Quando va in scena la Paris Haute Couture tutti gli occhi sono puntati sulle passerelle per ammirare le creazioni più ricercate che le Maison d’eccellenza realizzano per presentare l’allure più classica dell’eleganza femminile.
Attraverso un connubio di bellezza intramontabile e savoir faire radicato, la Paris Haute Couture 2019 costituisce l’appuntamento con il tempo dell’Alta Moda.
Visionaria e geniale, ma anche creativa e libera da costrizioni per raccontare l’evoluzione dello stile interpretandolo in modo personale e scoprire un lato estremamente innovativo e futuribile. Così la Paris Haute Couture, con i suoi 31 fashion show, va in scena, per questa occasione, dal 21 al 24 gennaio alla Ville Lumière come sfondo d’effetto, ricoperta da una coltre di neve, in un turbinio di emozioni e sensazioni uniche.
Maison Schiaparelli ha inaugurato il calendario per presentare la collezione Haute Couture spring summer 2019.
Un incanto floreale tra sogno e ricordi d’infanzia. Bertrand Guyon, designer del brand, si è lasciato ispirare da una giovane Elsa, couturier visionaria, amante dei fiori al punto da desiderare di averne il viso ricoperto. Questa confessione, raccontata nella sua autobiografia intitolata Shocking life del 1954 diventa oggi realtà. Creazioni uniche, dai volumi scultorei e variegati in cui l’arte è a un passo di distanza. Delicate poesie di tulle e taffetà avvolgono i corpi delle modelle e incontrano petali delicati e armonie floreali, per poi esplodere in fuochi d’artificio colorati.

Schiaparelli – Paris Haute Couture Spring Summer 2019
La notte con il suo manto celeste e i simboli dello zodiaco fanno capolino sulle lunghe vesti.
Tailleur dai volumi over incontrano abiti a tubino al ginocchio le cui stampe colorate sono un trionfo romantico e avanguardista al contempo. Boschi incantati e roseti nascosti. La variegata e complessa palette colore diventa specchio di quadri Settecenteschi. Un immaginifico ricordo di una notte di mezza estate.

Elsa Schiaparelli – Paris Haute Couture Spring Summer 2019
Un racconto virtuoso della collezione Haute Couture 2019 di Iris Van Herpen.
Arte, moda, architettura e design per le creazioni di Iris Van Herpen, figlie di virtuosismi geniali. Opere uniche, che evocano una dimensione futura, quasi aliena, raccontata dai diciotto look mandati in passerella nel corso della giornata di lunedì 21 gennaio. Composizione leggiadre in cui i tessuti vengono studiati e soppesati al fine di giungere a strutture leggerissime dalle cromie che con il movimento coinvolgono lo spettatore facendogli seguire le linee dell’abito. Tecnologia e creatività in bilico verso una sospensione eterea. Nuvole psichedeliche di sete e tessuti impalpabili incontrano tubini e creazioni couture uniche.

Iris Van Herpen – Paris Haute Couture Spring Summer 2019
La collezione Haute Couture di Dior omaggia il mondo del circo
Dior Circus è un omaggio al mondo del circo. All’interno della tenda circense allestita nei giardini del Musée Rodin di Parigi, le creazioni firmate Maria Grazia Chiuri hanno dato vita a un sogno popolato da domatrici, clownesse, arlecchini, funamboli e acrobate che hanno descritto l’affascinante mondo circense. L’universo femminile e la sua forza è al centro di questa performance. L’energia vitale che si respira nell’aria è forte. La collezione ha ripreso le linee classiche della Maison.
I lunghi abiti bustier, camicie dai colli importanti, a gorgiera, e gonne see through realizzate nei tessuti impalpabili tanto amati dalla Maison, si sono intervallati a look più androgini i cui completi sartoriali classici hanno lasciato il posto a quelli con pantaloni corti balloon. La palette cromatica preferisce nuance delicate e neutre che spaziano dal bianco ghiaccio, al crema per passare a paillettes e cristalli che ne illuminano le creazioni. Sprazzi di rosso e rosa cipria regalano colore a questa collezione magica e meravigliosa.

Dior – Paris Haute Couture Spring Summer 2019
Romantiche creazioni in tulle per Giambattista Valli
Collezione dopo collezione Giambattista Valli non perde di vista il focus sulla femminilità mettendone in risalto il lato più romantico. Attraverso un sapiente uso del tulle, le vaporose creazioni dai tagli asimmetrici e balze volumetriche rispecchiano perfettamente il suo stile. Tinte a contrasto di rosso, nero e bianco. Gli abiti da sera scenici lasciano il posto a tute one piece e abitini dalle lunghezze accorciate con maniche importanti e giganteschi fiocchi al collo. Giochi contrapposti le cui lunghezze sono mixate e i tessuti come seta, organza, taffetà e chiffon sono i prescelti.

Giambattista Valli – Paris Haute Couture Spring Summer 2019
Un omaggio all’Italia per Chanel Couture
La Parigi del XVII secolo è stato il punto di partenza della collezione Haute Couture di Chanel. I classici tailleur in tweed hanno fatto la loro comparsa al Grand Palais, trasformato per l’occasione, in una villa con giardino all’italiana. Floreale e romantica, ma al contempo nostalgica e ricercata. I fiori, simbolo della passione e amore, sono applicati manualmente per poi risplendere sui lunghi abiti cocktail che mettono in mostra le spalle lasciate volutamente scoperte. Un trionfo di piume e cristalli donano preziosità ai look, ma vengono sdrammatizzati da stivaletti aperti sul tallone. Il mito dell’eterna giovinezza incontra l’amore per la natura. Le singole creazioni profumano di libertà e bouquet dalle tinte tenui e pastello.
Madame Chanel avrebbe sicuramente apprezzato.
