Gli ultimi look visti sulle passerelle della Parigi costituiscono un momento in cui tutti sanno che siamo prossimi alla chiusura del mese della moda. Dal 24 settembre al 3 ottobre la città si è illuminata grazie al fascino incontrastato che star internazionali, stilisti e tutta la Paris Fashion Week hanno portato.
Diamo uno sguardo da vicino alle collezioni più interessanti presentate alle sfilate parigine, per andare a scoprire e anticipare quelle che saranno le tendenze della prossima Spring Summer 2019.

Paris Fashion Week 2018: Tailleur rivisitati, look austeri, femminilità senza confronti, nuovi orizzonti temporali e nuance pastello hanno calcato le passerelle declinando ogni outfit in creazioni Couture uniche e inimitabili.
La sfilata di Valentino è stata assolutamente la più applaudita tra tutte, insieme a Givenchy e Celine, laddove quest’ultima ha fatto molto parlare di sé. Hedi Slimane, infatti, nuovo direttore creativo della Maison ha dato uno sguardo alla società contemporanea e ne ha riletto i codici trasponendoli sugli abiti, che divengono lo specchio del tempo che devono raccontare. A l’Hôtel des Invalides è andata in scena una collezione nuova, in perfetta sintonia con quello che è il carattere dello stilista. Un nuovo risorgimento, che trova in Celine 01, nome della collezione per la primavera estate 2019, un mezzo di comunicazione.
Pensata per le più giovani, i mini dress di paillettes colorate, abiti a palloncino e velette hanno fatto la loro comparsa insieme a trench avvitati e camicie portate con i pants seconda pelle attingendo a piene mani nel guardaroba maschile, per una linea unisex. Clubbing, i mitici anni Ottanta e le atmosfere parigine hanno trasformato lo show in un vero debutto d’eccezione.

Valentino applauditissimo alla Parigi Fashion Week 2018
Le rouge e le noir, ma anche il bianco e un’esplosione di colori tra le prime e le ultime uscite. La primavera – estate di Valentino disegnata da Pierpaolo Piccioli è un omaggio ai codici stilistici atemporali, che superano le convenzioni, andando a fondersi insieme, in un ensamble tra rigore ed eccentricità. Le prime uscite austere, total black, sono intervallate da abiti dalle diverse lunghezze, morbidi e fluttuanti in chiffon dalle stampe arabesque impreziositi da cristalli e piume, tulle leggeri e chiffon. Cappelli maxi in paglia sono portati con sandali rasoterra con piume e grandi orecchini a semicerchio.

È stata poi la volta di Hermes, con il classico ritrovato, YSL, per una location d’eccezione e l’eccentricità di Thom Browne.

Il Paese delle Meraviglie di Thom Browne è caratterizzato da tailleur dalle linee compatte, pantaloni corti, e lunghi chemisier portati con calzini al ginocchio e cardigan.
Composizione e scomposizione di vari elementi, attraverso bottoni e lacci. Tessuti ricercati, che spaziano dal velluto a coste allo scozzese verso scelte più preziose come perline, piume e lustrini. L’anticonformismo del designer continua a presiedere tutti i look dalle giacche ai pantaloni rivisitati per passare a stivali cuissard importanti.
Ci piacciono le donne di carattere e il color block. E quello che Balenciaga ci regala è questo: una carrellata di outfit dal sapore deciso e diretto, per la donna di oggi. Non importa in quale ora del giorno o della notte si deve muovere, la collezione è ideale per ciascun momento della giornata.
Balmain, Chloe e Chanel sono raccontati in un caleidoscopio di fantasia e immaginazione verso futuri possibili e ricostruibili.
Una passeggiata sulla spiaggia. La brezza marina sulla pelle, la salsedine nelle narici e tutta l’eleganza di Mme Coco. Raccontare la sfilata di Chanel in occasione della Parigi Fashion Week 20018 è qualcosa di poetico, che consente al cuore di fare la sua comparsa tra le parole. Gli immancabili tailleur in tweed, nelle nuance più chiare dei colori pastello, sono rivisitati e scomposti. Le lunghezze delle maniche delle giacche si accorciano, fino a divenire degli smanicati, mentre il pantalone arriva fino alla caviglia. Cappelli in paglia accompagnano i look, mentre sandali flat o con tacco in plexi sono portati a mano. Pizzo, trasparenze e cristalli all over completano la carrellata dei quasi 80 look che hanno sfilato ieri mattina al Grand Palais di Parigi. Ancora una volta Monsieur Karl rilegge il DNA del brand e lo racconta nel miglior modo possibile.
