Dal 12 al 16 gennaio, è andata in scena la Milano Fashion Week. 22 sfilate fisiche oltre a 30 presentazioni hanno costellato la stagione Fall Winter 2024/2025. Tra conferme e nuovi debutti Milano, insieme a Parigi, si riconferma la città della moda per eccellenza.
Gucci Ancora. Un ritorno
Attesissima la seconda collezione di Sabato De Sarno che venerdì 12 gennaio, primo giorno di Milano Fashion Week, ha mandato in passerella un uomo dal gusto elegante. Romantico e nostalgico, l’uomo Gucci sceglie capi effortless, che parlano di sicurezza di sé e classe innata, il tutto attraversato da tocchi che attingono al guardaroba femminile: le Gucci Jackie diventano over, mentre le collane a girocollo minimal. Uno specchio rispetto alla collezione dedicate alla donna presentata lo scorso settembre. Il rosso Gucci Ancora intervalla le uscite ed è ancora Gucci.

Gucci FW24/25
Nella natura con Canali
“Into Nature” è il titolo della nuova collezione Canali. Un omaggio alla natura venato di pennellate di colore ed un’attitudine gentile radicata nell’eccellenza del marchio. La collezione si caratterizza di tessuti caldi e materici bouclé, alpaca, mouliné, mélange e l’iconico Double in lana o cashmere. I doppiopetto e cappotti corti avvolgenti cedono il passo alle sahariane, mentre i pantaloni sartoriali morbidi e rilassati giocano con i dolcevita ideali per il nuovo outdoor tailoring. Un momento di eleganza avvolto nella foschia invernale, per un guardaroba casual, ma sempre elegante.

Canali FW24/25
Boglioli e la sua contemporaneità
Per questa stagione Boglioli incontra Steinway e unisce la sartoria contemporanea alla musica. I tessuti sono quelli caldi e preziosi: cashmere, shetland, flanella. La sofisticatezza del cashmere, tratto vincente del brand e protagonista della nuova collezione, è stata sviluppata in tutte le categorie: dai cappotti alla maglieria, dalle giacche alla camiceria, non solo nella tinta unita ma anche nelle raffinate fantasie come la resca o il principe di galles, capaci di trasmettere la qualità unica del materiale. Innovativa la Windsor Jacket in shetland, che viene realizzata con impunture lineari e tasca a toppa assumendo un allure inglese in grado di ricordare la tanto amata giacca da campagna. Per la sera, la collezione si arricchisce di tuxedo dinner in pregiato velluto, in grado di valorizzare il concetto di morbidezza e soft touch tanto caro al brand.

Boglioli FW24/25_©vittoriolafata
Fendi: tra città e campagna
Anche Fendi omaggia la campagna con una collezione da vivere in contaminazione con la città. Tradizione e tecnologia, così la collezione si contamina di proposte innovative, ibride e mai scontate dove la profonda conoscenza culturale incontra la maestria di tecniche che strizzano l’occhio alla tradizione e guardano con positività al futuro. La palette colore è quella della terra: testa di moro, granito, terra bruciata, verde e accenti di blu, ciliegia e giallo. Shorts lunghi si indossano con stivali Wellington e calzini da trekking, mentre i cappotti pescatore preferiscono la maglieria. Preziosi gli accessori: dalla Siesta Bag che diventa un cuscino se appiattita alla Melon hobo. Un vocabolario stilistico ricco e variegato dove accenti scozzesi incontrano camoscio effetto velluto. Un gioco bucolico nel quale perdersi.

Fendi FW24/25
Prada
Per Prada ufficio e paesaggio naturale si fondono, anche in questa sfilata l’amore per la natura diventa centrale evidenziando il nostro bisogno imperante di restare in contatto con la Madre Terra. Un’eleganza rilassata, proposte calde, avvolgenti, mai urlate scelgono pantaloni morbidi, cappotti over e maglie che seguono le silhouette. Cappelli e pull colorati accendono la stagione per farci vivere con libertà il mondo esterno.

Prada FW24/25
Viaggiatori dall’animo colto da KB Hong
Dopo cinque anni torna a sfilare KB Hong. Il marchio unisce l’est e ovest e riassume al suo interno la figura del collezionista. Come moderni Marco Polo, la collezione si ispira a viaggiatori dall’animo colto e gentile, legato a filosofie tradizionali che guardano al futuro. Dal pattern Dunhuang caisson al tradizionale motivo cinese di buon auspicio Baoxiang Flower fino all’interpretazione del design contemporaneo dell’abbigliamento tradizionale cinese come le maxi pieghe, il colletto sovrapposto e l’abbottonatura frontale in stile cinese, mostrano il desiderio, l’attaccamento e l’esplorazione dell’estetica orientale dei “collezionisti”.

HB Hong FW24/25
Immancabile eleganza Brioni
Immancabile eleganza da Brioni, dove per questa collezione la leggerezza fa da fil rouge a tutte le proposte. Un richiamo allo sportswear attraversato dalla ricercatezza sartoriale cucita a doppio filo nel cuore del marchio. Le cromie sono quelle del cammello, caffè, blu notte, nero, bianco e ghiaccio, mentre i capispalla scelgono giacche, blazer e pantaloni leggermente ampi. Generose tote bag e ventiquattrore decostruite cedono il passo a morbide sneakers. Per la sera, l’uomo Brioni sceglie giacche da smoking eleganti e raffinate, dove tutto incarna il concetto di eleganza.

Brioni FW24/25
JW Anderson alla Kubrick
Si lascia ispirare da Stanley Kubrick nella pellicola di Eyes wide shut. Tende, rossi, quadri appesi si trasformano in ispirazione da indossare. Velluti, rasi, imbottiture e drappeggi, tacchi a spillo e calze velate. Un incontro e scontro di stili: i cardigan vaporosi preferiscono calzoncini in raso mentre i blazer esasperati si indossano con camicie dalle maniche enormi. Texture giustapposte e nappe enormi.

JW Anderson FW24/25
Giorgio Armani
Proporzioni generose, sartorialità e dettagli al primo piano. Per Giorgio Armani l’eleganza viene rappresentata con volumi over che strizzano l’occhio a look dall’aria rilassata. A sfilare sono il nero, blu e grigi con accenti di azzurro e rosa oltre a un inaspettato maculato. Un gioco sport-chic nel quale perdersi.
