Appena conclusa la settimana di alta moda parigina, durante la quale come di consueto alcuni marchi di alta gioielleria presentano le nuove collezioni dedicate alla donna.
Tra gli intrecci preziosi di questi sensazionali pezzi unici si riscopre senza dubbio una comune volontà. Elevare l’espressione della femminilità ad un grado di maggiore emancipazione. Interpretata da ciascuna maison di gioielleria nel proprio stile e gusto. Una prospettiva sempre diversa che indaga e magnifica la donna contemporanea.
Chanel, Collezione Tweed de Chanel, Collana “Tweed d’Or” in oro giallo e platino, perle coltivate, diamanti e un topazio imperiale a taglio ovale di 20,40 carati. Orecchini “Tweed d’Or” in oro giallo, platino, perle coltivate e diamanti.
Chanel: il tweed in gioiello
La maison Chanel sorprende con una preview della collezione che sarà presentata le prossime settimane a Bangkok, interamente dedicata al tweed. Espressione del savoir faire orafo e gioiello della maison in 45 esemplari. Chanel è riuscita a tradurre in trama preziosa tutte le peculiarità sartoriali della lana cardata scozzese, un tessuto tra i più cari alla couturier, legato agli anni ’20 e alla intima amicizia con il duca di Westminster.
Chanel, Collezione Tweed de Chanel, Bracciale Tweed Graphique in oro bianco, onice, diamanti e un diamante taglio cuscino da 5,05 carati.
La morbidezza, la leggerezza, la naturale irregolarità, la flessibilità del tweed sono state perfettamente tradotte in gioiello grazie ad una lavorazione finemente articolata dell’oro e del platino. I grafismi scelgono una ricca palette di colori: accanto ai più classici diamanti bianchi, onice e lacca, oro rosa e giallo, scopriamo l’energia frizzante tributata da pietre come il topazio imperiale ( 20,40 carati), spinelli rossi, granati tsavoriti e zaffiri rosa e gialli. Tre gli orologi gioiello in collezione a misurare il tempo più prezioso della donna Chanel.
Chopard, Collezione Exceptional Gemstones, bozzetto della collana in collezione con un diamante giallo fancy vivid di 33, 26 carati taglio smeraldo.
Chopard: La parola alle gemme
Sono loro le protagoniste di “Exceptional Gemstones” che Chopard presenterà nella sua interezza al prossimo festival di Cannes.
Nelle sale dell’Hotel Ritz la maison ha svelato per intanto un sensazionale assaggio di quelle che saranno le interpreti di eccezione della prossima collezione di alta gioielleria. Scelte una a una ai quattro angoli del mondo da Caroline Scheufele per rarità e purezza.
Chopard, Collezione Exceptional Gemstones, orecchini in titanio con due smeraldi taglio ottagonale di 25,6 e 25,2 carati, due smeraldi taglio smeraldo di 6,4 e 6,3 carati e smeraldi taglio brillante (Colombia).
Domina il magnetismo di un trio di smeraldi colombiani dal taglio rotondo (32,16 e 36,80 e oltre 61,79 carati) affiancati dalla gemma per antonomasia: il diamante. Il design è reso essenziale per permettere alla pietra di esprimere tutta la sua naturale bellezza. Una energia che ci arriva diretta e potente dalla serie di diamanti fantasia tra cui un fancy vivid yellow di oltre 33 carati taglio smeraldo. Exceptional Gemstones dedica così il proprio tributo all’anima più genuina dei doni della natura.
Damiani, Collezione D.SIDE, Sautoir in oro bianco con 610 diamanti per un totale di 6 carati.
Damiani: 20 anni di D.SIDE
Durante la Haute Couture Week parigina, Damiani ha festeggiato l’anniversario della collezione D.SIDE che oggi compie 20 anni. Sbocciata in origine da una fede gioiello creata attraverso una collaborazione speciale, quella con l’attore Brad Pitt, ha acquisito nel tempo il valore di icona dal forte design geometrico e dall’intenso valore simbolico dei sentimenti. Oggi Damiani la celebra presentando un sautoir in versione full pavé in oro bianco impreziosito da oltre 610 diamanti.
