Si chiama Moncler Edit il segmento della collezione Spring Summer 2021 dedicato al design puro, al minimalismo assoluto e alla semplicità ad affetto.
Un guardaroba maschile costruito su un vocabolario moderno che unisce e amalgama i confini tra work e casualwear, così come quelli tra i codici tradizionali stilistici del brand e la contemporaneità.
Le due parole magiche, eleganza e funzionalità, trovano il loro compimento negli accostamenti materici: i tessuti sartoriali, lana e flanella, sono legati a quelli prettamente sportivi, come la spugna e il risultato è un unione non solo portabile, ma anche ben riuscita.
Le trapuntature a boudin, orizzontali, sono presentate sui giubbini in nylon e sul piumino con cappuccio, il workwear è la base delle oveshirt monocromatiche e versatili, il suede rilegge la classica biker regalandole uno statement più prezioso. La camicia imbottita può vantare dettagli sartoriali dati dal nylon rip-stop, fiore all’occhiello del brand, mentre le giacche sportive mantengono un’estetica pulita aggiungendo una serie di tasche anteriori funzionali.
A completare Moncler Edit, e a rimarcare lo spirito trasformista della collezione, il bomber reversibile da usare in tinta unita per un mood formale o sul lato jacquard per un look comfort e relaxed.
Per i più audaci è d’obbligo segnalare la nuova collaborazione nata con Rick Owens, che, come lo stesso designer definisce è “un equilibrio tra funzionalità ed esuberante follia”. Una capsule che parte dall’essenziale, il piumino, per creare un guardaroba di lusso e dal comfort massimo: smanicati e maniche allungate, volumi ampi e lunghezze cropped, in perfetto contrasto con le imbottiture e i colori notturni. «Isolamento, dinamicità e protezione: questo per me è ciò che più rappresenta Moncler, e unirlo alla mia estetica è stata la risposta alla sfida di questa collaborazione».