Per raccontare la nuova collezione Schiaparelli Haute Couture autunno inverno 2022, dobbiamo fare un passo indietro e guardarla da un nuovo punto di vista. Un viaggio nel segno distintivo di una Maison rinata, che con coraggio, si lascia influenzare da un messaggio di pace e libertà abbandonando schemi e preconcetti, con un tocco naïve.
Una duplice anima tra stato di meraviglia e timore reverenziale
Se nel corso del tempo la moda ha cercato di smarcarsi dal concetto di frivolezza, mostrando negli ultimi anni quanto in realtà la moda sia allineata con quanto accade nel mondo, dall’altro lato, per Daniel Roseberry, direttore creativo del Brand, la moda non deve abbandonare il suo stato di frivolezza e lottare contro la stanchezza del mondo. Sciocca, provocatoria, stimolante, significativa, mozzafiato e bellissima. Un lavoro complesso e intricato, volto a intrecciare l’impegno sociale con l’innocenza creativa che contraddistingue questo settore. Una duplice anima in bilico tra stato di meraviglia e timore reverenziale.

Credits Schiaparelli
Una collezione caratterizzata dallo spirito positivo
Lo spirito positivo emerge nella collezione Haute Couture autunno/inverno 2022 firmata Schiaparelli, dove fiori e uva, ispirati agli archivi originali della fondatrice del brand, si alternano e vivono su corsetti sagomati. Giacche trapuntate in raso e avorio, ricamate con seni conici, si alternano a elementi inaspettati come piume e vetro, perline, e profili trompe l’oeil. Caratterizzazioni dal taglio surrealista, ma innovative, capaci di giocare con il corpo femminile e tutte le sue forme rendono ogni uscita un’opera d’arte. Fiori come tulipani, orchidee, margherite e ortensie, rigorosamente dipinte a mano, fanno capolino sugli abiti. A completare, orecchini a forma di colomba, chiocciola e ferro di cavallo, dove il simbolismo lascia spazio a contaminazioni naturalistiche.

Credits Schiaparelli
Lessico Schiaparelli. Il Surrealismo è di moda
Il lessico Schiaparelli si declina in una collezione romantica sospesa tra sogno e realtà dove la libertà espressiva supera ogni limite. Il Surrealismo e la sua corrente continuano a vivere nei capi della stilista che ha dato i natali a un brand poetico. Gioielli dorati, sono accompagnati ad abiti neri in velluto, mentre fili di perle e cappelli in paglia accompagnano le uscite, incorniciando la testa come corone preziose. Stupire e meravigliare restano i due aggettivi prediletti, che con orgoglio e perseveranza, Daniel Roseberry porta avanti nonostante tutto. Emozionarsi dinnanzi a capi ricercati e restare a bocca aperta sperando nel potere salvifico della bellezza e del futuro è ancora possibile.
