La sfilata Fendi della collezione autunno inverno 2020-2021 esprime in modo sorprendente il lusso.
La sfilata Fendi è stata caratterizzata da forme e strutture eleganti e sontuose. Dettagli ricercatissimi e iper-raffinati. Una combinazione strabiliante di materiali tra i piu pregiati e inconsueti. Arricchita ulteriormente da una scelta cromatica che predilige i toni sensuali e preziosi, come il cipria. Sinonimo di sensuale abbandono.

Collezione Autunno Inverno 2020-2021, courtesy image @imaxtree.com
È dietro al bello che a volte si celano profonde verità. Attraverso il concetto di lusso, tendenza e parola più in auge in questo decennio nella moda e non solo, viene espresso nella collezione Fendi, grazie al direttore creativo Silvia Venturini Fendi, per descrivere le idiosincrasie della sua potenza.
Un termine di cui troppo spesso si abusa, e che a ben pensarci, soprattutto se decontestualizzato, può voler dire tutto e niente, ma di indubbio fascino in quanto, il solo pronunciarlo, richiama alla mente una potente femminilità fatta di sontuosità e magnificenza, attributi che descrivono alla perfezione la collezione Fendi per il prossimo autunno inverno 2020-2021 e l’atmosfera che vuole trasmettere e, lode al merito, riesce a trasmettere.

Fendi fashion show Collezione Autunno Inverno 2020-2021, courtesy image Fendi
Dal latino “Luxus”, che significa esuberanza di vegetazione, ma anche metaforicamente abbondanza di cose deliziose, l’etimologia di questo vocabolo ha una connotazione del tutto positiva, facendo anche emergere un concetto sovversivo di soft power se lo volessimo leggere nella derivazione del termine greco “Lox-os”, ovvero obliquo, piegato da una parte, tale da ricordarci un mondo carico di emozioni e di ritualità, che ci rimanda dal boudoir al boardroom.
Il lusso, in effetti, racchiude entrambi i significati e sarebbe ipocrita, oltre che sbagliato, non considerare affatto gli aspetti inutili, effimeri e viziosi che gli appartengono, tanto più che risultano talmente piacevoli e attraenti da essere “perdonati” e accettati di buon grado un po’ da tutti.

Collezione Autunno Inverno 2020-2021, courtesy image Fendi
Lusso, dunque, ovunque e comunque: per un défilé che si snoda da divani imbottiti e morbida moquette che conferma che siamo nel ventre della femminilità, nel luogo dove ogni outfit è ricercatissimo e regalo, così come il make-up, d’impatto e impeccabile fino ad arrivare la luce che arriva dalle mezzelune preziose, o cerchietti rovesciati, che mettono in piega le costruzioni dei bellissimi capelli.
E lusso, soprattutto, per quei manufatti che rientrano nella categoria degli accessori moda, tanto superflui quanto indispensabili per determinare uno stile.
Già normalmente scarpe, borse e ogni qual si voglia genere di orpello, arricchiscono e valorizzano anche l’abbigliamento più basic, ma in questo caso sarebbe davvero riduttivo parlare di semplici complementi aggiuntivi al vestiario, quando invece si tratta di veri e propri oggetti preziosi realizzati con materiali pregiati.
Come la nuova Peekaboo, disponibile in tre dimensioni: una dal design a fisarmonica che si apre in un grande sorriso, rivelando pochette interne intercambiabili in pelle liscia e preziosa, l’altra con frange di pelle dorata o nella versione con profili in pizzo applicato e nappine perlate.

Sfilata Fendi Milano Collezione Autunno Inverno 2020-2021, courtesy image Fendi
E per rincarare la dose di charme e altezzosa eleganza non potevano mancare nella sfilata di Fendi, accanto stivali imbottiti in pelle con gabbia e le pump in satin con cinturino, scenografici capispalla costruiti attorno a una vita stretta: dai cappotti militari svasati ai giubbotti lucidi per approdare su preziosi blazer strutturati attraverso il corpino, con spalle che scendono fino alla punta piatta o cadono in maniche Giulietta, quelle che si ispirano direttamente alla figura della eroina shakespeariana e molta in voga nell’epoca elisabettiana. Questo tipo di manica è costituito da foggia tubolare abbastanza attillata per tutta la lunghezza, salvo un palloncino o uno sbuffo posto all’altezza della spalla.
Le forme voluttuose si aprono in accoglienti maglioni a collo alto, gonne plissé in pelle e bluse in organza con pettorina, a contrasto con le linee rigorose del colletto da infermiera, le righe della camicia maschile o i dettagli del corsetto in raso trapuntato e feltro. Rivisitando i disegni animalier, il paisley a macchie di leopardo fa capolino su capi sartoriali in lana spazzolata e pelliccia intarsiata, impreziositi da una fascia di perline frangiate o dal pizzo Chantilly albicocca fluo.

Collezione Autunno Inverno 2020-2021, courtesy image Fendi
Per enfatizzare maggiormente la raffinatezza di questa femme fatale, portando alla ribalta un equilibrio proibito e sensuale abbandono, anche la scelta cromatica è declinata verso tonalità regali dove regna incontrastato il rosa e il cipria per poi sfumare nel grigio e nelle calde tonalità neutre che trascolorano nei colori pastello e nel luminoso giallo.
Un’allure di lusso aleggia sulla linea di “gioielli tecnologici” e piccoli accessori in collaborazione con il brand londinese di accessori Chaos, disegnato da Charlotte Stockdale e Katie Lyall, offrendo una sfarzosa risposta all’esigenza quotidiana di portare con sé i propri oggetti. Non manca nulla, dalle custodie per smartphone in maglia d’oro intrecciata alla minaudière FF traforata, dai porta smartearplugs ai porta smartwatch. Cinturini in pelle, cordoncini con zip e braccialetti con maglie presentano un assortimento di charm con lettere dell’alfabeto, accendini dorati e un set minimalista di bicchieri da liquore. Un orecchino a forma di penna funziona sia sulla carta che sui tablet.

Fendi collezione Autunno Inverno 2020-2021, courtesy image Fendi
Via libera, dunque, a tutto ciò che rispecchia e ricorda, nelle forme, nei materiali, nei colori, un mondo ammaliante, prezioso e votato alla raffinata sensualità femminile perché, a degna conclusione di questa panoramica di oggetti in equilibrio tra bellezza e ricchezza, sembra più che lecito seguire il consiglio di Oscar Wilde, l’esteta che ha dedicato l’intera vita alla ricerca del piacere e della perfezione “Dio ci ha dato la vita… tocca a noi darci alla bella vita!”
