Non c’è Met senza Gala. Fiori, piante, alberi e boccioli: un’ode alla vita e un inno alla bellezza racchiusa nel dress code suggerito per l’evento newyorkese più atteso dell’anno: The Garden of Time.
Lo scorso 6 maggio è andato in scena l’evento più seguito e discusso d’oltreoceano. L’appuntamento, che quest’anno inaugura la mostra Sleeping Beauties: Reawakening Fashion è stato un omaggio alla bellezza effimera degli abiti che hanno scritto la storia della moda, custoditi in teche come reliquie ospitate presso il Costume Institute del Metropolitan Museum of Art. Ancora una volta, a catturare l’attenzione, sono stati gli abiti grandiosi e bellissimi indossati dalle star internazionali che hanno calcato il red carpet.
Givenchy e gli abiti d’archivio
L’iconica e più chiacchierata di tutte, Zendaya al cinema con Challengers abbandona il campo da tennis per scegliere un abito Givenchy Haute Couture Spring Summer 1996, disegnato da John Galliano. L’eleganza di questa creazione con spalle scoperte in seta grigia screziata e tessuto ziberline di seta nera con dettaglio a corsetto frontale e volant in pizzo arricciato ha lasciato tutti senza fiato restando uno dei più fotografati e ammirati della serata. Anche Kendall Jenner ha attinto dall’archivio della Maison sfoggiando sul red carpet un outfit Givenchy Haute Couture Fall Winter 1999, disegnato da Alexander McQueen.
Zendaya_Credits Getty Images
Kendall Jenner_Credits Getty Images
Esplosione floreale per Marni
Inseguendo il tema suggerito dalla padrona di casa, Anna Wintour, The Garden of Time è stato di ispirazione anche per Nicki Minaj. La cantante rap non solo si è trasformata in una scultura floreale grazie al designer del brand Marni, Francesco Risso, ma è stata abbagliata dai flash che l’hanno accolta all’ingresso del Metropolitan museum. L’abito scultoreo a clessidra, è stato realizzato in duchesse di seta gialla, dipinto a mano con accenti dorati, verde chiaro e neri e ornato con fiori tridimensionali. Modernizzando una silhouette anni ’50, l’abito presenta una moltitudine di fiori scolpiti, modellati da foglie di alluminio dipinte a mano, che prendono vita dal tessuto creando l’illusione di un bouquet fiorito. Un’esclusiva borsa Trunkaroo insieme a décolleté a punta in raso di seta, e a gioielli d’ispirazione floreale disegnati per l’occasione, completano il look. Il Direttore Creativo Francesco Risso indossa un abito grigio tono su tono e scarpe stringate a punta. Anche l’artista e musicista Rita Ora ha scelto un abito aperto composto da un arazzo di fili di perline multicolori lunghi fino al pavimento, sovrapposto ad un body in jersey di viscosa trasparente che rivela con orgoglio le forme: la verticalità della creazione slancia la silhouette, mentre la leggera tensione attorno alla vita accentua la sinuosità del corpo. Realizzato meticolosamente a mano negli atelier Marni di Milano combinando perle di vetro di Murano degli anni ’40 e ’70 con oggetti antichi provenienti da tutto il mondo, questo abito speciale racchiude reminiscenze dell’artigianato che abbraccia secoli diversi. Tenuto insieme da una struttura metallica che adorna la scollatura, l’abito sprigiona un intricato gioco di bagliori e rifrazioni. Sandali in pelle color nude hanno completato il look.
Nicki Minaj
Rita Ora
L’intramontabile eleganza Chanel
Anche Maison Chanel ha calcato il red carpet presentando dei capi dal fascino illustre. Penélope Cruz, ambasciatrice del brand, ha indossato un abito Haute Couture da sera con lo strascico in tulle e seta decorato da otto pizzi differenti nero e argento. Una creazione sartoriale memorabile in cui perdersi nei singoli dettagli. Mentre Riley Keough ha presentato un lungo abito in tulle di seta e interamente ricamato con paillettes che hanno creato camelie declinate nelle nuance di blu e rosa. I look sono stati accompagnati da gioielli della Maison in oro e diamanti.
Penelope Cruz
Riley Keough
Abiti a sirena
Per valorizzare al massimo le fisicità delle star che hanno calcato il red carpet trasparenze, cristalli e applicazioni floreali hanno preso vita su abiti a sirena dal fascino indiscusso. Kim Kardashian, ha scelto un abito argento della collezione Haute Couture di Maison Margiela disegnato da John Galliano. Il corsetto realizzato in broccato d’argento antico è sfociato in una gonna a sirena in metallo argentato e specchi lavorata con motivi di fiori, foglie e rametti. A completare il look un cardigan scaldacuore in cashmere grigio. Allo stesso modo anche Kelsea Ballerini ha fatto il suo debutto con un abito floreale firmato Michael Kors. Un tripudio fiorito su tulle che ha avvolto il corpo valorizzandolo.