Boucheron, Collezione Signature, Collana Point d’Interrogation Feuilles d’Acanthe in oro giallo e diamanti.
Signature de Boucheron
Audacia, empatia, raffinatezza tecnica e innovazione sono le fondamenta su cui Boucheron ha costruito il suo grande impero. Oggi Claire Choisne rivisita nella sua personale prospettiva l’iconico “point d’interrogation” entrato nella storia dell’alta gioielleria nel tardo 1800. Sono otto le collane che vanno ad arricchire la collezione Signature de Boucheron. Leggerissime, impalpabili e, come l’esemplare di origine, tutte prive di chiusura. Per favorire una indossabilità facile, veloce e indipendente.
Dalla collana Lierre de Paris tremblant, con le caratteristiche foglie di edera impreziosite di smeraldi si arriva alla emblematica Plume de Paon , trasformabile, in cui domina uno zaffiro birmano di 10,98 carati taglio ovale. Esemplari che fedelmente riportano l’attenzione sui codici stilistici della maison dettati da Frederique Boucheron. Arricchiti dal talentuoso twist della direttrice creatività e resi quindi perfettamente contemporanei.
David Morris, Electric Geometric, Orecchini Phoenix in oro bianco r con diamanti per un totale di 31,60 caratt e tormaline Paraiba brasiliane per un totale di 24,95 carati.
David Morris: Electric Geometric
Jeremy Morris, CEO e direttore creativo della casa londinese sceglie le forme della natura reiventandole magistralmente in silhouette geometriche. La componente colore è fondamentale, scoprendo una palette di tonalità intense racchiuse in gemme ultra selezionate e rare. Abbaglianti le tonalità della tormalina Paraiba proveniente dal Brasile, che rivive sugli orecchini Phoenix, realizzati a mano nell’atelier della maison in Bond Street. Una vibrante rarità, rispetto alle più comuni provenienze dalle miniere africane, che sottolinea la vera passione di David Morris per questa gemma dal tipico colore blu neon. Ma la casa, si sa, è affezionata anche ai diamanti che illuminano esemplari da mille e una notte. Il bracciale Sunrise è uno dei pezzi più sensazionali visti e indossati in tutta la nostra settimana parigina.
David Morris, Electric Geometric, Bracciale Sunrise in oro bianco e rosa con diamanti bianchi e diamanti rosa taglio rotondo e taglio cuscino per un totale di 62,21 carati.
Graff: appuntamento in Rue Saint Honoré
Sua altezza reale Lesedi La Rona e il Meya Prosperity continuano a regalare frammenti di bellezza che Graff reinterpreta in eccezionali pezzi unici. Ne sono un esempio gli orecchini one of a kind che abbiamo indossato nella Boutique inaugurata lo scorso anno al 237 di Rue Saint Honoré.
Graff, Orecchini con diamanti taglio smeraldo di 20,47 carati e 20,43 carati, tagliati e politi dal diamante Meya Prosperity di 476 carati.
Ad aggiungersi ai bagliori dei diamanti non poteva mancare il magnetismo degli smeraldi. Pietre per le quali Graff sceglie il taglio pan di zucchero, il cosiddetto sugar loaf ,come protagonista in un anello con smeraldo colombiano di 9 carati. Deliziose, come piccoli frutti appena colti dall’albero, le sfere di smeraldi scelte per gli orecchini chandelier: 48 carati di pura bellezza.
Graff, Orecchini con smeraldi per un totale di 48 carati e diamanti (28 ct). Anello con uno smeraldo colombiano taglio pan di zucchero di 9 carati e diamanti.
In apertura: Collana “Tweed Couture”, collezione Tweed de Chanel, alta gioielleria.
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