Semplice, quanto elegante. Lo stile Marinière profuma di mare e salsedine.
Figlio delle onde di oceani e pesca d’altura, ancora oggi la maglia a righe che ha vissuto sulla pelle dei marinai non conosce tramonti.
Era il 1913 quando Coco Chanel irrompe nel mondo della moda proponendo uno stile audace, in completa rottura con i codici stilistici dell’epoca, dettando un nuovo vocabolario fatto di semplicità e armonia visiva. Una semplice maglia a righe con un filo di perle lunghe e il rossetto rosso: un ensemble delicato che entrò negli archivi storici e nei guardaroba di molte signore dell’epoca.
Se andassimo a sfogliare l’archivio illustrato del passato, sarebbero molte le immagini di artisti di calibro internazionale come lo spagnolo Pablo Picasso o, l’eclettico Andy Warhol che fecero dello stile navy il loro passe-partout.
Il cinema ci regala infiniti repertori dove le grandi attrici come Marilyn Monroe, Audrey Hepburn, Brigitte Bardot resero la marinière un pezzo chiave e intramontabile.
Un semplice indumento rubato al mondo del lavoro e dai gondolieri veneziani, che ancora oggi sono imitati, e che lentamente è entrato nel guardaroba di giovani e bambini della società aristocratica fino a divenire il capo cult che tutti conosciamo grazie anche a stilisti come Jean Paul Gaultier, che ha fatto diventare la Breton shirt un simbolo, un’icona delle sue collezioni definendone lo stile.
Maria Grazia Chiuri riunisce nella SS 2018 due temi importanti per Maison Dior: l’amore per l’arte e la femminilità.
Niki de Saint-Phalle, inquieta artista aristocratica francese diventa la musa ispiratrice della collezione per le giovani donne di oggi. La stilista si interroga al fine di portare alla luce quesiti che non trovano risposte facendo spiccare su T-Shirt marinière potenti citazioni, trasformando ancora una volta il corpo in manifesto politico.
“Why have there been no great women artist?”.
Righe, scacchi, lettere e reti. Lo spirito artistico di Joan Mirò e quello più avventuriero di marinai di pescherecci giocano un ruolo chiave nella definizione della collezione estiva di Aquilano e Roberto Rimondi.
Le righe impazzano: fini, orizzontali, verticali, oblique. Un gioco di contrasti tra cromie basiche come il bianco e il nero verso tonalità più accese e vive di rosso e blu: i colori del mare. Asimmetrica e svasate le linee delle gonne, più attillate le maglie e le t-shirt.
Rivisitazione di righe per lei, righe classiche per lui. La collezione Ralph Lauren mette in evidenza abiti leggeri e morbidi declinati nelle tonalità più profonde del blu mare in congiunzione con il bianco delle nuvole.
Il glamour è di casa verso un’eleganza senza tempo e una femminilità imponente. Il marinière più casual per lui diventa chic e di classe per lei.
Givenchy sovverte l’ordine delle cose e racconta la marinière con parole sue.
Il girocollo delle maglie a righe in contrasto cromatico ricorda i mitici anni ’80. Lunghezze abbreviate di maniche e gonne per andare verso una sensualità incontrastata.