffinata consentendogli di muoversi. Le proposte luccicanti, caratterizzate da lurex e paillettes, sono realizzate con tessuti laminati e metallici. Un ensemble seducente, ma sempre discreto. Altuzarra si ispira, invece, per la propria collezione autunno inverno 2023/2024 a foreste incantate abitate da creature misteriose. Gli orli allungati trasformano gli abiti in necessaire serali: stampe floreali, tie-dye vivono su maxi cappotti, mentre tailleur morbidi rispecchiano la sartorialità più classica. Un incontro di nuance dal sapore mistico.
Chiara Boni La Petite Robe Fall/Winter 2023/2024
Altuzarra Fall/Winter 2023/24
Tutta la giocosità della moda
Durante la NYFW non sono mancati i momenti più giocosi, quelli che rendono la moda per ciò che è davvero: essenziale e profonda. Thom Browne ci ha fatto rivivere le pagine de Il Piccolo Principe. I temi chiave del libro e dell’epoca che stiamo vivendo sono qui presenti: dal fluire del tempo, alla solitudine, alla vulnerabilità. Concetti da esplorare e rielaborati in completi oversize, caratterizzati da tweed, flanella e l’immancabile colorazione del brand. Ogni uscita interpreta un personaggio, un mood da comprendere e accettare. I tessuti tecnici incontrano quelli più classici, completi destrutturati vengono alternati a stivali bold, da astronauta, mentre abiti bianchi dalle spalline over e disegni coloratissimi si presentano come alternative a tailleur in spugna rivisitati. Borse che richiamano caschi o valigette 24h si portano a mano e ci fanno vivere un’avventura spaziale.